Fiat Grande Panda dopo la Serbia trova un'altra casa: dove verrà prodotta
La Fiat Grande Panda amplia la produzione: oltre alla Serbia, ora anche in Algeria. Nuova linea a Orano per accelerare la crescita e soddisfare la domanda globale
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/07/Fiat-Grande-Panda-esordio-scaled.jpg)
L’espansione industriale della Fiat Grande Panda segna una nuova tappa fondamentale nel percorso di crescita del marchio torinese, che punta a rafforzare la propria presenza nei mercati emergenti e ad affermarsi come vera auto globale. L’ultima mossa strategica vede la nascita di una nuova linea di produzione auto in Algeria, un’iniziativa che si affianca allo storico impianto serbo di Kragujevac e testimonia la volontà di Fiat di consolidare la propria leadership nel continente africano.
Debutto in Nord Africa
Il recente annuncio del Ministero dell’Industria algerino ha ufficializzato l’accordo con Stellantis per l’avvio della produzione della citycar nello stabilimento di Orano. Si tratta di un passo chiave che permette al gruppo italo-francese di posizionarsi con forza in un’area in rapida crescita, dove la domanda di vetture compatte, versatili e accessibili è in costante aumento. La strategia si inserisce in un quadro di internazionalizzazione sempre più spinto, che vede il marchio Fiat impegnato a rispondere alle esigenze di un pubblico ampio e diversificato.
L’accordo prevede non solo l’assemblaggio della Fiat Grande Panda, ma anche lo sviluppo di una filiera industriale locale, con la subfornitura algerina coinvolta nella produzione di componenti fondamentali. Tra questi spiccano parti in plastica come pannelli porta e cruscotti, destinati sia alla citycar sia al multispazio Fiat Doblò. Questo approccio consente di valorizzare il tessuto industriale del Paese nordafricano, promuovendo la crescita delle competenze e favorendo l’integrazione con la supply chain internazionale di Stellantis.
Arriva in un momento cruciale
La scelta di puntare sull’Algeria arriva in un momento cruciale per Fiat. L’impianto serbo di Kragujevac, infatti, sta attraversando una fase di rallentamento dovuta a problematiche burocratiche, tra cui le difficoltà legate ai visti per i tecnici italiani. La nuova linea produttiva di Orano rappresenta quindi una risposta concreta alle esigenze di capacità produttiva, soprattutto in considerazione del forte interesse del mercato per le versioni elettrica ibrida della Grande Panda, che hanno già raccolto numerosi ordini a livello internazionale.
Il progetto industriale si inserisce in un contesto di relazioni bilaterali sempre più solide tra Italia e Algeria. Il recente incontro tra il presidente Mattarella e il suo omologo Tebboune testimonia la volontà dei due Paesi di rafforzare la collaborazione in ambito economico e tecnologico. L’apertura dello stabilimento di Orano promette importanti ricadute occupazionali e lo sviluppo di nuove competenze, favorendo la crescita dell’economia locale e creando un ponte industriale tra Europa e Nord Africa.
La gamma sarà completa entro fine anno
Secondo le dichiarazioni di Olivier Francois, CEO di Fiat, entro la fine dell’anno la gamma della Fiat Grande Panda sarà ulteriormente ampliata con l’introduzione della motorizzazione benzina e cambio manuale. Questa scelta strategica mira a offrire una risposta completa alle esigenze dei diversi mercati, dal Vecchio Continente all’Africa fino all’America Latina, consolidando il posizionamento della citycar come modello di riferimento per la mobilità urbana a livello globale.
L’espansione produttiva di Fiat nel Nord Africa, con la nuova linea di produzione auto in Algeria, rappresenta una tappa fondamentale nella strategia di crescita del gruppo Stellantis. L’iniziativa non solo rafforza la presenza del marchio in un’area chiave per il futuro dell’automotive, ma contribuisce anche a rendere la Fiat Grande Panda una vera auto globale, capace di adattarsi alle esigenze di mercati diversi e di offrire soluzioni tecnologiche all’avanguardia, come le motorizzazioni elettrica ibrida.
Con questa mossa, Fiat dimostra di saper cogliere le opportunità offerte dalla trasformazione del settore automobilistico, puntando su innovazione, internazionalizzazione e valorizzazione delle risorse locali. La collaborazione tra Italia e Algeria, il coinvolgimento della subfornitura industriale locale e la volontà di rispondere alle nuove sfide del mercato confermano la vocazione globale del marchio e la centralità della Fiat Grande Panda nel panorama delle citycar mondiali.
Ultime notizie
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/08/wp_drafter_392941.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/08/wp_drafter_392945-scaled.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/08/wp_drafter_392924-scaled.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/08/wp_drafter_392918-scaled.jpg)