Salone Auto Torino 2025, mezzo milione di visitatori: numeri record
Salone Auto Torino 2025: numeri record, 500.000 visitatori, impatto su turismo, hotel e ristorazione. Focus su mobilità sostenibile e innovazione
Torino si conferma, ancora una volta, cuore pulsante dell’industria automobilistica europea. L’edizione 2025 del Salone Auto Torino ha superato ogni aspettativa, trasformando il capoluogo piemontese in una vera e propria capitale internazionale dell’auto. Con ben 500.000 visitatori e un impatto economico superiore ai 5 milioni di euro, la città non solo ha rafforzato la sua storica vocazione per il settore, ma ha anche consolidato il suo ruolo di riferimento nel panorama della mobilità sostenibile.
Dati di tutto rispetto
I dati forniti dall’Osservatorio Alberghiero della Camera di commercio torinese raccontano una storia di successo: durante il periodo della manifestazione, il tasso di occupazione alberghiera ha raggiunto il 92%, superando di oltre 13 punti percentuali la media mensile di settembre e avvicinandosi alla saturazione completa. Questo boom ha evidenziato quanto la manifestazione sia diventata un appuntamento imprescindibile per operatori, appassionati e turisti provenienti da tutto il mondo.
Secondo Massimiliano Cipolletta, presidente della Camera di commercio di Torino, il tutto esaurito negli hotel e nei tour organizzati dimostra in modo tangibile la forza propulsiva del Salone su tutto il tessuto economico cittadino. Ristoranti, bar e attività commerciali hanno beneficiato di una crescita significativa, confermando la centralità dell’evento nel rilancio del turismo locale e nella valorizzazione delle eccellenze piemontesi.
La collaborazione coi Musei Reali
Uno degli aspetti più apprezzati di questa edizione è stata la collaborazione con i Musei Reali di Torino, che hanno ospitato nei loro suggestivi spazi storici le mostre di alcune tra le firme più iconiche del design automobilistico: Bertone, Italdesign, GFG Giugiaro e Pininfarina. L’iniziativa ha richiamato oltre 135.000 appassionati, dimostrando come la sinergia tra patrimonio culturale e innovazione tecnologica sia una delle chiavi del successo torinese.
Al centro della manifestazione, la mobilità sostenibile ha rappresentato un pilastro strategico. Il progetto MaaS ToMove ha distribuito circa 500 voucher da 20 euro ciascuno per incentivare l’utilizzo dei trasporti pubblici e dei servizi di mobilità condivisa, segnando un passo concreto verso un futuro a basse emissioni. Il Test Drive Village ha visto protagonisti 2.233 test drive su veicoli elettrici e ibridi, testimonianza di un interesse crescente verso soluzioni di mobilità ecocompatibili e innovative.
Non solo mobilità, ma anche un impatto positivo su tutta la filiera commerciale cittadina: grazie al Pass Convenzioni, ristoranti, bar e caffetterie convenzionati hanno registrato incrementi di fatturato tra il 20% e il 35%. Questo risultato conferma la capacità della manifestazione di generare benefici diffusi e di rafforzare l’attrattività di Torino come destinazione turistica ed economica.
Partecipazione di molti brand
Sul fronte espositivo, la partecipazione dei principali brand automotive internazionali – da Ferrari a Tesla, da BMW a Lamborghini – ha garantito un’offerta ricca e di alto profilo, capace di soddisfare sia i professionisti del settore che i semplici appassionati. L’evento è stato ulteriormente arricchito da iniziative culturali di rilievo, come la mostra dedicata all’Alfa Romeo 33 Stradale presso il Museo Nazionale dell’Automobile, sottolineando la capacità di Torino di coniugare tradizione e avanguardia.
Guardando al futuro, gli organizzatori stanno già lavorando all’edizione 2026 del Salone Auto Torino, con l’obiettivo di mantenere il format vincente e di introdurre nuove iniziative. Tra queste, spicca la volontà di organizzare un evento B2B, pensato per rafforzare le relazioni tra imprese, centri di ricerca e costruttori internazionali. L’ambizione è quella di proiettare Torino sempre più verso una dimensione globale, come capitale dell’automotive del futuro e laboratorio di innovazione per l’intero settore.