BMW Italia ed Eni, biocarburanti e mobilità elettrica per la transizione energetica

Scopri come BMW Italia ed Eni stanno rivoluzionando la mobilità con biocarburanti HVO e infrastrutture elettriche per una mobilità sostenibile

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 26 giu 2025
BMW Italia ed Eni, biocarburanti e mobilità elettrica per la transizione energetica

Una collaborazione innovativa sta rivoluzionando il settore dei trasporti in Italia: BMW Italia ed Eni hanno siglato un accordo strategico per promuovere la sostenibilità e ridurre l’impatto ambientale del trasporto. Al centro di questa partnership si trovano soluzioni tecnologiche avanzate, come i biocarburanti e l’espansione delle infrastrutture per la mobilità elettrica.

Biocarburanti una risorsa

Tra le iniziative più significative spicca l’adozione dell’HVO (olio vegetale idrogenato), un biocarburante diesel innovativo prodotto da Enilive. Questo combustibile, interamente derivato da materie prime rinnovabili, permette di abbattere fino al 90% le emissioni di gas serra. BMW Italia ha annunciato l’avvio di test specifici sui propri motori diesel, sfruttando la possibilità di utilizzare l’HVO puro nei propulsori già omologati, con il vantaggio di una rete distributiva già esistente. Questo approccio immediato offre un’opportunità concreta per ridurre l’impatto ambientale delle vetture in circolazione.

La collaborazione tra BMW Italia ed Eni non si limita ai biocarburanti, ma adotta una visione di neutralità tecnologica che abbraccia diverse soluzioni sostenibili. In particolare, l’espansione degli hub di ricarica elettrica “On The Road” di Plenitude rappresenta un passo cruciale. Questa rete, pensata per i clienti BMW, mira a garantire una copertura capillare su tutto il territorio nazionale, favorendo la transizione verso la mobilità elettrica. Oltre alle infrastrutture, la partnership prevede campagne di sensibilizzazione per promuovere i benefici ambientali delle nuove tecnologie.

Una collaborazione importante

Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, ha sottolineato l’importanza di questa sinergia: “La nostra partnership rappresenta un esempio di collaborazione tra settori diversi per creare un ecosistema favorevole alla decarbonizzazione.” Dal canto suo, Massimiliano Di Silvestre, presidente di BMW Italia, ha evidenziato come l’HVO rappresenti un’opportunità unica per ridurre le emissioni, non solo per i nuovi modelli ma anche per le circa 500.000 vetture BMW già circolanti in Italia. Ha inoltre ricordato che il marchio tedesco è pronto a utilizzare biocarburanti già dal 2015, dimostrando un impegno costante verso la sostenibilità.

Questa alleanza strategica posiziona BMW Italia ed Eni all’avanguardia nella transizione ecologica del settore automotive. La combinazione di innovazione tecnologica e soluzioni pratiche offre risposte immediate alle sfide climatiche dei prossimi anni, confermando l’importanza di collaborazioni intersettoriali per un futuro più sostenibile.

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