Ritorno della Renault Espace F1 in Gran Turismo 7: il mito rivive
L'Espace F1, scansionata al Museo Matra, arriva in Gran Turismo 7 con l'aggiornamento Spec III: nuovi veicoli, circuiti come Gilles Villeneuve e Yas Marina e revisioni tecniche
Un mito a quattro ruote torna a far parlare di sé, ma questa volta in una veste tutta digitale: la Renault Espace F1, icona degli anni ’90 e capolavoro di ingegneria fuori dagli schemi, si prepara a sfrecciare virtualmente su milioni di console in tutto il mondo. Grazie all’attesissimo aggiornamento Spec III di Gran Turismo 7, disponibile dal dicembre 2025 su PlayStation 4 e 5, gli appassionati potranno finalmente mettersi al volante di una delle monovolume più estreme mai concepite.
Un mito francese
La storia di questa vettura è già leggenda: nata nel 1994 dalla collaborazione tra Renault e Williams, la Renault Espace F1 rappresenta l’unione tra praticità familiare e prestazioni da competizione. Sotto la carrozzeria si cela infatti un propulsore V10 derivato direttamente dalla Formula 1, in grado di sprigionare oltre 800 cavalli. Le sue prestazioni sono da capogiro: una velocità massima di 310 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi, numeri che ancora oggi fanno impallidire molte supercar moderne.
Per riportare in vita questa leggenda, gli sviluppatori di Polyphony Digital hanno compiuto un lavoro di precisione quasi maniacale. Nel 2023, hanno realizzato una scansione 3D completa dell’esemplare originale, custodito gelosamente al Museo Matra di Romorantin-Lanthenay. Non si sono limitati a riprodurre l’aspetto esteriore: la ricostruzione digitale si spinge fino ai dettagli del telaio in carbonio, alle sospensioni derivate dalla Formula 1 e all’impianto frenante da competizione, garantendo una fedeltà senza precedenti sia visiva che dinamica.
L’aggiornamento è ampio
L’aggiornamento Spec III non si esaurisce però con la sola Renault Espace F1. Nel pacchetto arrivano altri sette veicoli di assoluto prestigio, tra cui spicca la nuova Polestar 5 elettrica da ben 884 CV, la Ferrari 296 GT3 e una speciale Nissan Skyline GT-R modificata da Mine’s. Il garage digitale di Gran Turismo 7 si arricchisce così di modelli unici, pronti a offrire nuove emozioni agli appassionati di tutte le età.
Non solo auto, ma anche nuovi scenari da esplorare: l’aggiornamento introduce due circuiti iconici che hanno fatto la storia del motorsport. Da una parte il tracciato Gilles Villeneuve in Canada, teatro di memorabili battaglie in Formula 1, dall’altra il circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi, celebre per le sue curve tecniche e l’atmosfera notturna mozzafiato. L’esperienza di guida si fa ancora più coinvolgente grazie ai nuovi pneumatici Dunlop e a un’ottimizzazione avanzata del modello di guida, elementi che rendono ogni gara ancora più realistica e avvincente.
Ma l’arrivo della Renault Espace F1 in Gran Turismo 7 va ben oltre il semplice aggiornamento videoludico: si tratta di un vero e proprio esempio di conservazione digitale del patrimonio automobilistico. La collaborazione tra sviluppatori, costruttori e istituzioni museali consente di preservare e rendere accessibile a tutti un pezzo unico della storia dell’auto, sottraendolo all’inesorabile erosione del tempo. Un’opportunità unica per le nuove generazioni di scoprire l’audacia progettuale degli anni ’90 e per i più esperti di rivivere un mito ormai introvabile su strada.
Non mancano le critiche
Non mancano però le voci critiche. I puristi sostengono che nessuna simulazione, per quanto avanzata, potrà mai replicare le sensazioni autentiche di ammirare dal vivo o guidare una vettura tanto straordinaria. Eppure, questa operazione apre la strada a nuove forme di conservazione e divulgazione della cultura motoristica, dimostrando come la tecnologia possa essere alleata della memoria storica.
Dal punto di vista del gameplay, l’introduzione di un’auto così estrema rappresenta una sfida inedita per i giocatori di Gran Turismo 7. L’implementazione dei nuovi pneumatici Dunlop e il perfezionamento della fisica di guida testimoniano l’impegno degli sviluppatori nel mantenere la simulazione sempre più fedele alla realtà, elemento ormai imprescindibile per i simulatori di ultima generazione.
L’arrivo della Renault Espace F1 in Gran Turismo 7 si rivela dunque un vero colpo di marketing per tutti i protagonisti coinvolti: Renault riporta i riflettori su una delle sue creazioni più visionarie, il Museo Matra conquista una visibilità internazionale e Polyphony Digital consolida la sua reputazione come custode digitale della cultura automobilistica mondiale.