Volkswagen ID.4, maxi richiamo: rischio incendio con la ricarica fast
Volkswagen richiama ID.4 negli USA per difetto alla batteria. Tutte le informazioni sul problema, le raccomandazioni ai clienti e le novità del model year 2026
Un’ombra si abbatte su uno dei protagonisti del mercato delle auto elettriche: la Volkswagen ID.4 è finita al centro di un’importante campagna di richiamo che coinvolge circa un milione di esemplari. Al centro della questione c’è un difetto critico della batteria ad alta tensione, prodotta dal fornitore SK Battery America, che ha portato a due incendi durante la ricarica e al divieto temporaneo della ricarica rapida in corrente continua. Il caso scuote il settore dei SUV elettrico e arriva in un momento strategico per la casa tedesca, impegnata nel lancio del model year 2026 della sua gamma a zero emissioni.
La causa scatenante
Tutto ha avuto inizio all’inizio del 2024, quando un esemplare di ID.4 ha preso fuoco durante una sessione di ricarica in Illinois. L’episodio ha subito destato preoccupazione tra clienti e addetti ai lavori, ma è stato il secondo incendio, avvenuto nel luglio dello stesso anno, a spingere Volkswagen e SK Battery America a una revisione approfondita dei processi produttivi. L’indagine interna ha portato alla luce una criticità grave: alcune celle della batteria risultavano assemblate con elettrodi disallineati. Questo difetto non solo comprometteva le prestazioni complessive e l’autonomia del veicolo, ma, nei casi peggiori, poteva provocare un pericoloso surriscaldamento durante la ricarica rapida.
La risposta di SK Battery America non si è fatta attendere. L’azienda ha implementato nuovi sistemi di monitoraggio e controllo qualità, tra cui l’adozione di telecamere dedicate per l’ispezione del processo di impilamento delle celle. Grazie a queste tecnologie, è ora possibile rilevare eventuali anomalie prima che le celle difettose vengano assemblate nei pacchi batteria destinati ai SUV elettrico ID.4. Un passo avanti importante per garantire la sicurezza e la qualità, in un segmento di mercato sempre più competitivo e sotto i riflettori.
Una serie di indicazioni preventive
In attesa della sostituzione dei moduli difettosi, Volkswagen ha diramato una serie di indicazioni preventive ai proprietari delle ID.4 coinvolte. La casa consiglia di evitare la ricarica rapida in corrente continua, limitare la carica massima all’80% e parcheggiare il veicolo all’esterno dopo ogni rifornimento energetico. Queste misure resteranno in vigore fino al completamento degli interventi nei centri assistenza autorizzati, dove la sostituzione dei componenti avverrà gratuitamente. Le comunicazioni ufficiali ai clienti, che illustreranno nel dettaglio le procedure da seguire e i tempi previsti, saranno inviate entro il 30 gennaio 2026.
Il richiamo delle ID.4 si inserisce in un contesto di grande fermento per il marchio tedesco, che proprio nel 2026 presenterà la nuova generazione del suo SUV elettrico. Il model year 2026 porterà con sé alcune novità di rilievo: tra queste spicca l’introduzione dell’adattatore NACS, che consentirà agli utenti Volkswagen di accedere all’ampia rete di Supercharger, fino a oggi prerogativa dei clienti Tesla. Inoltre, il nuovo modello sarà dotato di un cavo mobile 2-in-1 e di una gamma di allestimenti rivista, con l’eliminazione della versione dotata di batteria da 62 kWh, ormai considerata poco competitiva rispetto alle offerte della concorrenza.
Un banco di prova
Questo episodio rappresenta un banco di prova significativo per la credibilità e l’affidabilità di Volkswagen nel settore della mobilità elettrica. La sfida è resa ancora più ardua dalla presenza di rivali agguerriti come Tesla Model Y, Hyundai Ioniq 5, Ford Mustang Mach-E, Kia EV6 e Nissan Ariya, che continuano a spingere l’asticella dell’innovazione e della qualità verso nuovi orizzonti. Il caso delle batterie difettose mette in luce quanto sia fondamentale il controllo qualità nella produzione di componenti strategici come la batteria ad alta tensione, vero cuore pulsante di ogni veicolo elettrico.
Il richiamo delle Volkswagen ID.4 prodotte tra settembre 2022 e settembre 2024 si configura quindi come una lezione importante per tutto il settore. Da un lato, sottolinea la necessità di investire costantemente in tecnologie di controllo e sicurezza; dall’altro, dimostra come la tempestività nella gestione delle criticità possa fare la differenza nella percezione del marchio e nella fiducia dei consumatori. In attesa dell’arrivo del model year 2026 e delle sue innovazioni, la casa di Wolfsburg è chiamata a riconquistare la fiducia dei clienti, garantendo trasparenza, sicurezza e qualità ai massimi livelli.