Da Barcellona a Tokyo con la Fiat Marea, l'impresa di un giovane

Scopri l'incredibile avventura di Fabio Belnome: 25.000 km in Fiat Marea da Barcellona a Tokyo, attraversando 36 Paesi e superando ogni sfida

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 30 mag 2025
Da Barcellona a Tokyo con la Fiat Marea, l'impresa di un giovane

Un giovane catalano, Fabio Belnome, ha intrapreso un’impresa straordinaria che ha catturato l’attenzione dei social media: un viaggio epico da Barcellona a Tokyo a bordo di una vecchia Fiat Marea acquistata per soli 900 euro. Attraversando 36 Paesi, percorrendo 25.000 chilometri in 64 giorni, Fabio ha dimostrato che non servono mezzi costosi per trasformare un sogno in realtà.

Con la vecchia berlina italiana

La Fiat Marea, una berlina italiana prodotta tra il 1996 e il 2003, non è certo un veicolo pensato per avventure estreme. Tuttavia, con il suo modesto motore 1.6 benzina da 103 cavalli, ha affrontato brillantemente le sfide del viaggio, superando terreni impervi e condizioni di guida complesse. “Più che essere tu a scegliere l’auto, è l’auto a scegliere te”, ha dichiarato Fabio durante un’intervista a RAC1, rivelando che la Marea era l’unica vettura disponibile a superare i controlli tecnici necessari per l’impresa.

Il viaggio è iniziato il 16 marzo e ha portato Fabio attraverso culture e paesaggi mozzafiato. Tra le tappe più significative, una sosta di 10 giorni in Corea del Sud e 20 giorni trascorsi in Giappone, dove ha concluso il suo itinerario a Tokyo. Tuttavia, la capitale giapponese non rappresenta la fine del viaggio per la fedele Marea: “La metterò su una nave e vedremo in quale porto arriverà”, ha anticipato Fabio, lasciando intendere che l’avventura potrebbe continuare.

A Barcellona non può circolare

Curiosamente, nonostante la auto economica abbia attraversato decine di paesi, non può circolare a Barcellona, città natale di Fabio, perché priva dell’etichetta ambientale DGT richiesta dalle normative locali. Questo paradosso sottolinea come le regole di sostenibilità urbana possano a volte creare situazioni singolari.

Durante il suo percorso, Fabio ha osservato notevoli differenze nello stile di guida nei vari paesi. “In Asia centrale si guida in modo particolarmente aggressivo, ma a Barcellona, di venerdì pomeriggio, la situazione non è molto diversa da Biskek”, ha scherzato, paragonando il traffico della capitale catalana a quello della capitale kirghisa.

Sorpresa in termini di costi

Il viaggio ha anche riservato sorprese in termini di costi. In Iran, un pieno di benzina è costato appena due euro, mentre in Francia i pedaggi autostradali si sono rivelati particolarmente onerosi. Questi contrasti evidenziano le differenze economiche e culturali tra i vari paesi attraversati.

L’esperienza di Fabio Belnome è un esempio ispiratore di come passione e determinazione possano trasformare un semplice viaggio in un’epopea moderna. Dimostra che, a volte, le avventure più memorabili nascono dalle idee più semplici e dai mezzi più modesti. La sua storia non solo celebra la resilienza di una vecchia Fiat Marea, ma anche lo spirito intraprendente di chi sa guardare oltre i limiti apparenti, trasformando una sfida in un’opportunità di scoperta.

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