Patente B, aumentano i costi e le ore di lezione: 120 euro in più

Il nuovo Codice della Strada porta un aumento dei costi per la patente B: più ore di guida, esami rinnovati e patente a 17 anni con guida accompagnata

Patente B, aumentano i costi e le ore di lezione: 120 euro in più
G C
Giorgio Colari
Pubblicato il 3 nov 2025

Dal 14 dicembre 2025 il percorso per ottenere la patente B subirà una profonda trasformazione, dettata dalle nuove regole del Codice della Strada. Un cambiamento che punta a rafforzare la sicurezza sulle strade, ma che comporterà anche un aumento costi significativo per le famiglie italiane. La revisione normativa, la più ampia degli ultimi quarant’anni, introduce una serie di novità che coinvolgono sia la formazione sia le procedure d’esame, incidendo sensibilmente sulle spese complessive a carico dei candidati.

Costi in crescita e nuovi compensi per gli esaminatori

Uno degli aspetti più discussi riguarda proprio l’aumento costi per conseguire la patente. Dal 1° novembre 2025, gli esaminatori riceveranno un rimborso fisso di 275 euro per ogni sessione d’esame, suddiviso in 100 euro per spese vive e 175 euro come compenso straordinario per la valutazione di 6-7 candidati. Questa modifica si tradurrà in un incremento diretto di circa 10-15 euro per ogni aspirante automobilista, un onere che andrà ad aggiungersi alle altre spese già previste per l’iter di conseguimento della licenza di guida.

Formazione potenziata: più ore di guida obbligatorie e lezioni specifiche

L’impatto economico più rilevante, tuttavia, deriva dall’estensione delle ore di guida obbligatorie, che passano dalle attuali 6 a 8. Questa novità impone agli allievi di affrontare esercitazioni in contesti diversi: autostrada, strade extraurbane, secondarie e, per la prima volta, anche in condizioni notturne. Considerando una tariffa media tra i 40 e i 60 euro l’ora, il costo totale per la preparazione pratica supererà facilmente i 400 euro, rendendo l’ottenimento della patente una spesa sempre più impegnativa per la maggior parte delle famiglie.

Novità europee: patente a 17 anni e guida accompagnata

Un’altra innovazione di rilievo riguarda la possibilità di ottenere la patente a 17 anni, allineandosi alle direttive UE. Tuttavia, chi conseguirà la licenza prima della maggiore età dovrà sottostare all’obbligo della guida accompagnata fino al compimento dei 18 anni. L’esame stesso sarà più articolato, con l’introduzione di nuovi argomenti: uso consapevole del cellulare alla guida, gestione degli angoli ciechi, conoscenza dei sistemi di assistenza alla guida e particolare attenzione alla tutela di pedoni e ciclisti. Per i neopatentati è previsto un periodo probatorio di almeno due anni, durante il quale le penalità per infrazioni gravi saranno rafforzate. L’implementazione completa di queste misure potrebbe slittare tra la fine del 2028 e l’inizio del 2029.

Validità estesa e iter di recepimento

La validità generale della patente B sarà prolungata fino a 15 anni, ma l’Italia potrebbe decidere di mantenere il limite di 10 anni, considerato il ruolo del documento anche come carta d’identità. Il recepimento ufficiale delle direttive europee richiederà almeno tre anni, lasciando quindi un ampio margine per l’adeguamento normativo e operativo.

Capitolo camper

La Direttiva Europea patenti, appena approvata dal Parlamento EU prevede che i possessori di patente B potranno guidare veicoli fino a 4.250 kg, inclusi i camper a motore endotermico. La direttiva dovrà essere recepita da ciascuno Stato membro con una apposita legge nazionale anche in previsione del fatto che – per poter guidare veicoli a motore con patente B fino a 4.250 kg – il possessore della patente dovrà necessariamente superare un test o un training in base alle indicazioni delle singole leggi nazionali di recepimento.

Per l’entrata in vigore gli Stati membri hanno 3 anni di tempo per recepire la Direttiva cui si somma 1 anno di tempo per emanare i relativi decreti attuativi.

Reazioni e impatti sul settore

Le autoscuole hanno già espresso preoccupazione per l’impatto economico delle nuove regole, sottolineando la necessità di interventi compensativi a tutela delle famiglie. Dal canto loro, le autorità di sicurezza stradale sostengono l’inasprimento delle norme, considerandolo indispensabile per ridurre il numero di incidenti, soprattutto tra i giovani conducenti.

Transizione verde e incentivi all’innovazione

Dal punto di vista ambientale, la possibilità di guidare veicoli più pesanti solo se dotati di alimentazione ecologica rappresenta un forte incentivo alla transizione verde nel settore dei veicoli commerciali leggeri e dei camper. Questa misura stimolerà produttori e noleggiatori ad ampliare l’offerta di mezzi a basse emissioni, favorendo la diffusione di tecnologie sostenibili.

Consigli per i futuri automobilisti

Per chi sta valutando di conseguire la patente B nei prossimi mesi, è fondamentale informarsi presso le autoscuole locali per ottenere dettagli aggiornati su costi, tempistiche e modalità di formazione. In attesa della definizione completa delle nuove normative, una pianificazione attenta e consapevole sarà la chiave per affrontare con serenità le novità in arrivo.

Ti potrebbe interessare: