Star di Harry Potter dimentica la Rolls-Royce Phantom V per 25 anni
La storia della Rolls-Royce Phantom V di Richard Harris, abbandonata in un garage per 25 anni, riflette l'eccentricità del celebre attore
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Una vecchia fotografia, un garage nel cuore di New York e spese di parcheggio astronomiche: questi sono gli ingredienti di una storia incredibile che ruota attorno a Richard Harris, celebre attore noto per il ruolo di Albus Silente nella saga di Harry Potter, e alla sua lussuosa Rolls-Royce Phantom V, lasciata abbandonata per ben 25 anni.
Rimasta in un garage a New York
Acquistata negli anni ’60, nel pieno del successo cinematografico di Harris dopo la sua interpretazione ne “I sabotatori delle dighe”, questa magnifica vettura divenne presto una vittima dello stile di vita eccentrico e disordinato dell’attore. Harris, infatti, parcheggiò la sua auto dimenticata in un garage New York e, con il passare del tempo, se ne scordò completamente.
Il tempo trascorse inesorabile, e un quarto di secolo più tardi, una vecchia fotografia che lo ritraeva accanto alla vettura riaccese la curiosità di Harris. Fu in quel momento che l’attore iniziò a interrogarsi sulla sorte del prezioso veicolo. Dopo una serie di indagini condotte tra amici e familiari, fu il suo contabile a svelare il mistero: la Rolls-Royce Phantom V era ancora registrata a suo nome e giaceva, dimenticata e impolverata, nello stesso garage in cui era stata parcheggiata anni prima. Tuttavia, c’era un dettaglio inquietante: l’auto aveva accumulato debiti di parcheggio che oscillavano tra i 92.000 e i 543.000 dollari, una cifra impressionante che rendeva la situazione ancora più complessa.
Una leggenda metropolitana
La conclusione di questa storia, che ormai è diventata una delle leggende più affascinanti nel mondo delle auto di celebrità, rimane avvolta nel mistero. Secondo alcune fonti, Harris riuscì a recuperare la vettura prima della sua morte, avvenuta nel 2002, facendola trasportare nel Regno Unito. Altre versioni, invece, sostengono che l’ex moglie dell’attore vendette l’auto dopo la sua scomparsa per coprire le ingenti spese di parcheggio accumulate nel corso degli anni.
La vicenda della Rolls-Royce Phantom V dimenticata non è solo una storia di un’auto di lusso lasciata a se stessa, ma rappresenta anche un simbolo perfetto della personalità eccentrica e grandiosa di Richard Harris. Il suo stile di vita, fatto di eccessi e scelte imprevedibili, trova un riflesso diretto in questa singolare avventura automobilistica, che ha catturato l’immaginazione di appassionati e curiosi di tutto il mondo.
Che sia stata recuperata o venduta, la Phantom V rimane un pezzo di storia che testimonia il legame tra il lusso delle automobili e le vite straordinarie delle star. La storia di questa auto dimenticata continua a ispirare racconti e a sollevare interrogativi, lasciando aperta la possibilità che, un giorno, nuovi dettagli possano emergere per arricchire ulteriormente questa leggenda.
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