Jeep Gladiator Willys '41: omaggio alla capostipite della specie

Jeep svela la Gladiator Willys 41 2026: estetica militare, Pentastar V6, Dana 44, Command Trac 4WD e pneumatici mud terrain da 32 pollici. Ordini aperti

Jeep Gladiator Willys '41: omaggio alla capostipite della specie
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Giorgio Colari
Pubblicato il 20 nov 2025

La nuova Jeep Gladiator Willys 41 2026 rappresenta un connubio perfetto tra potenza moderna e suggestioni storiche, portando in strada (e fuori) tutto il fascino di un pick-up ispirato ai gloriosi veicoli militari del passato. Jeep, infatti, omaggia il suo retaggio lanciando questa edizione speciale che si rifà esplicitamente al leggendario Kaiser Jeep M715 degli anni Sessanta, combinando una robusta meccanica con dettagli stilistici iconici. Con un prezzo di partenza fissato a 47.840 dollari, a cui si aggiungono 1.995 dollari per il trasporto, questa versione esclusiva si rivolge agli appassionati di off-road e a chi non vuole rinunciare a un tocco di nostalgia, senza però sacrificare la tecnologia più attuale.

Un design che parla di storia

La prima cosa che colpisce della Willys 41 è la sua livrea esclusiva, denominata ‘41 Green’, una tinta verde militare che non passa inosservata e richiama immediatamente le origini belliche del marchio. I cerchi da 17 pollici in finitura Olive Drab, abbinati ai paraurti in acciaio massiccio, sottolineano ulteriormente il legame con i veicoli militari storici. Sul cofano, realizzato nello stile Mojave, spiccano decalcomanie retrò che rafforzano l’identità vintage del modello. A completare l’allestimento estetico, troviamo una protezione anteriore Mopar a triplo arco e gli immancabili 32 inch mud terrain tires, pensati per offrire la massima trazione anche sui terreni più impegnativi e sconnessi.

Interni: tra tradizione e comfort contemporaneo

Entrando nell’abitacolo della Jeep Gladiator Willys 41 si percepisce immediatamente la cura per i dettagli e la volontà di creare un ambiente coerente con lo stile esterno. I sedili, in pregiato cuoio chiaro, sono impreziositi da rinforzi in tessuto verde Mantis, mentre i tappetini all-season garantiscono praticità in ogni condizione climatica. Non manca la climatizzazione bizona, ideale per affrontare qualsiasi stagione, e un sistema di illuminazione ambientale che aggiunge un tocco di modernità. Degna di nota è la presenza di interruttori ausiliari programmabili, che semplificano l’installazione di accessori aftermarket come verricelli o luci supplementari, rendendo questo pick-up estremamente versatile.

Meccanica: affidabilità e prestazioni senza compromessi

Sotto il cofano della Jeep Gladiator Willys 41 pulsa il collaudato Pentastar V6 da 3.6 litri, capace di erogare 285 cavalli e 260 lb-ft di coppia. Questo motore, ormai una garanzia di affidabilità e performance, è abbinato a un cambio automatico a otto rapporti che assicura fluidità e reattività in ogni situazione. Il sistema di trazione integrale Command Trac 4WD lavora in perfetta sinergia con i robusti assali Dana 44 e un rapporto al ponte di 3.73:1, garantendo una motricità eccezionale anche nelle condizioni più estreme. Per chi ama il vero fuoristrada, il differenziale posteriore a bloccaggio elettronico rappresenta un plus irrinunciabile, esaltando ulteriormente le capacità del veicolo. Da segnalare, inoltre, la presenza di un 240 amp alternator che fornisce tutta la potenza necessaria per alimentare accessori ad alto consumo energetico, una caratteristica fondamentale per chi intende personalizzare il proprio mezzo.

Prezzo, disponibilità e posizionamento di mercato

Le ordinazioni per la Willys 41 sono già aperte presso i concessionari Jeep, con un costo complessivo che, includendo la quota di trasporto, si attesta intorno ai 49.835 dollari. Questa edizione speciale si inserisce in una precisa strategia di marketing che punta a valorizzare il patrimonio iconografico del marchio, attirando sia i nostalgici sia gli utenti più esigenti alla ricerca di un veicolo dalle capacità superiori. Tuttavia, chi valuta l’acquisto dovrà considerare attentamente i consumi, i costi di gestione e le numerose alternative offerte sia da versioni accessoriabili del Jeep Gladiator sia dai principali competitor nel segmento dei pick-up leggeri. Non va trascurato, inoltre, il possibile impatto della livrea militare su alcuni mercati, dove la comunicazione visiva potrebbe risultare controversa.

Conclusioni: tra passato e presente

La Jeep Gladiator Willys 41 si propone come un perfetto equilibrio tra fascino retrò e tecnologia contemporanea, un mezzo destinato a conquistare chi cerca un pick-up esclusivo, capace di distinguersi sia per le prestazioni che per il carattere. Sarà interessante osservare nei prossimi mesi quanto il pubblico saprà apprezzare questo omaggio alla storia, investendo in un modello che non rinuncia a nulla in termini di funzionalità e stile.

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