All'asta 41 auto di cui 21 sono Ferrari: sono di un ex sportivo

La collezione di Fritz Neuser—41 vetture tra cui 21 Ferrari e pezzi rari come la Ferrari 365 GTB4 Daytona e l'Alfa Romeo GTAm—va all'asta Artcurial a Parigi il 14-15 marzo 2026

All'asta 41 auto di cui 21 sono Ferrari: sono di un ex sportivo
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Giorgio Colari
Pubblicato il 21 nov 2025

Un patrimonio di passione, velocità e storia automobilistica si prepara a cambiare proprietario: una collezione senza eguali composta da 41 auto storiche, tra cui spiccano 21 Ferrari di eccezionale valore, 11 motori d’epoca, biciclette leggendarie e oggetti personali che raccontano una vita vissuta all’insegna dello sport e della meccanica. Tutto questo sarà protagonista della monumentale asta organizzata da Artcurial a Parigi il 14 e 15 marzo 2026, un evento che promette di diventare un punto di riferimento per appassionati e collezionisti di tutto il mondo. Il cuore di questa collezione è l’incredibile percorso umano e professionale di Fritz Neuser, ex ciclista di fama internazionale e imprenditore visionario, che ha deciso di affidare il suo tesoro a nuovi custodi, proiettando nel futuro una straordinaria eredità di motori e ricordi.

Dietro la scelta di Fritz Neuser si cela una biografia degna di un romanzo: campione sulle due ruote con oltre 300 vittorie tra il 1948 e il 1957, protagonista alle Olimpiadi di Melbourne nel 1956 — esperienza purtroppo interrotta da un grave incidente — Neuser seppe trasformare la sua passione in impresa fondando, nel 1962, una concessionaria a Norimberga. Il suo fiuto imprenditoriale lo portò a diventare distributore di marchi iconici come Ferrari, Alfa Romeo e British Leyland, e a lanciarsi in prima persona nel motorsport con la celebre Scuderia Auto-Neuser. Questo spirito pionieristico ha dato vita a una raccolta che oggi, per completezza e rarità, rappresenta un vero e proprio unicum nel panorama europeo.

Alcuni veri gioielli

Il catalogo dell’asta curato da Artcurial svela una serie di esemplari dal valore inestimabile, destinati a far battere il cuore di ogni collezionista. Tra i lotti di punta spicca una Ferrari 365 GTB4 Daytona del 1974, impreziosita da una rara livrea piniengrün, capace di sintetizzare potenza, eleganza e unicità. Accanto a lei, trova posto una Alfa Romeo GTAm con il numero 22, una vera rarità considerando che ne furono prodotti solo 40 esemplari. Il parterre si arricchisce ulteriormente con una grintosa De Tomaso Pantera GTS 5, simbolo della sportività italiana degli anni Settanta, e una raffinata Porsche 356 B Roadster, testimone della tradizione artigianale tedesca.

La selezione non si ferma qui: il catalogo include anche modelli iconici come Alfa GTA e Ferrari 246 GT, perla della meccanica di Maranello, insieme a una selezione di Ferrari 512 BB, 512 BBi e 308 GTB in vetroresina, che rappresentano il meglio dell’ingegneria italiana. Non meno degni di nota sono un rarissimo prototipo Chevron B19, una spettacolare Abarth 2200 Allemano Spider e motori storici, tra cui un leggendario Lamborghini V12, vero oggetto di culto per gli amanti della tecnica motoristica.

Non solo automobili: la collezione offre anche un tuffo nell’epopea ciclistica grazie a una Colnago in fibra di carbonio risalente agli anni olimpici di Neuser, prodotta in soli tre esemplari e capace di unire innovazione, leggerezza e tradizione. A completare il quadro, oggetti personali che testimoniano il legame indissolubile tra sport, avventura e ricerca della perfezione tecnica.

A beneficio della collettività

“È semplicemente giunto il momento di trasmettere il mio lavoro”, ha dichiarato Fritz Neuser, riassumendo così la sua scelta di affidare questo patrimonio a nuovi appassionati, in nome della continuità storica e della salvaguardia della memoria. In quest’ottica, Artcurial metterà a disposizione la propria esperienza nel settore automobilistico internazionale, accompagnando i potenziali acquirenti attraverso esposizioni preliminari e accurate verifiche tecniche, indispensabili per certificare autenticità e condizioni dei restauri — fattori che incideranno in modo decisivo sulle quotazioni finali.

Dal punto di vista del mercato, operazioni di questa portata sono in grado di attrarre collezionisti privati, istituzioni museali e investitori da ogni angolo del globo. Tuttavia, gli analisti mettono in guardia: il segmento delle auto storiche, pur affascinante e in costante evoluzione, resta sensibile alle oscillazioni economiche internazionali. La vera valorizzazione di ogni singolo lotto sarà determinata dalla rarità, dal pedigree storico-documentale e dalle condizioni conservative. Il grande appuntamento parigino del 14 e 15 marzo 2026 si annuncia dunque come una vetrina strategica per il motorismo storico europeo, dove il passato eccezionale di Fritz Neuser si intreccerà con le aspirazioni di una nuova generazione di collezionisti e sognatori.

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