Esplode la festa di Lando Norris con conto al bar da 100.000 sterline
Lando Norris celebra il titolo mondiale a Abu Dhabi con una festa da record: un bar bill stimato in 100.000 sterline. Dettagli della serata, ospiti e implicazioni per McLaren
Un’esplosione di entusiasmo, una cifra da capogiro e un protagonista destinato a entrare nella storia: sono questi gli ingredienti che hanno reso indimenticabile la notte in cui Lando Norris ha celebrato la conquista del titolo di campione del mondo di Formula 1. La scena si è svolta nell’esclusiva cornice di Abu Dhabi, dove la passione per i motori si fonde con il lusso sfrenato, regalando un evento che ha fatto parlare di sé ben oltre i confini del paddock. In totale, il conto della festa – la cosiddetta bar bill – ha raggiunto la cifra impressionante di 114.000 euro, segno tangibile di una serata che resterà impressa nella memoria degli appassionati e degli addetti ai lavori.
Le location più raffinate di Abu Dhabi
Tutto ha avuto inizio al Pearls & Caviar dello Shangri-La Hotel, una delle location più raffinate della città. Qui, a partire dalle 21:00, si sono radunati i familiari più stretti di Norris: i genitori, il fratello e la fidanzata Magui Corceiro. Il clima era già elettrico, tra sorrisi, abbracci e brindisi, in attesa che il protagonista della serata facesse il suo ingresso. Lando Norris, però, ha voluto godersi fino in fondo i festeggiamenti ufficiali post-gara, arrivando al locale solo dopo l’una di notte. Un arrivo che ha sorpreso tutti, soprattutto perché il Pearls & Caviar stava già chiudendo i battenti.
La serata, tuttavia, era appena iniziata. Non volendo interrompere la magia del momento, il gruppo si è trasferito all’Amber Lounge del W Hotel, una delle mete più ambite per i party esclusivi che seguono i Gran Premi di Abu Dhabi. Qui, la festa ha raggiunto il suo apice, protraendosi fino alle prime luci dell’alba. Dalle 1:00 alle 6:00 del mattino, la pista da ballo si è animata con la presenza di amici, colleghi e soprattutto dei membri della McLaren Racing Team, pronti a condividere con il loro pilota il sapore dolce della vittoria.
Le testimonianze della notte
Le testimonianze della notte sono rimbalzate sui social media, amplificando la portata dell’evento. Video e foto hanno immortalato momenti di pura gioia collettiva: le note di “We Are The Champions” e “Sweet Caroline” hanno fatto da colonna sonora a un’esplosione di emozioni, tra cori, balli e brindisi senza fine. Lo stesso Lando Norris ha voluto scherzare sull’intensità della serata, pubblicando una foto accompagnata dalla frase ironica: “A lifetime of work went into this hangover”. Un modo per sottolineare, con il suo tipico humour britannico, quanto impegno e sacrificio siano stati necessari per raggiungere quel traguardo e quanto meritata fosse la festa.
La bar bill di 100.000 sterline – che tradotta in euro supera abbondantemente i 110.000 – ha subito attirato l’attenzione di media e appassionati. Per molti, si tratta della giusta ricompensa per anni di dedizione e per il ritorno al successo della McLaren dopo un lungo periodo di ristrutturazione e di attesa. La vittoria di Lando Norris non rappresenta solo un risultato sportivo, ma anche un segnale di svolta per l’intera scuderia, che torna finalmente a recitare un ruolo da protagonista nel circus della Formula 1.
Non mancano le critiche
Non sono però mancate le voci critiche, che hanno colto l’occasione per sollevare un dibattito sulla responsabilità sociale dei campioni sportivi e sulla gestione della loro immagine pubblica. In un’epoca in cui la sostenibilità e la sobrietà sono temi sempre più centrali, c’è chi si chiede se sia opportuno celebrare con tanta enfasi e con cifre così elevate. Sponsor e media, consapevoli dell’impatto che queste immagini possono avere sull’opinione pubblica, stanno già valutando come coniugare la spettacolarità degli eventi con messaggi più equilibrati e in linea con le nuove sensibilità.
Dal punto di vista sportivo, la vittoria di Lando Norris e la sua eco mediatica segnano un punto di svolta per la Formula 1. Il nuovo assetto competitivo del campionato si riflette anche nelle opportunità commerciali che si aprono per il pilota britannico e per la McLaren, destinati a essere protagonisti nelle prossime stagioni. La notte di Abu Dhabi, con la sua carica emotiva e la sua opulenza, si trasforma così in un simbolo di rinascita e di ambizione, in grado di ispirare nuove generazioni di piloti e tifosi.