La nuova Porsche Cayenne EV ha conquistato un record strabiliante

31,28 secondi. Questo è il tempo straordinario che ha permesso alla nuova Porsche Cayenne EV di stabilire un nuovo primato nella cronoscalata di Shelsley Walsh, un evento storico nel Regno Unito. Questo risultato non solo demolisce il precedente record SUV, ma riesce persino a superare quello della Porsche Taycan Turbo S, dimostrando che i SUV elettrici possono competere e vincere contro le berline sportive più performanti.

Prestazioni superlative

La performance, avvenuta con un prototipo completamente camuffato, ha visto alla guida Gabriela Jilkova, pilota di sviluppo del programma Formula E Porsche. La pilota ha percorso i 914 metri del tracciato con una precisione millimetrica, regalando al pubblico un’esibizione impressionante. Il tempo ottenuto non è solo un miglioramento significativo rispetto al record precedente detenuto dalla Bentley Bentayga W12, superato di ben quattro secondi, ma anche un margine di 0,15 secondi sulla Taycan Turbo S, una delle vetture elettriche più veloci del marchio.

Il contrasto tra la potenza silenziosa del motore elettrico e la velocità mozzafiato ha reso l’evento ancora più spettacolare. Shelsley Walsh, con i suoi 119 anni di storia, è il circuito più antico al mondo ancora attivo con il tracciato originale, un palcoscenico perfetto per sottolineare l’evoluzione tecnologica della Porsche Cayenne EV.

Alla base c’è la piattaforma PPE

Questo SUV elettrico, ancora in fase di sviluppo, è costruito sulla piattaforma PPE, già utilizzata per la Macan EV. Nonostante i piani iniziali di Porsche di sostituire completamente la versione a combustione della Cayenne, il marchio ha deciso di mantenere entrambe le opzioni. Questa scelta strategica è stata dettata dai risultati commerciali non sempre soddisfacenti di altri modelli elettrici.

Dal punto di vista del design, la Cayenne EV conserverà le proporzioni iconiche del modello a combustione, con alcune modifiche mirate a migliorare l’aerodinamica. Nella gamma Porsche, si posizionerà tra la Macan EV e il futuro SUV di punta, denominato K1, previsto per la fine di questo decennio.

Un circuito che è una sfida tecnica

La partecipazione non annunciata a Shelsley Walsh non è stata casuale. Questo circuito rappresenta una sfida tecnica unica, ideale per dimostrare le capacità dinamiche e tecnologiche del nuovo SUV. Con la Cayenne EV, Porsche non solo ribadisce il suo impegno verso l’elettrificazione, ma alza ulteriormente l’asticella per l’intero settore dei SUV elettrici ad alte prestazioni.

In definitiva, il record stabilito dalla Porsche Cayenne EV non è solo una pietra miliare per il marchio, ma un segnale forte per l’industria automobilistica. I SUV elettrici non sono più solo una promessa per il futuro, ma una realtà in grado di ridefinire i confini delle prestazioni e della sostenibilità.