MG4 Anxin Edition, la compatta elettrica con batteria semi solida

La MG4 Anxin Edition debutta in Cina con batteria semi solida da 53,95 kWh, autonomia 530 km (CLTC) e display Oppo con Snapdragon 8155. Disponibilità europea incerta

MG4 Anxin Edition, la compatta elettrica con batteria semi solida
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Giorgio Colari
Pubblicato il 17 nov 2025

Nel panorama delle auto elettriche, l’arrivo della MG4 Anxin Edition segna un passo deciso verso la democratizzazione delle tecnologie più avanzate, fino a ieri appannaggio esclusivo dei modelli di fascia alta. Con una proposta che promette di rivoluzionare il segmento delle city car, questa vettura si presenta sul mercato cinese con numeri che non passano inosservati: autonomia 530 km grazie a una batteria da 53,95 kWh, un prezzo di partenza che, convertito, si attesta sotto i 13mila euro e un contenuto tecnologico che spinge l’asticella dell’innovazione sempre più in alto.

La batteria semi-solida

Il cuore pulsante della batteria semi solida della MG4 Anxin Edition è frutto di una collaborazione tra il colosso automobilistico SAIC e la pionieristica QingTao Energy. Questa soluzione, presentata ufficialmente durante il Salone dell’Auto di Guangzhou, introduce una rivoluzione concettuale: la drastica riduzione dell’elettrolita liquido – che rappresenta solo il 5% del totale – consente di migliorare sensibilmente sia la densità energetica sia i livelli di sicurezza, due aspetti chiave per l’evoluzione delle batterie destinate all’automotive.

I test di sicurezza, tra cui la penetrazione a 360 gradi, confermano l’impegno verso la massima affidabilità. Un dato particolarmente interessante riguarda le prestazioni in condizioni climatiche avverse: la MG4 Anxin Edition è in grado di mantenere il 75% dell’autonomia anche a temperature di -7°C, un risultato che la rende competitiva nei mercati caratterizzati da inverni rigidi e mette in luce il potenziale della nuova tecnologia rispetto alle batterie tradizionali.

Design e motore

Sul fronte del design, la MG4 Anxin Edition rimane fedele a un approccio razionale e moderno. Le dimensioni compatte – 4.395 mm di lunghezza – la rendono perfetta per la città, mentre le linee esterne sono attuali e dinamiche, pensate per conquistare anche il pubblico più giovane. L’abitacolo si distingue per la sua impostazione minimalista, dominata da un ampio display touchscreen da 15,6 pollici. Qui, la tecnologia fa un ulteriore salto di qualità grazie alla presenza del potente processore Snapdragon 8155, sviluppato in collaborazione con Oppo, che garantisce reattività, fluidità e una user experience di alto livello.

Sotto il cofano, il motore 120 kW e 250 Nm di coppia assicura prestazioni adeguate alle esigenze urbane e suburbane, offrendo un equilibrio tra efficienza, scatto e comfort di guida. Questo pacchetto tecnico conferma la volontà di SAIC di posizionare la MG4 Anxin Edition come punto di riferimento per chi cerca un’auto elettrica accessibile senza rinunciare a soluzioni all’avanguardia.

Nonostante le premesse entusiasmanti, restano alcune incognite da risolvere prima di poter parlare di una vera rivoluzione anche sul mercato europeo. Il costo effettivo della batteria semi solida nelle versioni destinate all’Europa è ancora un punto interrogativo, così come la reale autonomia secondo il ciclo WLTP, ben più severo rispetto al ciclo CLTC cinese. La strategia di SAIC sembra però chiara: portare la tecnologia su larga scala, oltre i prototipi, puntando su una filiera produttiva e un sistema di riciclo che possano sostenere una diffusione capillare e realmente sostenibile.

Arrivo in Europa incerto

L’eventuale arrivo della MG4 Anxin Edition in Europa sarà comunque legato a una serie di variabili fondamentali: processi di omologazione, logistica di importazione e strutture di assistenza dovranno essere adattati per garantire un servizio adeguato e tempi di commercializzazione competitivi. Sono proprio questi aspetti a rappresentare la sfida più grande per il costruttore cinese, che dovrà dimostrare di saper replicare il successo ottenuto in patria anche nei mercati occidentali, dove la concorrenza è sempre più agguerrita e le aspettative degli utenti in continua crescita.

Nel frattempo, la MG4 Anxin Edition si afferma come un interessante banco di prova per la convergenza tra innovazione tecnologica e accessibilità economica. Il suo debutto rappresenta un segnale importante per l’intero settore: l’era delle batterie di nuova generazione è ormai alle porte e il futuro della mobilità sostenibile passa, sempre più, attraverso la capacità di offrire prestazioni, sicurezza e convenienza a un pubblico vasto e diversificato. Solo il tempo e le verifiche indipendenti potranno confermare se questa promessa sarà mantenuta anche nelle condizioni d’uso più disparate, ma la direzione intrapresa sembra ormai tracciata.

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