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GP Bahrain F1 2018: Vettel da urlo! Secondo Bottas

Straordinaria vittoria di Vettel nel GP del Bahrain davanti Bottas ed Hamilton. Gara spettacolare e piena di sorpassi: unica nota stonata l’infortunio del meccanico Ferrari. Peccato per Raikkonen.

Tensione, sofferenza e strategia nella grande vittoria di Sebastian Vettel al GP del Bahrain. Nelle concitate fasi finali del GP il tedesco si è dovuto difendere dall’arrembante ritorno di Bottas, che aveva gomme meno usurate del tedesco ed utilizzava le medie, più longeve rispetto alle soft.

Il ferrarista conquista la sua 49° vittoria nel giorno del suo 200° gran premio, bissando il successo dello scorso anno. Mastica amaro la Mercedes, che per lunghi tratti della corsa ha messo sotto scacco la Ferrari con la strategia di una sola sosta, desiderosa di restituire immediatamente lo smacco subito dal muretto Ferrari in Australia.

Terzo Hamilton, che nelle prime fasi della corsa si è esaltato con un triplo sorpasso in rettilineo che lo ha immediatamente portato in quinta posizione. Il recupero di Hamilton è stato anche favorito dal disastro Red Bull, fuori dalla corsa con entrambi i piloti dopo appena un giro.

Unica nota negativa, in questa grande giornata per la Ferrari, il guaio durante il pit stop di Raikkonen che ha causato l’infortunio di un meccanico ed il ritiro per il pilota, che ha visto luce verde prima che la gomma fosse adeguatamente fissata. Il meccanico è stato trasportato in barella nel centro medico, per una probabile frattura a tibia e perone.

Giornata nera quella di Raikkonen, che aveva perso la seconda posizione al via facendosi superare da Bottas. Memorabile invece la giornata per il giovane Gasly, che con il quarto posto ha portato la Toro Rosso al suo secondo miglior risultato di sempre, dopo l’exploit del 2008 a Monza con Vettel al volante.

“Non avevo più controllo e vedevo Valtteri che si avvicinava, ho provato a preservare le gomme ed abbiamo colto questa grande vittoria, ovviamente sono dispiaciuto per il meccanico” ha commentato un Vettel felice ma realista “dobbiamo continuare a lavorare per essere pronti ad affrontare ogni situazione al meglio” Tocca un altro argomento invece il Team Pricipal Arrivabene, dopo aver dedicato un pensiero al meccanico infortunato: “la gara di oggi è una risposta a chi pensa che la Formula 1 sia noiosa.”

L’appuntamento è per il prossimo weekendo con il GP della Cina, terzo appuntamento del Mondiale di Formula 1 2018.

GP Bahrain F1 2018: classifica piloti

1 VETTEL S. Ferrari 50
2 HAMILTON L. Mercedes 33
3 BOTTAS V. Mercedes 22
4 ALONSO F. McLaren 16
5 RAIKKONEN K. Ferrari 15
6 HULKENBERG N. Renault 14
7 RICCIARDO D. Red Bull 12
8 GASLY P. Toro Rosso 12
9 MAGNUSSEN K. Haas 10
10 VERSTAPPEN M. Red Bull 8
11 VANDOORNE S. McLaren 6
12 ERICSSON M. Alfa Romeo Sauber 2
13 SAINZ JR C. Renault 1
14 OCON E. Force India 1

Classifica costruttori 2018

1. Ferrari 65
2 Mercedes 55
3 McLaren 22
4 Red Bull 20
5 Renault 15
6 Toro Rosso 12
7 Haas 10
8 Alfa Romeo Sauber 2
9 Force India 1

GP Bahrain F1 2018: ordine di arrivo

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Arrivo! – Grandissima vittoria di Vettel che riesce a difendere la prima posizione nell’arrivo in volata con Bottas! Terzo Hamilton, quarto un grande Gasly che regala alla Toro Rosso un risultato eccezionale.

Giro 57 – Finale da urlo in Bahrain con Vettel che resiste a cinque curve dalla fine. Bloccaggio per Bottas!

Giro 56 – Penultimo giro con Vettel che spreme il motore Ferrari per tenere lontano Bottas, che però si riavvicina nella zona centrale. Fasi finali concitatissime con Bottas che ci prova ma Vettel resiste in rettilineo!

Giro 55 – Bottas ormai francobollato al leader della gara, ma ancora non può utilizzare il DRS.

Giro 54 – Vettel perde quasi due secondi nei confronti di Bottas che ormai è quasi in zona DRS. Il tedesco è più lento in tutti i settori del circuito rispetto al rivale.

