Kimi Antonelli, primo podio in F1: non succedeva a un italiano da 16 anni

Il giovane pilota italiano Andrea Kimi Antonelli conquista il primo podio in Formula 1 al GP del Canada 2025. Una performance straordinaria

Di Renato Terlisi
Pubblicato il 16 giu 2025
Kimi Antonelli, primo podio in F1: non succedeva a un italiano da 16 anni

“È stato davvero stressante, ma sono così felice,” queste sono state le prime parole di Andrea Kimi Antonelli dopo aver conquistato il suo primo podio in Formula 1 al Gran Premio del Canada 2025. Un risultato che ha riportato l’Italia sul podio della massima competizione automobilistica dopo quasi sedici anni di assenza.

La soddisfazione ad appena 18 anni

Il giovane talento bolognese ha scritto una pagina memorabile nella storia del motorsport italiano, diventando a soli 18 anni e 9 mesi il più giovane pilota italiano a salire sul podio in Formula 1. Questo record lo posiziona al terzo posto nella classifica generale dei piloti più giovani a raggiungere questo traguardo, preceduto solamente da Max Verstappen e Lance Stroll.

La gara di Montreal ha messo in luce tutte le qualità del pilota della Mercedes. Partito con determinazione, Antonelli ha subito guadagnato la terza posizione, dimostrando una straordinaria maturità nel mantenerla per tutta la gara. In un momento cruciale, è riuscito persino a sorpassare il campione del mondo Verstappen, difendendo poi con grande abilità la sua posizione dagli attacchi del leader del mondiale Oscar Piastri.

Mercedes si coccola il suo talento

“Il nostro piccolo Kimi sta diventando grande,” ha dichiarato entusiasta Toto Wolff, team principal della Mercedes, che ha creduto nel talento italiano sin dai suoi esordi nel karting. La fiducia della scuderia di Brackley sta già ripagando, confermando la validità della loro visione strategica e la capacità di investire su giovani talenti promettenti.

Il cammino verso questo successo non è stato privo di ostacoli. Prima della brillante performance canadese, Antonelli aveva affrontato tre weekend difficili, caratterizzati da due ritiri e un deludente diciottesimo posto. Tuttavia, la sua capacità di rialzarsi dopo le difficoltà dimostra una forza mentale rara per un pilota così giovane.

“Ora posso tirare un bel sospiro di sollievo, ma è stato davvero difficile,” ha confessato Antonelli, sottolineando l’importanza della strategia di squadra, particolarmente efficace nella gestione della Safety Car durante la gara. Questo elemento si è rivelato cruciale per ottenere il risultato finale.

L’enorme potenziale

Nonostante sia ancora all’inizio della sua carriera in Formula 1, Antonelli ha già mostrato il suo enorme potenziale. Con una pole position conquistata a Miami nella qualifica sprint, il giovane talento italiano non nasconde le sue ambizioni per il futuro: “Ora voglio la vittoria.” Una dichiarazione che sottolinea la sua determinazione e la consapevolezza di poter competere ai massimi livelli.

Il risultato ottenuto al Gran Premio del Canada rappresenta non solo un traguardo personale per Andrea Kimi Antonelli, ma anche un momento di rinascita per il motorsport italiano in Formula 1. Dopo anni di attesa, l’Italia torna a sognare grazie a un giovane pilota che sembra destinato a lasciare un segno indelebile nella storia di questo sport.

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