Chery pronta a invadere l'Italia coi suoi marchi: tutte le novità
Chery annuncia l'espansione in Italia: dal lancio della sportiva Lepas L8 (2026) ai fuoristrada Icaur, il ritorno di Freelander e i nuovi brand di lusso Exlantix e Luxed
Il panorama automobilistico italiano si prepara a vivere una rivoluzione significativa: una delle più grandi case automobilistiche cinesi, Chery, ha svelato un piano di espansione che promette di cambiare gli equilibri del mercato entro il 2030. La strategia prevede il lancio di ben sette nuovi marchi, ognuno pensato per presidiare segmenti differenti e rispondere in modo mirato alle esigenze di una clientela sempre più esigente e attenta alle innovazioni tecnologiche.
Strategia di espansione: una gamma completa e diversificata
Il progetto di Chery prende il via nella primavera del 2026, quando debutterà la Lepas L8, una crossover plug-in di 469 cm che, con un prezzo stimato attorno ai 40.000 euro, sarà la portabandiera di questa nuova offensiva. Questo modello non rappresenta solo un nuovo arrivo, ma segna anche l’inizio di una strategia ben strutturata che punta a coprire un’ampia fascia di mercato, dalla mobilità urbana ai SUV di lusso.
Dopo la Lepas L8, la gamma si arricchirà con altri due modelli a marchio Lepas: la L4, una crossover da 440 cm disponibile sia in versione full hybrid che plug-in, e la L2, una berlina media di 420 cm dotata di motorizzazione ricaricabile. Questi due modelli sono attesi tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, e saranno fondamentali per consolidare la presenza del marchio nel segmento delle vetture elettrificate e ibride.
Icaur e la sfida dell’off-road elettrico
Il 2027 sarà l’anno del debutto europeo di Icaur, brand specializzato in fuoristrada elettrici che promette di rivoluzionare il concetto di avventura sostenibile. I modelli V23 e V24, già apprezzati in Cina, arriveranno in Europa con tecnologia range extender: pur mantenendo la trazione elettrica, potranno contare su un motore termico utilizzato esclusivamente come generatore per aumentare l’autonomia. Questi veicoli, lunghi rispettivamente 420 e 450 cm, si distingueranno per l’elevata personalizzazione e per la capacità di adattarsi a ogni esigenza di mobilità fuori strada.
Il ritorno di Freelander e l’approdo nel segmento premium
Una delle mosse più sorprendenti della strategia di Chery riguarda la rinascita del marchio Freelander, storicamente legato a Land Rover e ora pronto a vivere una seconda giovinezza grazie all’acquisizione da parte del costruttore cinese. Dal 2028, Freelander sarà protagonista di una nuova gamma di SUV destinata al mercato europeo, facendo leva sulla riconoscibilità e sulla reputazione del nome presso il pubblico del Vecchio Continente.
La gamma di Chery si completerà con l’arrivo di due brand di lusso: Exlantix nel 2029 e Luxed nel 2030. Questi marchi saranno dedicati ai segmenti premium e ultra-premium, proponendo berline e SUV elettrici che si distingueranno per l’impiego di materiali di altissima qualità, comfort di livello superiore e tecnologie di ultima generazione. L’obiettivo è chiaro: conquistare una clientela sofisticata, alla ricerca di esclusività e innovazione.
Sfide, opportunità e prospettive future
La strategia multi-brand adottata da Chery appare particolarmente attenta alle diverse richieste del mercato italiano: dalla citycar all’off-road, passando per le proposte con un interessante rapporto qualità-prezzo fino alle soluzioni di lusso più esclusive. L’introduzione di modelli plug-in e la scelta di tecnologie come il range extender rappresentano una risposta concreta alla crescente domanda di veicoli elettrificati, in un contesto in cui l’evoluzione delle infrastrutture di ricarica e la competitività delle politiche commerciali saranno determinanti per il successo.
Tuttavia, il percorso non sarà privo di ostacoli. Chery dovrà affrontare la forte concorrenza dei marchi europei e asiatici già consolidati, oltre alla necessità di sviluppare una rete di assistenza e vendita capillare e affidabile sul territorio italiano. Un’altra sfida cruciale sarà la costruzione di una solida reputazione per i nuovi brand, soprattutto per Lepas e Icaur, in un mercato dove la qualità percepita e il valore residuo sono elementi fondamentali nelle scelte d’acquisto.
Prime impressioni e aspettative
Le prime prove su strada della Lepas L8 in Cina hanno restituito feedback molto positivi, sia in termini di comportamento dinamico sia per quanto riguarda le finiture e la dotazione tecnologica, che punta a offrire un’esperienza di guida sportiva e accessibile. Resta da vedere come questi modelli sapranno adattarsi alle normative europee e alle aspettative dei clienti italiani, sempre più attenti alla sostenibilità e all’innovazione.
In conclusione, il piano di Chery per il mercato italiano si configura come una delle offensive più ambiziose e articolate degli ultimi anni. L’obiettivo dichiarato è presidiare ogni fascia di mercato con prodotti diversificati e soluzioni tecniche innovative, puntando a conquistare la fiducia dei consumatori e a costruire una rete di vendita e assistenza all’altezza delle aspettative europee. La sfida è lanciata: il futuro dell’auto in Italia parlerà sempre più cinese, ma solo il tempo dirà se la strategia multi-brand di Chery saprà imporsi come punto di riferimento nel panorama automobilistico nazionale.