Toyota GR GT costerà molto cara e sarà disponibile per pochi
La Toyota GR GT è la supercar Gazoo Racing con telaio in alluminio, carrozzeria CFRP e motore V8 biturbo 4.0 ibrido da 640 CV. Prezzo stimato 225.000$, debutto 2027
Nel panorama delle supercar, una nuova protagonista si prepara a ridefinire gli equilibri: la Toyota GR GT. Con il suo debutto previsto per il 2027, questo modello rappresenta una svolta epocale per la casa giapponese, pronta a misurarsi con i colossi del segmento delle auto sportive di lusso. La Gazoo Racing, divisione sportiva di Toyota, firma un progetto ambizioso che punta a unire tradizione e innovazione, ponendo l’accento su prestazioni estreme, materiali all’avanguardia e una filosofia costruttiva orientata all’esclusività.
Il cuore pulsante della Toyota GR GT è un sofisticato sistema ibrido, capace di erogare una potenza complessiva di 640 CV. Questo risultato è frutto della sinergia tra un possente V8 biturbo 4.0 litri e un evoluto motore elettrico, soluzione che consente di conciliare l’adrenalina delle prestazioni pure con l’efficienza e la conformità alle normative ambientali. Il valore della coppia, dichiarato intorno ai 627 Nm, lascia presagire una risposta vigorosa già ai bassi regimi, con la possibilità di ulteriori incrementi nella versione definitiva destinata alla produzione.
Una ventata di aria fresca
A rendere unica la nuova supercar Toyota non è solo il powertrain, ma anche la scelta accurata dei materiali impiegati nella costruzione. Il telaio alluminio rappresenta il fulcro di una struttura leggera e al tempo stesso rigida, fondamentale per assicurare agilità e precisione nella guida. A completare il quadro, la carrozzeria realizzata in CFRP (polimero rinforzato con fibra di carbonio) contribuisce a contenere il peso complessivo e a migliorare le performance dinamiche, garantendo una combinazione di robustezza e leggerezza degna delle migliori supercar sul mercato.
L’esclusività del progetto si riflette anche nelle modalità di commercializzazione: la Toyota GR GT sarà proposta esclusivamente attraverso selezionate concessionarie Lexus. Questa scelta strategica permette al marchio di posizionare la vettura nella fascia premium, riservando il prodotto a una clientela raffinata e appassionata, e offrendo un’esperienza d’acquisto personalizzata e di altissimo livello. Il prezzo stimato, pari a circa 225.000 dollari, sottolinea la volontà di Toyota di competere direttamente con i brand storici delle supercar, puntando su una produzione limitata che possa garantire valore residuo e desiderabilità nel tempo.
L’attesa prima della commercializzazione
Il periodo di attesa fino alla fine del 2026, prima della commercializzazione ufficiale, non è casuale: la casa giapponese si concede il tempo necessario per affinare ogni dettaglio tecnico, omologare emissioni e consumi, e valutare possibili varianti dedicate alla pista o versioni ancora più estreme. In questo scenario, la produzione controllata diventa un elemento chiave per preservare il prestigio e l’esclusività del modello, mentre gli analisti sottolineano come questa strategia sia funzionale a mantenere alta la domanda tra collezionisti e appassionati di supercar.
Non mancano, tuttavia, le incertezze che alimentano il dibattito tra gli addetti ai lavori e gli appassionati. Restano da chiarire le prestazioni definitive, i dati sui consumi effettivi, le emissioni omologate e il numero esatto di esemplari previsti. Anche il processo produttivo, al momento, rimane avvolto nel riserbo, contribuendo a creare un’aura di mistero attorno a uno dei progetti più attesi della stagione automobilistica.
La reazione del mercato
La reazione del mercato, come spesso accade di fronte a innovazioni così radicali, si divide tra entusiasmo e scetticismo. I puristi della tradizione guardano con sospetto all’integrazione del motore elettrico, considerandolo un allontanamento dall’essenza delle supercar termiche. Al contrario, chi abbraccia la modernità riconosce nella scelta ibrida una soluzione lungimirante, capace di garantire performance, sostenibilità e conformità alle sempre più stringenti normative ambientali.
Il futuro della Toyota GR GT dipenderà dalla capacità del marchio di mantenere un delicato equilibrio tra esclusività, prestazioni autentiche e rispetto degli standard ecologici. La risposta dei collezionisti e del mercato delle supercar sarà decisiva per decretare il successo di questa scommessa ambiziosa. Nel frattempo, l’attesa cresce e l’interesse resta altissimo: solo il debutto ufficiale e i successivi comunicati della casa giapponese potranno svelare tutti i dettagli di un progetto destinato a lasciare il segno nel mondo dell’automotive.