Con la Lamborghini passa sotto al casello per non pagare: vergogna web

Una Lamborghini attraversa un casello senza pagare sfruttando la bassa altezza. Il video scatena polemiche sul rispetto delle regole, possibili sanzioni e rischi per la sicurezza

Con la Lamborghini passa sotto al casello per non pagare: vergogna web
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Giorgio Colari
Pubblicato il 24 nov 2025

Il web è esploso di reazioni davanti a un video che mostra una Lamborghini mentre attraversa il casello autostradale senza pagare il pedaggio, sfruttando la propria ridotta altezza da terra per passare sotto la sbarra senza difficoltà. Un gesto che, oltre a suscitare indignazione e polemiche, ha riaperto una discussione profonda sul valore del senso civico e sulla percezione della legalità nel nostro Paese, soprattutto quando a violare le regole sono i possessori di supercar.

Non è la prima volta che accade

Non si tratta di un episodio isolato: negli ultimi anni, casi simili sono emersi dalle cronache, come quello che nel 2017 ha visto protagonista una Murcielago che, con una dinamica pressoché identica, è riuscita a superare la barriera di un parcheggio sotterraneo. Questi eventi mettono in luce come le particolari caratteristiche tecniche delle vetture di lusso possano essere impiegate non solo per garantire prestazioni elevate, ma anche per aggirare obblighi comuni, rafforzando l’idea che il possesso di un’auto esclusiva possa portare a sentirsi “al di sopra delle regole”.

Le conseguenze, però, sono tutt’altro che trascurabili. Le società concessionarie autostradali hanno implementato sistemi di videosorveglianza e lettura automatica delle targhe, strumenti che rendono l’apparente impunità solo un’illusione momentanea. Il proprietario del veicolo può essere facilmente identificato, ricevere una richiesta di pagamento del pedaggio non versato e incorrere in sanzioni amministrative. In casi più gravi, laddove fosse accertata la volontarietà del gesto, potrebbero scattare anche contestazioni di natura penale e civile. Inoltre, forzare una sbarra o attraversare un casello senza rispettare le regole espone a rischi reali: si possono causare danni alle infrastrutture, incidenti, e mettere in pericolo la sicurezza di operatori e altri utenti della strada.

Oltre la singola infrazione

Il dibattito nato attorno a questi episodi va ben oltre la singola infrazione. Sui social e nei forum, le opinioni si dividono: c’è chi minimizza l’accaduto, attribuendolo a una leggerezza piuttosto che a una vera e propria intenzione di frodare, e chi invece sottolinea il valore simbolico di simili gesti. La percezione che chi possiede una supercar possa sentirsi esonerato dal rispetto delle norme rappresenta un campanello d’allarme culturale, che alimenta la sfiducia verso le regole condivise e il senso di equità. In altri contesti culturali, come quello giapponese, il pagamento del pedaggio viene vissuto come una questione di dignità personale, a prescindere dall’efficienza del sistema: un modello che invita a riflettere sul nostro rapporto con la legalità e il senso civico.

Dal punto di vista normativo, le conseguenze variano in base alla gravità dell’infrazione. In molti casi si risolvono con una semplice richiesta di rimborso, ma se viene provata l’intenzionalità del comportamento dannoso, le contestazioni possono assumere una portata più seria. Gli esperti di sicurezza stradale mettono in guardia: tentare di eludere il pagamento o forzare una sbarra non è solo un gesto di disobbedienza, ma può avere ripercussioni molto concrete sulla sicurezza collettiva. Segnalare eventuali malfunzionamenti agli enti preposti rimane sempre la scelta più responsabile.

Non è questione solo di costume

Il caso, quindi, non è solo una questione di cronaca o di costume, ma rappresenta uno spunto per riflettere sulla cultura della legalità. Le auto di lusso, per loro natura, attirano l’attenzione e sono spesso sotto i riflettori, ma questa visibilità non deve mai diventare un alibi per sottrarsi alle regole che valgono per tutti. Il rispetto delle norme, indipendentemente dal valore economico del mezzo, è la base imprescindibile della convivenza civile e della sicurezza su strada.

Mentre le autorità e le società concessionarie valutano come procedere nei confronti dei responsabili, il dibattito rimane acceso. Al di là della dimensione economica, il pagamento del pedaggio assume un significato che va oltre il semplice atto: rappresenta il nostro impegno collettivo verso la legalità, il rispetto reciproco e la costruzione di una società fondata su principi condivisi.

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