Bambino di 7 anni ruba il SUV dei genitori per andare al McDonald's
Incredibile avventura di un bambino di 7 anni nello Utah: guida il SUV dei genitori per 15 km per acquistare un Happy Meal, fermato dalla polizia
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Un episodio incredibile ha sconvolto la quieta cittadina di Clearfield, Utah: un bambino guida SUV per ben 15 chilometri con una destinazione precisa in mente, il McDonald’s. Alla guida di un Dodge Durango, il piccolo, di soli 7 anni, ha intrapreso un viaggio straordinario con la sua sorellina di 5 anni come passeggera, spinto dal desiderio di acquistare un Happy Meal.
YouTube è la chiave
Il giovane automobilista, affascinato dai tutorial guida YouTube, ha deciso di mettere in pratica quanto appreso online. Con una sorprendente abilità per la sua età, è riuscito ad accendere il veicolo della famiglia e a navigare lungo le strade della città, interpretando persino alcuni segnali stradali. Tuttavia, il suo stile di guida era ben lontano dall’essere sicuro: velocità irregolare, curve affrontate con poca precisione e nessun uso degli indicatori di direzione hanno attirato l’attenzione degli altri automobilisti.
Le forze dell’ordine, allertate da cittadini preoccupati, sono riuscite a fermare il veicolo nei pressi di Ogden. Con grande stupore, gli agenti hanno trovato i due bambini seduti nei sedili anteriori, con le cinture di sicurezza correttamente allacciate e persino i soldi pronti per l’acquisto del tanto desiderato pasto. Nel frattempo, la madre, ignara di tutto, credeva che i figli stessero giocando tranquillamente in casa.
Una vicenda che non ha avuto conseguenze
Fortunatamente, l’audace impresa non ha causato incidenti né feriti. Tuttavia, l’episodio ha sollevato importanti interrogativi sull’influenza dei contenuti digitali sui minori e sull’importanza di una supervisione attenta da parte degli adulti. La vicenda è diventata rapidamente virale, accendendo un acceso dibattito sui social media: da un lato, chi ha trovato la storia divertente, dall’altro, chi l’ha considerata un campanello d’allarme per la sicurezza dei bambini.
Come conseguenza, la madre ha deciso di insegnare al figlio una lezione importante, assegnandogli attività socialmente utili per fargli comprendere la gravità delle sue azioni. Questo evento ha messo in luce non solo la necessità di controllare l’accesso dei bambini ai contenuti online, ma anche l’importanza di educarli ai rischi legati alla guida e all’uso improprio dei veicoli.
La comunità di Clearfield non dimenticherà facilmente questa singolare avventura. L’episodio, seppur fortunatamente senza conseguenze tragiche, rappresenta un monito per tutti i genitori: la supervisione e l’educazione sono fondamentali per garantire la sicurezza dei più piccoli e prevenire episodi simili in futuro.
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