Bugatti Centodieci: l’hypercar regina di Pebble Beach
La Bugatti Centodieci rende omaggio all’antenata degli anni ’90 EB110. Verrà prodotta in dieci esemplari.
Da oltre un secolo Bugatti è sinonimo di prestazioni eccezionali e raffinatezza stilistica, ottenute superando le sfide progettuali più impegnative delle diverse ere automobilistiche. L’ultima di queste è perfettamente rappresentata dalla Bugatti Centodieci, l’hypercar dalla sigla evocativa che rende omaggio alla EB110, prodotta in 139 esemplari tra il 1991 ed il 1995. E’ stata svelata durante la Monterey Car Week e deriva dalla Chiron, con la quale condivide una versione evoluta del poderoso W16 di 8,0 litri che ora raggiunge 1600 cavalli di potenza. Verrà prodotta in 10 esemplari , destinati a chi è in grado di pagare un prezzo di circa 8 milioni di euro per averla in consegna dal 2021.
Come accennato, la Bugatti 110 è fedele a proporzioni e dimensioni della Chiron, mentre a livello estetico sono presenti diversi elementi che richiamano la EB110 di Romano Artioli: a partire dalle linee tese del design, alternate ai tradizionali elementi circolari presenti sulla piccola calandra e sulle prese d’aria nelle fiancate. Sul retro spicca invece la fascia luminosa composta da singoli elementi a LED che pure rende omaggio all’antenata degli anni ’90.
Sotto il cofano pulsa il già menzionato motore W16 8.0 quadriturbo da 1.600 cavalli che garantisce prestazioni da capogiro: accelerazione da 0 a 100 km/h coperta in 2,4 secondi, 13,1 secondi per raggiungere i 300 km/h ed una velocità massima limitata elettronicamente a 380 chilometri orari.
“Siamo orgogliosi della nostra lunga storia, della quale fa parte la EB110. Ecco perché celebriamo una reinterpretazione di questo straordinario veicolo con la Centodieci” ha affermato il n.1 di Bugatti Stephan Winkelmann.