Renault e Geely lanciano il SUV elettrico Geely EX5 in Brasile
Geely acquisisce il 26,4% di Renault do Brasil: il SUV elettrico Geely EX5 (218 CV, oltre 400 km) sarà venduto tramite la rete Renault e prodotto a Sao Jose dos Pinhais
Nel dinamico scenario automobilistico globale, la collaborazione tra case automobilistiche sta diventando una leva strategica fondamentale per affrontare la transizione verso la mobilità elettrica e penetrare nuovi mercati. In quest’ottica, l’alleanza tra Renault e Geely si presenta come una mossa chiave per rafforzare la presenza di entrambi i gruppi nel promettente mercato sudamericano, con particolare attenzione al Brasile. Questa partnership, che fonde competenze, tecnologie e reti distributive, punta a rivoluzionare l’offerta locale di veicoli elettrici, offrendo nuove opportunità sia ai produttori sia ai consumatori.
Una collaborazione più fitta
Il cuore dell’accordo vede il gruppo cinese Geely acquisire una quota significativa, pari al 26,4%, di Renault do Brasil. Contestualmente, viene sancita la commercializzazione del Geely EX5, un SUV elettrico di nuova generazione, attraverso la consolidata rete distributiva Renault sul territorio brasiliano. Un aspetto strategico di questa intesa è la produzione del veicolo presso lo storico stabilimento Ayrton Senna di Sao Jose dos Pinhais, una scelta che valorizza le infrastrutture industriali già presenti e promette ricadute positive per l’economia locale.
La collaborazione rappresenta un vero e proprio punto di svolta per entrambe le aziende. Da un lato, Renault ottiene accesso immediato a veicoli elettrici competitivi, ampliando così il proprio portafoglio prodotti senza la necessità di sviluppare internamente nuove piattaforme dedicate. Dall’altro, Geely si assicura un ingresso strategico in Sud America, sfruttando le reti commerciali e produttive di un partner già radicato nel territorio. Questa sinergia consente a entrambi i gruppi di rispondere alle sfide poste dall’elettrificazione, dalla concorrenza globale e dalla pressione sui margini.
Al centro della scena c’è il Geely EX5, un SUV elettrico che si distingue per le sue prestazioni di alto livello: con una potenza di 218 cavalli e un’autonomia superiore ai 400 chilometri, si posiziona nella fascia medio-alta del segmento, rappresentando una soluzione ideale per chi cerca tecnologia e affidabilità senza compromessi. Per Renault, questo modello consente di colmare rapidamente il gap nell’offerta di veicoli elettrici in Brasile, rispondendo alle crescenti esigenze di un mercato in rapida evoluzione.
Non solo commercializzazione
L’accordo, tuttavia, non si limita alla sola commercializzazione del Geely EX5. Renault avrà la possibilità di sfruttare la piattaforma GEA sviluppata da Geely per ampliare ulteriormente la propria gamma di vetture ecologiche destinate al mercato brasiliano. Si prevede inoltre un significativo potenziamento produttivo presso lo stabilimento Ayrton Senna di Sao Jose dos Pinhais, con l’obiettivo di aumentare i volumi e beneficiare di economie di scala che renderanno i prodotti più accessibili e competitivi.
Francois Provost, CEO di Renault, ha sottolineato come questa collaborazione rappresenti “un passo decisivo nella strategia internazionale dell’azienda”, evidenziando l’importanza di unire eccellenza industriale e innovazione tecnologica per mantenere un vantaggio competitivo in un mercato in continua trasformazione. Le sinergie derivanti da questa alleanza potranno accelerare la transizione verso la mobilità elettrica e consolidare la posizione dei due gruppi nel panorama automobilistico sudamericano.
Ulteriori collaborazioni
Secondo fonti del settore, Renault starebbe inoltre valutando ulteriori collaborazioni, tra cui una possibile intesa con la cinese Chery, nell’ottica di ottimizzare l’efficienza industriale e diversificare ulteriormente l’offerta in Brasile. Questa strategia di alleanze multiple mira a rafforzare la resilienza del gruppo francese, permettendogli di adattarsi rapidamente alle fluttuazioni del mercato e alle nuove tendenze della domanda.
Gli analisti sottolineano come questa operazione risponda a esigenze complementari: da un lato, i grandi costruttori necessitano di penetrare i mercati emergenti con prodotti elettrificati e competitivi; dall’altro, la condivisione di investimenti e risorse produttive si rivela essenziale per contenere i costi e affrontare la pressione sui margini. Il successo dell’iniziativa dipenderà dalla capacità delle due aziende di proporre prezzi competitivi, adattare i veicoli alle specificità locali e sviluppare incentivi efficaci per stimolare la domanda.
La disponibilità di modelli con autonomia superiore ai 400 km, come il Geely EX5, rappresenta un elemento chiave in un paese come il Brasile, dove l’infrastruttura di ricarica è ancora in fase di sviluppo. Inoltre, il potenziamento dello stabilimento di Sao Jose dos Pinhais promette ricadute positive per l’occupazione e l’indotto locale, anche se resta da valutare la reale localizzazione della filiera produttiva.