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Marcature sugli pneumatici: significati

Cos’è la marcatura pneumatici: i codici di identificazione, come leggerli e come interpretarli, quali altre informazioni sono presenti.

La marcatura sugli pneumatici, indicata sotto forma di combinazioni alfanumeriche sulla spalla, identifica i codici e le cifre che forniscono al professionista e all’utente finale tutte le principali caratteristiche e informazioni dello pneumatico. In questa guida analizziamo il significato di ogni codice e ogni cifra e come si leggono.

Cos’è la marcatura pneumatici

Dal punto di vista tecnico e pratico, la marcatura pneumatici è il principale strumento di identificazione della gomma: un insieme di codici che si rivelano preziosi (oltre che insostituibili) in vista della scelta di un particolare tipo di pneumatico, così come di quello che è possibile montare sul veicolo secondo le indicazioni presenti sulla carta di circolazione.

Come si legge la marcatura pneumatici

Sul fianco di ogni pneumatico, l’azienda produttrice riporta una sequenza di lettere e numeri che permette al consumatore di capire l’adattabilità della gomma ad una determinata categoria di veicolo. Elenchiamo di seguito tutti i codici di marcatura presenti sugli pneumatici.

  • Larghezza dello pneumatico, espressa in mm da fianco a fianco;
  • Aspect ratio (Rapporto d’aspetto), cioè l’altezza del profilo della gomma a partire dal cerchio, espressa in termini percentuali rispetto alla larghezza facendo un rapporto fra l’altezza della sezione e la larghezza della sezione della gomma;
  • Struttura, cioè “R” per radiale, “B” che significa a tele incrociate, e “D” che corrisponde ad una struttura a tele diagonali;
  • Diametro del cerchio, espresso in pollici;
  • Indice di carico;
  • Indice di velocità;
  • Altre marcature, cioè altri simboli o lettere che codificano ulteriori caratteristiche dello pneumatico, ovvero Run-flat, M+S e/o 3PMSF, DOT, settimana e anno di produzione, freccia di rotolamento, indicazione “lato esterno” e “lato interno”, indicatore di usura.

Indice di carico e velocità

Oltre alle indicazioni relative alla larghezza del battistrada ed al rapporto fra altezza e larghezza, la marcatura dello pneumatico presenta una lettera che indica la struttura della carcassa (ad esempio: “R” che sta per pneumatico radiale). A seguire c’è una cifra, che rappresenta il diametro del cerchio sul quale lo neumatico va montato. Le due ulteriori “voci” (anch’esse alfanumeriche) si riferiscono, rispettivamente, all’indice di carico e all’indice di velocità.

L’indice di carico, espresso in forma numerica, codifica il carico massimo che uno pneumatico può sopportare: l’indice di carico, moltiplicato per 2, fornisce l’indicazione del carico complessivo sopportabile sull’assale.

L’indice di velocità, indicato con una lettera, corrisponde dalla velocità massima sopportabile dallo pneumatico;

Tabella indici di carico pneumatici

  • Indice di peso 20: peso massimo ammissibile sullo pneumatico 80 kg;
  • 22: peso massimo 85 kg;
  • 24: peso massimo 85 kg;
  • 26: peso massimo 90 kg;
  • 28: peso massimo 100 kg;
  • 30: peso massimo 106 kg;
  • 31: peso massimo 109 kg;
  • 33: peso massimo 115 kg;
  • 35: peso massimo 121 kg;
  • 37: peso massimo 128 kg;
  • 40: peso massimo 136 kg;
  • 41: peso massimo 145 kg;
  • 42: peso massimo 150 kg;
  • 44: peso massimo 160 kg;
  • 46: peso massimo 170 kg;
  • 47: peso massimo 175 kg;
  • 48: peso massimo 180 kg;
  • 50: peso massimo 190 kg;
  • 51: peso massimo 195 kg;
  • 52: peso massimo 200 kg;
  • 53: peso massimo 206 kg;
  • 54: peso massimo 212 kg;
  • 55: peso massimo 218 kg;
  • 58: peso massimo 236 kg;
  • 59: peso massimo 243 kg;
  • 60: peso massimo 250 kg;
  • 61: peso massimo 257 kg;
  • 62: peso massimo 265 kg;
  • 63: peso massimo 272 kg;
  • 64: peso massimo 280 kg;
  • 65: peso massimo 290 kg;
  • 66: peso massimo 300 kg;
  • 67: peso massimo 307 kg;
  • 68: peso massimo 315 kg;
  • 69: peso massimo 325 kg;
  • 70: peso massimo 335 kg;
  • 71: peso massimo 345 kg;
  • 72: peso massimo 355 kg;
  • 73: peso massimo 365 kg;
  • 74: peso massimo 375 kg;
  • 75: peso massimo 387 kg;
  • 76: peso massimo 400 kg;
  • 77: peso massimo 412 kg;
  • 78: peso massimo 425 kg;
  • 79: peso massimo 437 kg;
  • 80: peso massimo 450 kg;
  • 81: peso massimo 462 kg;
  • 82: peso massimo 475 kg;
  • 83: peso massimo 487 kg;
  • 84: peso massimo 500 kg;
  • 85: peso massimo 515 kg;
  • 86: peso massimo 530 kg;
  • 87: peso massimo 545 kg;
  • 88: peso massimo 560 kg;
  • 89: peso massimo 580 kg;
  • 90: peso massimo 600 kg;
  • 91: peso massimo 615 kg;
  • 92: peso massimo 630 kg;
  • 93: peso massimo 650 kg;
  • 94: peso massimo 670 kg;
  • 95: peso massimo 690 kg;
  • 96: peso massimo 710 kg;
  • 97: peso massimo 730 kg;
  • 98: peso massimo 750 kg;
  • 99: peso massimo 775 kg;
  • 100: peso massimo 800 kg;
  • 101: peso massimo 825 kg;
  • 102: peso massimo 850 kg;
  • 103: peso massimo 875 kg;
  • 104: peso massimo 900 kg;
  • 105: peso massimo 925 kg;
  • 106: peso massimo 950 kg;
  • 107: peso massimo 975 kg;
  • 108: peso massimo 1.000 kg;
  • 109: peso massimo 1.030 kg;
  • 110: peso massimo 1.060 kg;
  • 111: peso massimo 1.090 kg;
  • 112: peso massimo 1.120 kg;
  • 113: peso massimo 1.150 kg;
  • 114: peso massimo 1.180 kg;
  • 115: peso massimo 1.215 kg;
  • 116: peso massimo 1.250 kg;
  • 117: peso massimo 1.285 kg;
  • 118: peso massimo 1.320 kg;
  • 119: peso massimo 1.360 kg;
  • 120: peso massimo 1.400 kg.

