MG 4: boom di ordini in Cina, triplicati i turni in fabbrica per la nuova elettrica

MG 4 conquista il mercato cinese con 26.000 ordini in 15 giorni, prezzi shock e tempi di consegna garantiti. Ecco cosa rende unica l'elettrica di SAIC.

Di Giulia Darante
Pubblicato il 15 set 2025
MG 4: boom di ordini in Cina, triplicati i turni in fabbrica per la nuova elettrica

Un vero e proprio terremoto sta scuotendo il mercato cinese delle quattro ruote, grazie al fenomeno della MG 4 elettrica. In appena quindici giorni, questa auto elettrica ha raccolto ben 26.000 ordini, un risultato che ha spinto la casa madre SAIC Motor a triplicare i turni produttivi e a ripensare l’intera logistica di fabbrica. Un boom che va oltre le più rosee aspettative e che pone la nuova MG 4 al centro dell’attenzione globale per chiunque sia interessato alla mobilità sostenibile e all’innovazione automobilistica.

Dietro questi numeri da record si cela una “piacevole emergenza” per SAIC Motor, costretta a spremere al massimo la capacità dell’impianto, originariamente tarato per 15.000 vetture al mese. L’azienda, pur di soddisfare l’enorme domanda, ha rivoluzionato i processi interni, dimostrando una flessibilità e una reattività che molte case automobilistiche occidentali potrebbero solo invidiare.

Ma il vero colpo di scena riguarda la politica commerciale adottata: per ogni ordine della MG 4, il costruttore garantisce la consegna auto entro 39 giorni. Se il termine non viene rispettato, il cliente riceve un indennizzo di 50 yuan (circa 6 euro) per ogni giorno di ritardo, fino a un massimo di 2.000 yuan (240 euro). Una strategia trasparente e orientata al consumatore, che pone la soddisfazione del cliente al centro e rappresenta un esempio da seguire anche per i grandi player europei.

La chiave del successo della auto elettrica MG 4 risiede in una formula che combina accessibilità, tecnologia avanzata e attenzione al cliente. Il prezzo MG 4 parte da appena 7.880 euro per la versione base, equipaggiata con una batteria da 42,8 kWh, mentre la variante top di gamma, dotata di una batteria da 53,9 kWh, resta comunque sotto la soglia dei 12.000 euro. Queste cifre risultano praticamente impensabili se confrontate con il panorama europeo, dove i costi sono sensibilmente più elevati a causa di dazi, logistica e politiche fiscali differenti.

Un altro aspetto che ha contribuito a rendere la MG 4 un caso di studio è l’introduzione di una batteria semi solida, una soluzione che migliora sia la sicurezza sia l’autonomia dell’auto. Questa innovazione, affiancata da un software sviluppato in collaborazione con il gigante tecnologico Oppo, rappresenta un vero salto di qualità rispetto alla concorrenza. L’integrazione tra hardware e software, la rinnovata attenzione al design e le dotazioni generose hanno trasformato la MG 4 in una vettura capace di soddisfare anche i clienti più esigenti.

Il successo in patria è ormai consolidato, ma resta da capire quale sarà la reazione del mercato europeo di fronte a una proposta così aggressiva e ben calibrata. In Europa, MG 4 è già presente con buoni risultati, ma si trova ad affrontare una struttura dei costi completamente diversa, che impone strategie di pricing e di distribuzione meno flessibili rispetto a quelle adottate nel mercato cinese. I dazi all’importazione e la necessità di adattarsi a regolamentazioni più stringenti rappresentano sfide non indifferenti, ma il caso cinese dimostra che la domanda di veicoli elettrici è robusta e pronta a esplodere, a patto che l’offerta sia accessibile e sostenuta da politiche trasparenti.

Non è un caso che il modello proposto da SAIC Motor stia facendo scuola. L’approccio che mette al centro il cliente, con garanzie precise sulla consegna auto e incentivi economici in caso di ritardi, si sta rivelando vincente. Allo stesso tempo, la capacità di proporre un prezzo MG 4 così competitivo senza sacrificare tecnologia e sicurezza – basti pensare alla batteria semi solida e alla partnership con Oppo – pone la MG 4 come punto di riferimento nel settore delle auto elettriche.

In conclusione, il fenomeno MG 4 in Cina rappresenta una vera e propria rivoluzione, capace di ridefinire gli standard del settore e di indicare la strada per il futuro della mobilità elettrica. La lezione è chiara: quando l’offerta è innovativa, accessibile e supportata da un servizio clienti impeccabile, la risposta del mercato cinese – e forse, presto, anche di quello europeo – non può che essere entusiasta.

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