Sulle prossime BMW compaiono dei materiali inediti: sono 100% ecologici

BMW introduce compositi in fibre naturali nella produzione di serie, riducendo emissioni di CO2 e migliorando sostenibilità e innovazione

Di Giulia Darante
Pubblicato il 25 giu 2025
Sulle prossime BMW compaiono dei materiali inediti: sono 100% ecologici

Sostenibilità e innovazione, prestazioni e rispetto per l’ambiente: questi sono i pilastri del nuovo capitolo di BMW, che si prepara a rivoluzionare il settore automobilistico con l’introduzione dei compositi in fibre naturali nella produzione auto di serie. Dopo anni di sperimentazione e successi nel motorsport, il colosso tedesco è pronto a fare un passo decisivo verso un futuro più verde.

Collaborazione con azienda svizzera

Grazie alla collaborazione con Bcomp, azienda svizzera specializzata in clean-tech e supportata da BMW i Ventures, il processo di sviluppo e test di questi materiali innovativi è stato completato con successo. I risultati parlano chiaro: il passaggio dai tradizionali compositi in fibra di carbonio a quelli in fibre naturali per i tetti dei futuri modelli BMW permetterà una riduzione del 40% delle emissioni di CO2 durante la fase produttiva.

Questa svolta rappresenta un traguardo cruciale nella strategia di costruzione leggera del gruppo, che da sempre punta a combinare prestazioni elevate e rispetto per l’ambiente. I nuovi materiali, che hanno superato rigorosi test di omologazione, si dimostrano perfettamente adatti sia per componenti interni che esterni, comprese le parti visibili, garantendo qualità e affidabilità senza compromessi.

L’inizio nel motorsport

Il viaggio dei compositi in fibre naturali ha avuto inizio nel mondo del motorsport, considerato da sempre un laboratorio ideale per le nuove tecnologie. La prima applicazione risale alla stagione 2019 di Formula E, seguita dall’utilizzo nei modelli BMW M4 DTM e M4 GT4. Nel 2022, la partnership con Bcomp si è ulteriormente consolidata, con l’azienda svizzera che è diventata partner ufficiale di BMW M Motorsport.

Franciscus van Meel, CEO di BMW M GmbH, ha sottolineato l’importanza di questa tecnologia dichiarando: “I compositi a base di fibre naturali sono un elemento fondamentale per soluzioni leggere e innovative nel motorsport, consentendo una significativa riduzione delle emissioni di CO2 nel processo produttivo”. Questo approccio incarna perfettamente il motto dell’azienda: “Nata in pista. Pensata per la strada”.

La prossima sfida in pista

La prossima sfida per questi materiali innovativi sarà la leggendaria 24 Ore del Nürburgring, dove saranno impiegati nella BMW M4 GT4, prima di fare il loro ingresso definitivo nella produzione di serie. Questo passaggio segna un punto di svolta non solo per BMW, ma per l’intero settore automobilistico, dimostrando che la sostenibilità e le alte prestazioni possono coesistere.

Con oltre 30 stabilimenti produttivi in tutto il mondo, una rete di vendita attiva in più di 140 Paesi e numeri straordinari nel 2024 – 2,45 milioni di automobili e 210.000 motocicli venduti, per un fatturato di 142,4 miliardi di euro – BMW si conferma leader non solo per le sue prestazioni, ma anche per la sua capacità di innovare in ottica green. L’adozione dei compositi in fibre naturali rappresenta un ulteriore passo avanti verso un futuro più responsabile, dove tecnologia e rispetto ambientale vanno di pari passo.

Ultime notizie