Tabella indici velocità pneumatici

  • Indice di velocità A1: velocità massima ammessa 5 km/h;
  • Indice A2: velocità massima 10 km/h;
  • A3: 15 km/h;
  • A4: 20 km/h;
  • A5: 25 km/h;
  • A6: 30 km/h;
  • A7: 35 km/h;
  • A8: 40 km/h;
  • B: 50 km/h;
  • C: 60 km/h;
  • D: 65 km/h;
  • E: 70 km/h;
  • F: 80 km/h;
  • G: 90 km/h;
  • J: 100 km/h;
  • K: 110 km/h;
  • L: 120 km/h;
  • M: 130 km/h;
  • N: 140 km/h;
  • P: 150 km/h;
  • Q: 160 km/h;
  • R: 170 km/h;
  • S: 180 km/h;
  • T: 190 km/h;
  • U: 200 km/h;
  • H: 210 km/h;
  • V: 240 km/h;
  • ZR: >240 km/h;
  • W: 270 km/h;
  • Y: 300 km/h.

Osservazioni sugli indici di carico e di velocità pneumatici

  • Il Codice della Strada vieta il montaggio di pneumatici con un indice di carico o di velocità inferiori rispetto a quelli indicati nella carta di circolazione, mentre è sempre possibile utilizzare pneumatici con indice di carico o di velocità superiori (ferme restando le misure, che devono corrispondere a quelle riportate nella carta di circolazione stessa);
  • Per gli pneumatici invernali, se la Casa costruttrice prevede misure differenti (inferiori) rispetto alle gomme estive, bisogna sempre attenersi alla carta di circolazione. In ogni caso, non si possono utilizzare gomme invernali con indice di velocità inferiore ad H;
  • Le indicazioni relative agli indici di carico e di velocità si riferiscono a pneumatici in buono stato e gonfiati alla corretta pressione (fare riferimento al libretto di uso e manutenzione o alla targhetta adesiva applicata in corrispondenza della porta lato guida o dietro allo sportello del bocchettone di rifornimento carburante).

Altre informazioni presenti

Altre indicazioni aggiuntive possono far parte della marcatura pneumatici: anche qui, si tratta di codici che indicano ulteriori caratteristiche dello pneumatico. Di seguito alcuni esempi.

  • Dicitura “M+S” (Mud and Snow), sigla riferita agli pneumatici invernali che può essere semplificata anche come “M-S”, “M&S”, “MS”; o il pittogramma “3PMSF” (Three-Peak Mountain Snow Flake). Entrambe le indicazioni sono simili fra loro. La differenza principale consiste nel fatto che la sigla “M+S” consiste in un’autodichiarazione del produttore, applicata in sede di omologazione della gomma, per segnalare ai consumatori che lo pneumatico invernale M+S possiede caratteristiche di aderenza superiori, nella stagione fredda, rispetto ad una gomma estiva. La dicitura “3PMSF”, raffigurata mediante un pittogramma che stilizza un fiocco di neve e una montagna con tre cime, significa che lo pneumatico ha superato i test europei di omologazione previsti dal Regolamento UE n. 117: si tratta, in buona sostanza, di una certificazione “ufficiale”.
  • Runflat, che identifica uno pneumatico SSR (Self-supporting Runflat) provvisto di pareti rinforzate, in grado di poter garantire la marcia del veicolo anche in condizioni di completa perdita di pressione, per un massimo di 80 km e ad una velocità massima di 80 km/h;
  • DOT, sigla di conformità dello pneumatico alle norme di sicurezza richieste dal Dipartimento statunitense dei Trasporti (DOT-Department of Transportation);
  • Settimana e anno di produzione, indicate in due sequenze numeriche (esempio: 1622 significa che lo pneumatico è stato prodotto nella sedicesima settimana del 2022);
  • Indicazione di rotolamento, riportata con una freccia che corrisponde al verso di orientamento dello pneumatico da montare. Si tratta di un “voce” molto importante, perché se la gomma viene montata nel verso sbagliato il battistrada non è in grado di raccogliere l’acqua nelle scanalature;
  • Indicazione del lato esterno e interno, che permettono – nel caso di un profilo asimmetrico del battistrada – di riconoscere quale dei due lati va montato verso l’esterno;
  • Indicatori di usura TWI, sigla inglese che sta per “Tread-wear Indicator”), inseriti in più punti dello pneumatico in modo da rendere immediatamente riconoscibile l’usura del battistrada attraverso un raffronto con le scanalature.

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