Home Novità Toyota C-HR 2024: la nuova generazione si prepara al debutto [VIDEO TEASER]

Toyota C-HR 2024: la nuova generazione si prepara al debutto [VIDEO TEASER]

Il nuovo crossover avrà motori ibridi e ibridi plug-in

Toyota ha confermato che il 26 giugno verrà svelata la seconda generazione del Toyota C-HR. L’iconica casa automobilistica giapponese ha rilasciato anche il primo video teaser ufficiale dedicato al nuovo crossover.

Nonostante il video sia volutamente criptico, emergono alcuni dettagli molto interessanti. I fari posteriori, per esempio, presentano un intrigante disegno di luci allungate montate in alto, composte da tre sottili barre a LED. Il fascio luminoso prevede un tocco molto particolare: la scritta Toyota C-HR elegantemente illuminata e posta al centro.

Avrà delle linee spigolose

Il profilo della vettura suggerisce la presenza di uno spoiler montato sul tetto, che sembra abbracciare un lunotto dal design estremamente inclinato. Questi particolari svelano il fascino seduttivo di un design che promette di catturare gli sguardi.

Le foto spia recentemente emerse rafforzano l’immagine di un veicolo che conserva le audaci linee spigolose del modello precedente, ma con un sapore decisamente più moderno. E le novità non si fermano all’esterno.

L’abitacolo, secondo il brand nipponico, sarà più spazioso e pratico rispetto al predecessore. Sembra inoltre che il cruscotto accoglierà ampi schermi, un’evoluzione che soddisfa sia gli amanti del comfort che i tecnofili.

Potrebbe debuttare anche la versione EV

Il cuore pulsante del Toyota C-HR 2024 sarà la piattaforma TNGA-C, già apprezzata sulla recente Prius. Ciò presagisce la presenza di una gamma di motori ibridi e ibridi plug-in sotto il cofano, consolidando la dedizione di Toyota verso un futuro più sostenibile. L’ipotesi di una versione completamente elettrica aggiunge ulteriore hype.

In termini di posizionamento, la nuova generazione del crossover si collocherà strategicamente tra la Yaris Cross e la Corolla Cross nella line-up europea del costruttore nipponico. La produzione avverrà in Turchia, consolidando la presenza globale dell’azienda.

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