Huawei promette batterie con autonomia da 3.000 km e ricarica in 5 minuti

Huawei brevetta batterie allo stato solido con autonomia di 3.000 km e ricarica in 5 minuti. Una svolta per il futuro delle auto elettriche

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 19 giu 2025
Huawei promette batterie con autonomia da 3.000 km e ricarica in 5 minuti

Il panorama della mobilità elettrica potrebbe essere sull’orlo di una rivoluzione. Il colosso tecnologico cinese Huawei ha recentemente svelato un brevetto innovativo che promette di ridefinire i limiti delle batterie per veicoli elettrici. La nuova tecnologia promette un’autonomia di 3.000 km con una sola ricarica, abbinata a una velocità di rifornimento straordinaria: una ricarica completa in soli 5 minuti.

Un salto tecnologico senza precedenti

La chiave di questa rivoluzione risiede nelle batterie stato solido, sviluppate da Huawei con una composizione a base di solfuro. Questa innovazione non solo offre una densità energetica compresa tra 400 e 500 Wh/kg, quasi il doppio rispetto agli standard attuali, ma garantisce anche maggiore stabilità elettrochimica. Tale stabilità è cruciale per migliorare la sicurezza, la durata e ridurre i processi di deterioramento delle batterie, rendendole più affidabili e longeve.

Un mercato in fermento

Huawei non è l’unico attore in questo campo. In Cina, aziende come CATL sono già all’avanguardia nello sviluppo di tecnologie per batterie di nuova generazione. A livello internazionale, marchi automobilistici come Mercedes e Stellantis stanno testando prototipi dotati di batterie allo stato solido. Questo tipo di accumulatori potrebbe rappresentare un punto di svolta per l’intero settore dell’elettromobilità, offrendo vantaggi significativi in termini di autonomia, sicurezza e durata complessiva.

Le sfide da affrontare

Nonostante le prospettive promettenti, ci sono ancora ostacoli da superare prima che questa tecnologia diventi accessibile al grande pubblico. La produzione su scala industriale di batterie allo stato solido è ancora complessa e costosa. Inoltre, la promessa di tempi di ricarica così rapidi richiede infrastrutture di ricarica avanzate, che al momento non sono diffuse su larga scala. Restano infine dubbi sulla stabilità chimica a lungo termine di alcuni materiali utilizzati in queste batterie.

Uno sguardo al futuro

Secondo gli analisti, potrebbero essere necessari diversi anni prima che i veicoli dotati di batterie allo stato solido arrivino sul mercato. Per una diffusione capillare, l’orizzonte si sposta probabilmente verso il 2030. Nel frattempo, si continua a lavorare sul miglioramento delle batterie agli ioni di litio, che rimangono la soluzione più diffusa e competitiva.

L’impegno di Huawei in questo ambito sottolinea quanto le batterie allo stato solido siano considerate strategiche per il futuro della mobilità sostenibile. Se le promesse tecniche si concretizzeranno, queste innovazioni potrebbero ridefinire i parametri dell’industria automobilistica, accelerando la transizione verso un sistema di trasporto ecologicamente sostenibile.

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