Mercedes annuncia il piano industriale più grande di sempre: 18 modelli

Mercedes-Benz rilancia con 18 nuovi modelli tra elettrico e motori tradizionali. Scopri la strategia della casa tedesca tra innovazione e tradizione

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 5 ago 2025
Mercedes annuncia il piano industriale più grande di sempre: 18 modelli

Il 2026 segnerà una svolta epocale per Mercedes-Benz, che si prepara a lanciare il più grande programma di rinnovamento prodotti della sua storia. In un contesto di mercato segnato da un calo del 3% nelle vendite nel 2024 e da una flessione ulteriore del 6,2% nella prima metà del 2025, la casa di Stoccarda risponde con una strategia aggressiva, decisa a invertire la rotta attraverso un’offensiva che abbraccia ben diciotto nuovi modelli distribuiti su tre segmenti chiave.

Il nuovo piano industriale di Mercedes-Benz non si limita a una semplice evoluzione della gamma, ma punta a un vero e proprio rilancio, investendo sia sulle tecnologie a zero emissioni sia sui motori tradizionali. La strategia si articola su tre pilastri fondamentali: Entry, Core e Top End, ciascuno pensato per soddisfare esigenze e aspettative di una clientela sempre più diversificata e attenta alle tendenze del settore automobilistico.

I modelli di punta

Nel segmento Entry, il costruttore tedesco presenterà le nuove generazioni di GLA e GLB, disponibili sia con motorizzazioni convenzionali che in versione completamente elettrico. Questi modelli, pensati per un pubblico giovane e dinamico, rappresentano il primo passo di una strategia che punta a consolidare la presenza del marchio anche nelle fasce di mercato più accessibili, senza rinunciare all’innovazione e alla qualità costruttiva che da sempre contraddistinguono la Stella.

Il segmento Core, cuore pulsante della gamma, vedrà protagonisti modelli di grande successo come la C-Class e il SUV GLC. Per queste vetture sono previsti aggiornamenti di metà carriera per le versioni termiche, accompagnati dall’introduzione di nuove varianti elettrico che arricchiranno ulteriormente l’offerta. La volontà di affiancare motorizzazioni tradizionali e tecnologie a zero emissioni si traduce in una gamma capace di rispondere alle esigenze di una clientela sempre più attenta alla sostenibilità, senza sacrificare prestazioni e piacere di guida.

Nel segmento Top End, la sfida si fa ancora più ambiziosa. Qui, Mercedes-Benz ha pianificato il lancio di quattro modelli a combustione interna e cinque completamente elettrico, tra cui spiccano gli aggiornamenti delle iconiche S-Class ed EQS. Queste ammiraglie, simbolo di lusso e innovazione, saranno al centro di una rivoluzione stilistica e tecnologica che punta a rafforzare la leadership del marchio nei segmenti premium ed extra-lusso.

Il piano di rilancio non si esaurisce nel 2026. Nel 2027, infatti, sono previste ulteriori novità, tra cui le versioni elettrico dei SUV compatti e lo sviluppo di una C-Class a batteria. Particolarmente atteso è l’arrivo del rivoluzionario Little G, un modello concepito come reinterpretazione compatta della leggendaria G-Class, pensato per conquistare una nuova generazione di appassionati dell’off-road e del design senza tempo.

Spazio alle super sportive

Anche la divisione sportiva AMG è pronta a una vera e propria rivoluzione. I primi modelli elettrici nativi del brand, anticipati dal concept GT XX, promettono di ridefinire il concetto di berlina ad alte prestazioni, introducendo soluzioni tecniche derivate dal mondo dei SUV. Per gli irriducibili delle prestazioni classiche, AMG non abbandona le motorizzazioni tradizionali e annuncia lo sviluppo di un nuovo V8 di grande cilindrata, che sarà protagonista almeno fino alla metà degli anni ’30, confermando così la volontà di mantenere viva la passione per la meccanica pura.

Tuttavia, non mancano le incertezze. Il destino della C63 resta in bilico, con AMG che ha già escluso il ritorno del V8 sulla prossima generazione. Secondo indiscrezioni, le versioni C63 e C43 potrebbero essere sostituite da una nuova C53 equipaggiata con un motore a sei cilindri, mentre restano dubbi sulle future motorizzazioni della CLE63 Coupé e Cabriolet. Questi interrogativi alimentano il dibattito tra gli appassionati e confermano quanto il futuro della sportività Mercedes sia ancora tutto da scrivere.

Meno aerodinamica nel design

Sul fronte del design, la casa di Stoccarda si prepara ad abbandonare l’approccio ultra-aerodinamico che aveva caratterizzato la gamma EQ, giudicato poco in linea con i gusti della clientela. Il nuovo corso stilistico sarà più armonioso e coerente, con l’obiettivo di unificare l’immagine di tutti i modelli, indipendentemente dal tipo di propulsione. Un segnale forte che testimonia la volontà di Mercedes-Benz di restare fedele alla propria identità, pur continuando a innovare.

I prossimi due anni saranno dunque un banco di prova decisivo per Mercedes-Benz. La sfida è quella di dimostrare di saper coniugare tradizione e innovazione, offrendo una gamma capace di soddisfare ogni tipo di clientela in un mercato automobilistico sempre più competitivo e complesso. La partita è aperta, e la Stella di Stoccarda è pronta a giocare tutte le sue carte per riconquistare la vetta.

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