Stellantis amplia assemblaggio K9 in Tunisia con Stafim e i kit CKD da Vigo

Stellantis avvia in Tunisia l'assemblaggio del Citroen Berlingo K9 con Stafim, partendo da CKD kits da Vigo per servire il mercato locale e rafforzare la strategia in Africa.

Stellantis amplia assemblaggio K9 in Tunisia con Stafim e i kit CKD da Vigo
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Giorgio Colari
Pubblicato il 28 nov 2025

Stellantis prosegue con determinazione la sua ambiziosa espansione nel continente africano, tracciando una rotta chiara verso l’industrializzazione locale e la creazione di valore territoriale. Il gruppo ha avviato una nuova operazione in Tunisia in partnership con Stafim, storico alleato dal 2016, che rappresenta un capitolo significativo nella strategia di consolidamento regionale. L’iniziativa si fonda su quattro pilastri fondamentali: assemblaggio locale, riduzione dei costi doganali, trasferimento di competenze tecniche e soluzioni di personalizzazione su misura, pensate per rispondere alle esigenze specifiche della clientela professionale africana.

La nuova fabbrica tunisina sarà dedicata alla produzione del Citroen Berlingo, costruito partendo da CKD kits provenienti da Vigo, lo stabilimento spagnolo che funge da vero e proprio hub nevralgico della distribuzione di kit smontati. Questo modello operativo consente di ottimizzare i costi di trasporto e di dogana, riducendo significativamente il prezzo finale per i consumatori locali. La capacità produttiva tunisina raggiungerà quota 1.000 unità mensili, un traguardo particolarmente rilevante considerando che il mercato locale conta oltre 12 milioni di abitanti.

L’operazione si inserisce perfettamente nell’articolato progetto di industrializzazione regionale promosso da Stellantis Pro One, la divisione specializzata nei veicoli commerciali che opera già in 16 paesi attraverso 19 impianti dislocati strategicamente. Vigo ha dimostrato capacità produttive impressionanti, fornendo ben 110.000 CKD kits nei soli primi sei mesi dell’anno, indirizzati principalmente verso Algeria, Argentina e Brasile. Con l’ingresso della Tunisia, il numero di siti di assemblaggio collegati a Vigo per la famiglia K9 sale a cinque, con l’aggiunta della Turchia prevista per il 2026, confermando la crescita esponenziale della rete produttiva globale.

La capacità di assemblaggio tunisino è stata fissata a 30 unità giornaliere, cifra che riflette una scelta strategica attentamente calibrata sulla domanda locale e regionale. A supporto di questa strategia commerciale interviene il laboratorio CustomFit di Vigo, una struttura dedicata alla configurazione personalizzata dei van K9 su System 2. Questo laboratorio rappresenta una risorsa fondamentale per incrementare il valore medio attraverso allestimenti su misura, permettendo ai clienti professionali di accedere a soluzioni completamente customizzate.

I vantaggi economici della localizzazione sono molteplici e rilevanti. Oltre alla riduzione dei costi logistici e doganali, emerge chiaramente la creazione di occupazione qualificata a livello territoriale e il consolidamento della rete dei fornitori locali, fattori che contribuiscono allo sviluppo economico sostenibile della regione. Tuttavia, è importante riconoscere che persistono alcune criticità strutturali, in particolare la dipendenza da componenti esterni critici e la necessità di mantenere standard qualitativi costanti nel tempo.

Dal punto di vista commerciale, i clienti tunisini accedono a una soluzione di trasporto straordinariamente versatile, con opzioni di personalizzazione avanzate e tempi di consegna ottimizzati. Per Stellantis, l’operazione in Africa conferma la tendenza globale dei costruttori verso la localizzazione produttiva su mercati emergenti, combinando intelligentemente modularità nelle forniture e flessibilità nella risposta alla domanda regionale. Questa strategia consente al gruppo di mantenere la competitività globale mentre costruisce radici sempre più profonde nelle economie locali.

 

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