Giro 53 – Bottas ormai vicino a Vettel che sembra accusare un cedimento delle gomme. Il tedesco conserva 2.861 secondi di vantaggio sul finlandese della Mercedes. Spinge anche Hamilton.

Giro 52 – Gasly stabile in quarta posizione, anche Magnussen ed  Hulkenberg nella parte alta della classifica. Un secondo guadagnato da Bottas nei confronti di Vettel.

Giro 51 – Prova a gestire le gomme Vettel che ha ancora 5 secondi di vantaggio su Bottas a 6 giri dal termine.

Giro 50 – Continua il lento e progressivo recupero di Bottas su Vettel, mentre Hamilton sembra escluso dalla lotta per la vittoria.

Giro 48 – Traffico in pista con Bottas che perde leggermente terreno dal ferrarista che può respirare. Vettel ha percorso 30 giri con le gomme soft gialle.

Giro 47 – Box per Grosjean. Un altro secondo guadagnato da Bottas nei confronti di Vettel. Il finlandese adesso si trova a +6.040 dal tedesco della Ferrai.

Giro 46 – Altri 8 decimi guadagnati da Bottas nei confronti di Vettel. Problemi per Hamilton nel doppiaggio di una Force India.

Giro 45 – Vettel continua in pista ma Bottas inizia a spingere e riduce lo svantaggio da Vettel a 7.247 secondi. Hamilton terzo a 8 secondi dal compagno di team.

Giro 42 – 15 giri al termine. Hulkenberg supera Ericsson in rettilineo, problemi per Grosjean. Nessun movimento al box Ferrari.

Giro 41 – Momento cruciale per le strategie della gara. Vettel rimane in pista dopo aver doppiato Hartley e Vandoorne. Risale Hamilton che si trova a 10 secondi da Bottas.

Giro 40 – Hamilton è il più veloce in pista e continua a recuperare su Bottas, che perde terreno anche da Vettel. Pit stop per Alonso che monta le soft.

Giro 39 – Il meccanico infortunato della Ferrari viene trasportato in barella al centro medico del circuito. Problemi ad una gamba per lui. Hamilton continua a recuperare su Bottas ma Vettel continua a far segnare buoni intertempi.

Giro 38 – Vettel continua da leader con +5.8 secondi di vantaggio su Bottas. Buoni i parziali di Hamilton che si trova a 14 secondi da Bottas.

Giro 35 – Grosjean supera Leclerc. Fuori i meccanici Ferrari! Pit stop per Raikkonen, che travolge un meccanico nella ripartenza prima di dover fermare la macchina con la anteriore sinistra non fissata! Il meccanico è ancora a terra assistito dai colleghi.

Giro 34 – Perez ai box. Bottas tiene il passo di Vettel che dovrà fermarsi un’altra volta. Al momento il distacco tra i due è di 4.388 secondi.

Giro 32 – Magnussen supera Ocon in rettilineo. Al momento le uniche monoposto ritirate sono le Red Bull.

Giro 31 – Rientra Grosjean ai box per montare le super soft rosse. Bottas limita il distacco da Vettel a +4.2 secondi ma fa altrettanto Raikkonen, che si avvicina alla seconda guida Mercedes.

Giro 30 – Vettel sempre in testa con 4,5 secondi di vantaggio su Bottas che a sua volta precede Raikkonen. Quarto Hamilton, quinto Gasly.

Giro 29 – Magnussen si riprende la posizione su Sergio Perez, superato anche da Ericsson in rettilineo.

Giro 28 – Sebastian Vettel prova ad allungare su Bottas che non farà altre soste. Al tedesco serviranno circa 24 secondi di vantaggio per conservare la  leadership. Secondo pit stop per Magnussen, Gasly resiste al quinto posto.

Giro 26 – Vettel torna leader della corsa. Dietro di lui Hamilton che rientra finalmente ai box per montare le gomme medie. Svolta in casa Mercedes: la strategia adottata prevedeva il sacrificio di Hamilton per favorire il recupero di Bottas sul ferrarista.

Giro 25 – Vettel francobollato ad Hamilton prova l’attacco che riesce nel rettilineo principale!

Giro 24 – Vettel sempre più vicino ad Hamilton, ormai è in zona DRS. Si ferma per il pit stop Ericsson, gomme medie per lui.

Giro 23 – Magnussen infila Ericsson per la sesta posizione. Il pilota danese ora si ritrova alle spalle di Gasly.

Giro 22 – Vettel a meno di quattro secondi da Hamilton, unico a non essersi ancora fermato insieme a Sirotkin ed Ericsson.

