Il kit che trasforma la Porsche 911 GT3: un drago da pista

Manthey lancia il nuovo kit per la Porsche 911 GT3: incremento del carico aerodinamico fino a 540 kg, cerchi leggeri, sospensioni regolabili e miglioramento del tempo al Nurburgring

Il kit che trasforma la Porsche 911 GT3: un drago da pista
G C
Giorgio Colari
Pubblicato il 24 nov 2025

L’evoluzione delle sportive moderne passa inevitabilmente per una ricerca esasperata della prestazione, non solo in termini di potenza pura ma soprattutto di comportamento dinamico e capacità di adattarsi a scenari d’uso sempre più variegati. È in questo contesto che si inserisce il nuovo kit Manthey sviluppato per la più recente generazione della Porsche 911 GT3, un pacchetto che ridefinisce i limiti della vettura tedesca grazie a una serie di interventi mirati su aerodinamica, meccanica e componenti strutturali. Il risultato? Una vettura più precisa, stabile e pronta a esprimere il meglio di sé sia tra i cordoli di un circuito sia sulle strade di tutti i giorni.

Un progetto esaltante

L’azienda tedesca Manthey, specializzata nella preparazione di vetture ad alte prestazioni, ha lavorato su un progetto integrato capace di incidere in profondità su più aspetti fondamentali della Porsche 911 GT3. Il focus principale è stato posto sull’aerodinamica: l’introduzione di componenti più aggressivi, tra cui una nuova ala posteriore di dimensioni maggiorate e un diffusore ottimizzato, contribuisce ad aumentare la stabilità e la precisione di guida. Questi elementi, insieme alle appendici inferiori estese fino a 150 cm, sono stati studiati per massimizzare il carico aerodinamico senza penalizzare la fruibilità della vettura nella guida quotidiana.

Uno degli elementi chiave del pacchetto è rappresentato dai nuovi cerchi leggeri da 20″ all’anteriore e 21″ al posteriore, capaci di ridurre il peso complessivo di ben 6 kg. La diminuzione delle masse non sospese si traduce in una maggiore reattività dello sterzo e in una dinamica più raffinata, particolarmente apprezzabile nelle situazioni di guida al limite. In parallelo, l’impianto frenante è stato completamente rivisto per garantire spazi d’arresto più contenuti e una resistenza superiore all’affaticamento, aspetti fondamentali soprattutto nell’uso intensivo in pista.

Cambiano le sospensioni

Ma la vera novità riguarda le sospensioni regolabili a quattro posizioni, che consentono di personalizzare l’assetto della vettura in base alle esigenze specifiche del pilota e alle condizioni del fondo stradale. Questa soluzione offre un compromesso ideale tra performance e comfort, rendendo la Porsche 911 GT3 equipaggiata con il kit Manthey una delle sportive più versatili della categoria.

I dati raccolti durante i test parlano chiaro: in configurazione stradale, il carico aerodinamico raggiunge i 355 kg, mentre in modalità “circuit” si arriva addirittura a 540 kg. Questo incremento significativo permette di affrontare le curve ad alta velocità con una sicurezza e una precisione impensabili per la versione di serie. La prova del nove arriva dal cronometro: sul celebre circuito del Nurburgring, la vettura ha fermato il tempo a 6:52.981, migliorando di 2,76 secondi rispetto alla precedente versione allestita da Manthey. Un risultato che testimonia la bontà delle scelte tecniche e la capacità di tradurre la teoria in prestazioni concrete.

Ovviamente, ogni medaglia ha il suo rovescio: l’aumento del carico aerodinamico comporta una maggiore resistenza all’avanzamento, con possibili ripercussioni sui consumi e sulla velocità massima. Tuttavia, la stabilità in curva e la sicurezza offerta in condizioni di guida estrema rappresentano un vantaggio indiscutibile per chi cerca il massimo tra i cordoli.

Quanto costa il kit

Dal punto di vista commerciale, il kit Manthey sarà disponibile presso le concessionarie Porsche autorizzate negli Stati Uniti a partire dalla primavera 2026. Il prezzo ufficiale non è stato ancora comunicato, ma considerando che il precedente pacchetto si aggirava attorno ai 50.000 euro (esclusi i cerchi leggeri), è lecito attendersi una cifra simile anche per questa nuova evoluzione.

Le reazioni degli addetti ai lavori sono improntate a un cauto ottimismo: se da un lato la raffinatezza dell’aerodinamica e la cura nella messa a punto meccanica raccolgono ampi consensi, dall’altro rimangono da valutare attentamente aspetti come l’omologazione stradale e il rapporto costi-benefici, soprattutto per chi intende utilizzare la vettura prevalentemente su strada. Per gli appassionati e i piloti amatoriali che puntano a estrarre ogni decimo possibile in pista, il kit Manthey rappresenta una soluzione quasi definitiva, capace di trasformare la Porsche 911 GT3 in una vera e propria arma da Nurburgring.

Ti potrebbe interessare: