Ultima Defender 90 Heritage Edition: all'asta esemplare quasi nuovo
All'asta l'ultima Land Rover Defender 90 Heritage Edition prodotta a Solihull: esemplare HUE 166, 4.597 miglia, motore 2.2 diesel, offerta a 65.000 sterline. Un pezzo per collezionisti
La storia dell’automobilismo britannico si arricchisce di un nuovo, affascinante capitolo grazie a un esemplare unico: la Land Rover Defender 90 Heritage Edition. Con un prezzo d’asta che ha già raggiunto le 65.000 sterline e appena 4.597 miglia percorse dal gennaio 2016, questa vettura rappresenta molto più di un semplice mezzo di trasporto. Si tratta di un autentico pezzo da museo, destinato a conquistare i cuori di appassionati e collezionisti che cercano non solo un investimento, ma anche un legame diretto con la tradizione e il prestigio del marchio britannico.
Un’icona che chiude un’epoca
Prodotta nello storico stabilimento di Solihull, la Defender 90 Heritage Edition è tra gli ultimissimi esemplari usciti dalla linea classica prima della sua chiusura definitiva. Questo modello, con la sua esclusiva verniciatura verde Grasmere abbinata al tetto bianco Alaska, fa parte di una tiratura estremamente limitata: solo 400 unità riservate al mercato britannico. Il suo status di “quasi ultimo” – essendo uno dei soli quattro veicoli finali prodotti il 29 gennaio 2016 – ne accresce ulteriormente il valore collezionistico, rendendolo un oggetto del desiderio per chi riconosce il peso della storia.
Meccanica pura: la scelta dell’autenticità
Sotto il cofano di questa Land Rover Defender batte il cuore di un motore 2.2 diesel turbocompresso, capace di erogare circa 122 cavalli. Il propulsore è abbinato a un cambio manuale a sei marce e alla trazione integrale permanente, soluzione che incarna perfettamente lo spirito originale del veicolo. L’assenza di sofisticazioni elettroniche e la configurazione tecnica tradizionale restituiscono un’esperienza di guida genuina, indirizzata a chi ricerca sensazioni autentiche e vuole allontanarsi dalle complicazioni dei SUV moderni.
Omaggio alle origini: dettagli che fanno la differenza
La Defender 90 Heritage Edition nasce come tributo diretto ai primi modelli della Serie I del 1948. Elementi distintivi come la griglia frontale e le cornici dei fari in stile Heritage, i cerchi in acciaio verniciati in tinta, il paraurti argentato e la grafica HUE 166 sulle fiancate – un omaggio al primo prototipo pre-produzione – trasformano questa vettura in un ponte tra passato e presente. Anche gli interni sono stati progettati per richiamare l’essenzialità delle origini: plancia minimalista, comandi funzionali, finiture in alluminio e sedili sportivi in tessuto, anch’essi impreziositi dalla celebre sigla HUE 166.
Collezionismo, investimento o nostalgia?
Chi desidera aggiudicarsi questa Land Rover Defender all’asta organizzata da Collection Car troverà nella tiratura limitata, nella condizione impeccabile e nella documentazione di fabbrica integra i principali elementi di attrattiva. Il suo posizionamento tra gli ultimi esemplari prodotti la rende particolarmente appetibile per i collezionisti, ma anche per chi vede in questo modello un potenziale investimento a lungo termine. Tuttavia, gli esperti di mercato invitano a valutare con attenzione la reale domanda futura per questi veicoli storici e a considerare i costi di manutenzione e conservazione che una simile icona comporta.
Dal punto di vista pratico, chi cerca una vettura per l’uso quotidiano o desidera dotazioni di sicurezza e comfort moderni potrebbe restare deluso: questa Defender 90 Heritage Edition è pensata per collezioni private, eventi speciali e raduni, non per la routine urbana o i lunghi viaggi autostradali. Il suo valore risiede nell’autenticità e nella capacità di evocare emozioni, piuttosto che nelle prestazioni o nella tecnologia di bordo.
Un frammento di storia da custodire
La chiusura della produzione della Defender classica nel 2016 ha segnato la fine di un’epoca durata ben settantacinque anni, iniziata nel lontano 1948. Esemplari come questa Defender 90 Heritage Edition rappresentano oggi testimoni tangibili di una tradizione automobilistica senza pari, offrendo agli appassionati la possibilità di possedere un vero e proprio frammento di storia britannica. Chi intende partecipare all’asta dovrebbe però muoversi con cautela: è fondamentale verificare la completezza della documentazione e richiedere una perizia indipendente sulle condizioni meccaniche del veicolo prima di formalizzare qualsiasi offerta.