Giro 21 – Si ferma Bottas che monta le medie con cui proverà a finire la corsa. Alle sue spalle Raikkonen con le soft. Hamilton al comando ma Vettel girando in 1.34.453 è quasi due secondi più veloce di lui.

Giro 20 – Nuovamente fuori i meccanici Ferrari per il pit stop di Raikkonen, gomme gialle per lui. Vettel vola negli intertempi, mentre Bottas deve ancora effettuare il primo pit-stop.

Giro 19 – Vettel ai box! Il tedesco ha montato le soft gialle e rientra in quarta posizione dietro Hamilton.

Giro 18 – Bottas incalza Vettel, giochi di strategia ai muretti Mercedes e Ferrari per cogliere il momento migliore. Le due Mercedes sempre più vicine alle Ferrari.

Giro 17 – Alonso infila Leclerc per la tredicesima posizione e nel rettilineo successivo infila anche Sirotkin salendo al dodicesimo posto.

Giro 15 – Ai box Gasly che monta le soft gialle. Nessuno dei primi quattro è ancora rientrato ai box.

Giro 13 – La Mclaren risponde alla Haas richiamando Alonso ai box. Cambio di strategia per lo spagnolo che ha montato le gomme medie.

Giro 12 – Allunga leggermente Vettel su Bottas ma Hamilton sta girando due decimi più veloce del leader. Rientra ai box Magnussen che monta le super soft rosse. Nessun problema nel box Haas! Spinge Hamilton, sempre allineato ai tempi di Vettel.

Giro 11 – Stroll ai box per il cambio dell’ala anteriore e delle gomme. Mescola rossa per il canadese della Williams.

Giro 10 – Lewis Hamilton tiene il passo di Vettel. In questo momento il Campione del Mondo si trova a circa dieci secondi dal tedesco ma farà una sola sosta.

Giro 9 – Si sgrana il gruppo con Vettel saldamente in testa. Segue Bottas a +2.857, mentre Raikkonen si è francobollato al connazionale su Mercedes. Penalizzato Hartley di dieci secondi.

Giro 8 – Hamilton sorpassa Gasly in rettilineo guadagnandosi la quarta posizione. Hartley e Perez sotto investigazione per il contatto nelle prime fasi della gara. 

Giro 6 – Comanda Vettel che allunga leggermente su Bottas, mentre Hamilton ha messo nel mirino Gasly, attualmente in quarta posizione.

Giro 5 – Ritiro per Verstappen! L’olandese ha parcheggiato la monoposto a bordo pista. Hamilton sorpassa anche Magnussen e sale in quinta posizione. 

Giro 4 – Riparte la corsa con Vettel al comando. Hamilton sorpassa 3 monoposto in rettilineo e sale in sesta posizione! In un solo colpo ha sopravanzato Alonso, Ocon ed Hulkenberg.

Giro 3 – Gara in regime di VSC, Verstappen ai box per il cambio gomme. Contatto tra Hartley e Perez, quest’ultimo ha comunicato problemi via radio.

Giro 2 Verstappen attacca Hamilton ma un contatto con l’ala della Mercedes gli causa la foratura. Fuori Ricciardo! Virtual Safety Car in pista!

Start! – Buono lo spunto di Vettel che riesce a difendere la pole mentre Bottas infila Raikkonen in curva 1. Problemi per Hamilton rimasto coinvolto nell’imbuto della prima curva.

Ore 17.05 – Buon pomeriggio da Sakhir! Mancano 5 minuti al via del GP del Bahrain, la temperatura atmosferica è di 28° mentre quella dell’asfalto è di 33°

GP Bahrain F1 2018: la griglia di partenza

1.Ferrari – Vettel S.1:27:958
2.Ferrari – Raikkonen K.+0:143
3.Mercedes – Bottas V.+0:166
4.Red Bull – Ricciardo D.+0:440
5.Toro Rosso – .Gasly P.+1:371
6.Haas –  Magnussen K.+1:400
7.Renault – Hulkenberg N.+1:612
8.Force India – Ocon E.+1:916
9.Mercedes – Hamilton L.+0:262
10.Renault – Sainz Jr C.+2:028
11.Toro Rosso – Hartley B.+2:147
12.Force India – Perez S.+2:198
13.McLaren – Alonso F.+2:254
14.McLaren – Vandoorne S.+2:567
15.Red Bull – Verstappen M.9 giri
16.Haas – Grosjean R.+2:572
17.Alfa Romeo Sauber – Ericsson M.+3:105
18.Williams – Sirotkin S.+3:456
19.Alfa Romeo Sauber – Leclerc C.+3:462
20.Williams – Stroll L.+3:545

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