Ferrari 12 Cilindri VS Mercedes-AMG Black Series: chi vincerà? [VIDEO]

La sfida al Santa Pod Raceway ha regalato un confronto epico tra due icone dell’automobilismo: la raffinata potenza della Ferrari 12 Cilindri e l’ingegneria estrema della Mercedes AMG GT Black Series. Un distacco di soli 39 millesimi di secondo ha segnato l’esito di questa drag race, lasciando il pubblico senza fiato.

Italia contro Germania

Questa competizione è stata organizzata dal noto YouTuber automobilistico Shmee150 (Tim Burton), che ha schierato due gemme della sua collezione. Da un lato, la Ferrari, emblema della tradizione e del design italiano, e dall’altro, la Mercedes, un concentrato di precisione e tecnologia tedesca.

La Ferrari si è presentata con un motore anteriore aspirato da 6.5 litri e 12 cilindri, capace di erogare 820 cavalli. Questo propulsore richiama la leggendaria Ferrari Daytona, rappresentando un connubio perfetto tra artigianalità e prestazioni. Sul fronte opposto, la Mercedes ha sfoderato un V8 biturbo da 4 litri con una potenza di 850 cavalli. Grazie alla struttura leggera e all’efficienza aerodinamica garantita dall’imponente alettone posteriore, la Black Series è progettata per dominare ogni pista.

Difficoltà iniziali

Nonostante l’esperienza dei piloti, entrambe le vetture hanno mostrato difficoltà nelle fasi iniziali della gara. Tempi di reazione non ottimali, intorno ai sei decimi di secondo, e problemi di trazione nei primi metri hanno caratterizzato le partenze. Tuttavia, una volta lanciate, le supercar hanno offerto uno spettacolo mozzafiato lungo i 440 yard del tracciato.

Il momento clou è arrivato nell’ultima manche, dove le due auto hanno corso praticamente affiancate. La Mercedes AMG GT Black Series ha tagliato il traguardo in 11,346 secondi, superando di un soffio gli 11,385 secondi della Ferrari. Anche la velocità finale ha evidenziato un confronto serrato: 136,5 mph per la Mercedes contro i 134 mph della Ferrari.

Prestazioni a tutto tondo

Questa sfida non è stata solo una dimostrazione di prestazioni, ma anche un simbolo della diversità nell’approccio costruttivo tra i due marchi. Da un lato, l’attenzione al dettaglio e l’artigianalità italiana; dall’altro, la precisione ingegneristica tedesca. Entrambe le filosofie hanno dimostrato di poter raggiungere risultati straordinari, seppur attraverso strade diverse.

La competizione al Santa Pod Raceway rimarrà nella memoria degli appassionati come una celebrazione dell’eccellenza automobilistica, un evento in cui tradizione e innovazione si sono incontrate per creare un’esperienza unica. Le prestazioni delle due vetture hanno sottolineato come, nonostante le differenze, la passione per l’automobilismo sia un linguaggio universale.