Dacia Duster Model, ora anche mild hybrid 140 e hybrid 155

Dacia rinnova il Duster per il 2026 con il mild hybrid 140 e l'hybrid 155: consumi ed emissioni ridotte, aggiornamenti negli allestimenti e prezzi contenuti

Dacia Duster Model, ora anche mild hybrid 140 e hybrid 155
G C
Giorgio Colari
Pubblicato il 5 nov 2025

L’evoluzione della Dacia prosegue spedita verso l’elettrificazione, e lo fa con una doppia offensiva che promette di ridefinire il segmento dei B-SUV. Il nuovo Duster Model Year 2026 si presenta infatti con una proposta tecnologica rinnovata, mantenendo però invariati i capisaldi che hanno decretato il successo del modello: prezzi accessibili, efficienza e un approccio pragmatico alle esigenze degli automobilisti europei. Dopo tredici anni di presenza sul mercato e oltre 2,2 milioni di unità vendute, il SUV rumeno si prepara così a consolidare la propria leadership, offrendo soluzioni sempre più al passo coi tempi.

La soluzione mild hybrid

La grande novità della gamma è rappresentata dall’introduzione di due nuove motorizzazioni elettrificate, pensate per rispondere sia alle crescenti pressioni normative sulle emissioni sia alle aspettative di un pubblico attento al risparmio. Da una parte troviamo il mild hybrid 140, dall’altra il più sofisticato hybrid 155: entrambe le versioni sono state sviluppate per rimanere fedeli alla filosofia del Value for Money, un autentico marchio di fabbrica della casa rumena.

La versione mild hybrid 140 rappresenta un importante passo avanti rispetto alla precedente motorizzazione da 130 CV. Sotto il cofano pulsa ora un moderno propulsore turbo benzina 1.2, progettato secondo il ciclo Miller, che ottimizza il rendimento termico e riduce i consumi. Il motore è abbinato a un sistema elettrico a batteria 48 V da 0,8 kWh, che interviene in fase di accelerazione e durante la frenata rigenerativa, consentendo una riduzione dei consumi fino al 10% rispetto al passato. Il dato dichiarato parla di appena 5,4 l/100 km, mentre le emissioni di CO2 scendono a 122 g/km: numeri che pongono il nuovo Duster ai vertici della categoria per efficienza e sostenibilità.

Una soluzione più avanzata

Per chi desidera una soluzione ancora più avanzata, la gamma si arricchisce con il hybrid 155, un sistema full hybrid che deriva direttamente dal fratello maggiore Bigster. In questo caso, il motore benzina quattro cilindri da 109 CV lavora in sinergia con due unità elettriche: un motore da 50 CV e uno starter/generatore ad alta tensione. L’energia viene accumulata in una batteria 1.4 kWh, mentre il sofisticato cambio elettrificato privo di frizione consente di viaggiare in modalità completamente elettrica fino all’80% del tempo nei tragitti urbani. Il risultato è un consumo medio di soli 4,6 l/100 km e emissioni di 105 g/km, un vero e proprio benchmark per la categoria.

Uno degli aspetti più interessanti di questo aggiornamento tecnologico riguarda l’impatto economico sulle versioni più ricche della gamma. L’incremento di prezzo è stato infatti limitato a soli 50 euro per gli allestimenti Journey ed Extreme, a fronte di un arricchimento delle dotazioni: sulla versione Journey troviamo ora la regolazione lombare del sedile conducente e l’Adaptive Cruise Control di serie, mentre sulla Extreme quest’ultimo è disponibile come optional. Una strategia che conferma la volontà di Dacia di offrire sempre il massimo valore aggiunto, senza tradire la propria identità.

Batterie più contenute

La scelta di adottare batterie di dimensioni contenute – sia la batteria 48 V del mild hybrid sia la batteria 1.4 kWh dell’hybrid – risponde a una logica precisa: mantenere il peso e i costi sotto controllo, pur rinunciando alle percorrenze in elettrico tipiche dei sistemi plug-in più costosi. Un compromesso che si traduce in una maggiore accessibilità e in una maggiore semplicità d’uso, due valori fondamentali per la clientela Dacia.

Il nuovo Duster Model Year 2026 conferma dunque la strategia del marchio: migliorare efficienza, ridurre consumi ed emissioni di CO2, e arricchire i contenuti tecnologici senza snaturare la propria vocazione alla semplicità e all’accessibilità. In un mercato sempre più competitivo e regolamentato, Dacia continua a offrire soluzioni concrete e intelligenti per la mobilità quotidiana, consolidando la propria posizione di riferimento nel panorama dei SUV compatti.

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