Hamann Lamborghini Gallardo Spider

I tuner tedeschi sono peggio di Re Mida: tutto quello che toccano diventa un’auto truccata. Hamann è uno di questi: Ferrari, BMW, Range Rover, Porsche, pressoché tutte finite sotto i suoi attrezzi. Della loro Murcielago già avevamo detto. Non potevamo non aspettarci qualcosa anche per la “piccola” della casa del Toro.
Sull’immagine ancora più sportiva non c’è necessità di alcun commento. La Lamborghini Gallardo Spider by Hamann diventa ancora più mascolina, sembra abbia subito una possente iniezione di testosterone. Le modifiche più evidenti si notano nella zona del muso e della coda, dove il tuner tedesco ha fatto applicare vistose ali e spoiler che, oltre a “ingrossare” l’estetica, hanno un effetto deportante di indubbia valenza (questi componenti sono disponibili sia in fibra di vetro che nel più costoso ma pregiato carbonio).
Ma è certamente alle portiere che va ascritta la medaglia dell’originalità: effettivamente, per una Lamborghini un’apertura di tipo “classico”, come il 99% delle auto di tutto il mondo, è una specie di affronto. Che dire, allora, dell’ingegnoso sistema di apertura applicato da Hamann. Al pari della preparazione estetica, che ne fa da completamento, è piuttosto originale e, perché no, affascinante. Novità in chiave ulteriormente più sportiva riguardano anche le ruote, disponibili da 19 o 20″, decisamente un bel colpo d’occhio! I freni, infine, sono adeguati alle caratteristiche di una super-super sportiva: Hamann propone dischi da 380 mm di diametro davanti (con pinze a otto pompanti!) e 360 mm dietro (con pinze a 6 pompanti).

Meccanicamente, la Gallardo by Hamann può beneficiare di un nuovo impianto si scarico con quattro uscite da 76 mm di diametro, nuovo catalizzatore e centralina riprogrammata. Il V10, ora contraddistinto da una sonorità ancora più entusiasmante (ai limiti dello “spacca-finestre”) guadagna 30 Cv di potenza massima (550 Cv) e 40 Nm. La velocità massima sale da 314 a 320 km/h.