BMW iX3, domanda da record: produzione già sotto pressione

La BMW iX3 ottiene oltre 3.000 ordini in Germania in sei settimane. Cresce la domanda per la suv elettrica; Debrecen e la produzione sotto osservazione

BMW iX3, domanda da record: produzione già sotto pressione
G C
Giorgio Colari
Pubblicato il 21 ott 2025

Un vero e proprio boom di ordini sta travolgendo la nuova iX3 elettrica, ponendo BMW di fronte a una sfida produttiva senza precedenti per rispondere a una domanda che ha superato ogni aspettativa. In appena sei settimane sono state registrate oltre 3.000 prenotazioni, un dato che mette sotto pressione l’intera catena di fornitura del marchio tedesco e che sta già riscrivendo le dinamiche del mercato premium in Germania, tanto da oscurare la stessa X3 a combustione interna.

Il modello che sta catalizzando l’attenzione degli appassionati e degli addetti ai lavori è la versione 50 xDrive della iX3, dotata di una sofisticata doppia motorizzazione elettrica capace di erogare ben 463 cavalli e una coppia di 476 lb-ft. Queste prestazioni si traducono in un’accelerazione da 0 a 60 miglia orarie in soli 4,7 secondi, senza sacrificare l’autonomia, che secondo le stime EPA raggiunge circa 400 miglia. Il vero salto tecnologico, però, è rappresentato dalla piattaforma a 800 volt: una soluzione che consente di recuperare fino a 230 miglia di autonomia in appena 10 minuti grazie alle ricariche ultrarapide, rendendo la vettura una delle più avanzate nel panorama dei SUV elettrici.

L’impianto risente della domanda

A sostenere questa rivoluzione è lo stabilimento ungherese di Debrecen, recentemente integrato nella rete produttiva globale di BMW. L’impianto vanta una capacità annua di 150.000 veicoli, ma il ritmo delle prenotazioni rischia di metterlo rapidamente sotto pressione, specialmente considerando il crescente interesse del mercato tedesco per la mobilità elettrica. La transizione verso l’elettrico, infatti, sta accelerando più del previsto e la domanda per la nuova iX3 ne è la prova più evidente.

Non mancano, tuttavia, le preoccupazioni tra i vertici aziendali. Christian Ach, direttore di BMW Germania, ha dichiarato che la gestione di questa fase iniziale sarà cruciale, evidenziando la necessità di rivedere i piani operativi per garantire che la produzione sia in grado di soddisfare il picco di ordini. Le criticità riguardano non solo la capacità produttiva, ma anche la gestione efficiente delle prenotazioni e la puntualità nelle consegne, elementi fondamentali per non compromettere l’esperienza dei clienti premium.

Il prezzo

Il calendario commerciale della iX3 prevede l’avvio della produzione entro la fine del mese, con le prime consegne in Europa fissate per la primavera e il debutto negli Stati Uniti programmato per l’estate. In Germania, il prezzo di partenza della versione 50 xDrive è fissato a 68.900 euro (circa 80.500 dollari), mentre per il mercato americano si prevede un prezzo di lancio attorno ai 60.000 dollari. La gamma verrà progressivamente ampliata con le varianti 40 xDrive e 40 sDrive, oltre a future versioni ad alte prestazioni firmate M, a conferma della volontà di BMW di presidiare ogni segmento del mercato elettrico premium.

Il successo immediato della iX3 è il segnale più chiaro di un cambiamento profondo nelle preferenze dei clienti: oggi, chi sceglie un’auto premium è sempre più attratto da autonomia elevata, tecnologia di ricarica avanzata e prestazioni sportive, tutti elementi che permettono al marchio bavarese di mantenere intatto il proprio DNA anche nella transizione elettrica.

Tuttavia, gli analisti del settore mettono in guardia da possibili criticità legate alla produzione: se non verrà incrementata la capacità dello stabilimento di Debrecen o non verranno ottimizzate le priorità produttive, il rischio è che alcuni clienti debbano affrontare tempi di attesa prolungati o addirittura rinvii nelle consegne. Un aspetto che potrebbe minare la fiducia degli acquirenti e frenare l’entusiasmo iniziale.

Figlia di una strategia elettrificata

La nuova iX3 si inserisce perfettamente nella strategia di elettrificazione di BMW, che punta a una diversificazione dell’offerta per intercettare diverse fasce di mercato. Accanto al SUV, infatti, il costruttore tedesco lancerà anche la berlina elettrica i3, progettata per competere nel segmento medio attualmente dominato dalla Serie 3 e offrire una risposta concreta alle esigenze di una clientela sempre più attenta a sostenibilità e innovazione.

Per i consumatori, la scelta finale dipenderà da fattori chiave come il rapporto tra prezzo, autonomia e disponibilità di infrastrutture di ricarica: anche le migliori specifiche tecniche, infatti, non bastano se non sono supportate da una rete capillare e accessibile di colonnine ad alta potenza. Il successo a lungo termine della iX3 e della gamma elettrica BMW dipenderà proprio dalla capacità di rispondere in modo efficace a queste esigenze.

Il debutto della iX3 segna così un passaggio cruciale per il costruttore bavarese: le performance commerciali sono promettenti, le innovazioni tecniche all’avanguardia, ma sarà la gestione della produzione e della distribuzione a determinare la sostenibilità e la solidità di questo successo nei prossimi trimestri.

Se vuoi aggiornamenti su Auto Elettriche inserisci la tua email nel box qui sotto:

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.

Ti potrebbe interessare: