Nuova Renault Twingo EV: sempre più vicino il debutto della low cost
Scopri la nuova Renault Twingo elettrica: design ispirato alla Mk1, piattaforma Ampr Small, autonomia competitiva e sviluppo in soli 21 mesi
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La nuova Renault si prepara a scuotere il mercato delle auto urbane con un modello che punta a ridefinire i parametri di riferimento delle city car elettriche. Un prezzo d’attacco fissato sotto le 17.000 sterline, un’efficienza da record e un processo di sviluppo incredibilmente rapido: la Twingo elettrica si candida a diventare il nuovo benchmark per chi cerca mobilità sostenibile, accessibile e stilisticamente riconoscibile.
Stile fedele all’originale
L’annuncio del prossimo debutto della Twingo elettrica segna una svolta importante per il marchio francese, che punta a capitalizzare il fascino della sua icona degli anni ’90 unendolo alle esigenze di una nuova generazione di automobilisti. In un mercato sempre più affollato da proposte provenienti soprattutto dalla Cina, Renault sceglie di rispondere con una strategia inedita, in cui nostalgia e innovazione convivono in equilibrio perfetto.
Rispetto al concept iniziale, il progetto ha subito alcune revisioni strategiche. Se da un lato vengono abbandonate soluzioni avveniristiche come le maniglie “integrated pulls” della prima generazione, dall’altro si opta per dettagli più pratici, come le maniglie tradizionali e un assetto leggermente rialzato. Questo compromesso nasce dall’esigenza di adattare il design retrò alle necessità della produzione di serie e a un target attento sia al budget sia alla funzionalità nell’uso quotidiano.
Dove sarà la batteria?
Alcuni dettagli restano ancora avvolti nel mistero: tra questi, la possibile presenza di un display della batteria posizionato sul cofano e il portellone posteriore realizzato interamente in vetro. Tuttavia, appare evidente che molte delle soluzioni più audaci dovranno essere riviste per rispondere alle esigenze industriali e ai vincoli di costo.
L’abitacolo promette un mix di essenzialità e tecnologia, con un’impostazione minimalista ma tutt’altro che povera. Spicca un touchscreen centrale da 10,1 pollici, supportato da una serie di pulsanti fisici che assicurano praticità d’uso anche in movimento. Il quadro strumenti digitale da 7 pollici, invece, regala un tocco di modernità, mentre le forme arrotondate e le bocchette d’aerazione ovali citano apertamente la tradizione, in perfetto stile design retrò. Il risultato è quello che la casa definisce un ambiente “arioso, cilindrico e sospeso”, pensato per offrire comfort e personalità anche negli spostamenti più brevi.
Piattaforma Ampr Small
Sul fronte tecnico, la nuova Twingo elettrica sfrutterà con ogni probabilità la piattaforma Ampr Small, già impiegata sulla futura Renault 5. Tuttavia, per mantenere il prezzo accessibile, potrebbe essere adottata una batteria di dimensioni più contenute, attorno ai 25 kWh, sulla scia di quanto già visto con la Dacia Spring. Questa scelta permetterebbe di offrire un’autonomia stimata di circa 225 km, con un’efficienza dichiarata di 6,2 miglia per kWh, dati che posizionano la vettura tra le migliori della categoria per rapporto tra prestazioni e consumi.
A sorprendere, però, è soprattutto il processo di sviluppo. Invece dei consueti 48 mesi necessari per portare su strada modelli come la Clio, la nuova Twingo elettrica vedrà la luce in appena 21 mesi. Questo risultato è il frutto della nuova filosofia introdotta dal CEO François Provost, che ha puntato su processi produttivi snelli, una forte integrazione della componente software e una razionalizzazione spinta delle risorse.
Il prezzo
Il prezzo finale, che dovrebbe attestarsi sotto le 17.000 sterline, rappresenta un altro elemento di rottura rispetto al passato. Grazie a una profonda revisione dei costi di produzione, resi possibili dalla riduzione della componentistica e dall’utilizzo di piattaforme condivise, la nuova Twingo sarà una delle elettriche più accessibili sul mercato europeo. Il tutto senza rinunciare a sicurezza, qualità costruttiva e dotazioni tecnologiche di livello.
In definitiva, la nuova Twingo elettrica si candida a diventare il nuovo punto di riferimento tra le city car a emissioni zero. Il suo mix di design retrò, soluzioni tecniche moderne e un approccio industriale innovativo potrebbe davvero trasformare il panorama della mobilità urbana, offrendo una risposta concreta alle sfide di sostenibilità, efficienza e accessibilità che caratterizzano il settore automotive di oggi e di domani.
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