Solberg conquista la vittoria in Estonia: Toyota centesimo trionfo
Oliver Solberg trionfa al Rally Estonia 2025, regalando a Toyota la storica centesima vittoria nel WRC. Tänak nuovo leader piloti, Neuville terzo
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Un nuovo capitolo si è aperto nella storia del WRC, segnato da un’impresa che resterà negli annali del motorsport. La combinazione tra gioventù e tradizione vincente ha trovato la sua espressione più alta sulle veloci strade sterrate dell’Rally Estonia, dove la passione e il talento hanno riscritto i record, dando vita a un evento destinato a essere ricordato.
Oliver Solberg ha conquistato la sua prima vittoria assoluta nel FIA World Rally Championship, realizzando una performance straordinaria che ha sorpreso e affascinato appassionati e addetti ai lavori. Il giovane pilota svedese, figlio d’arte del campione mondiale 2003 Petter Solberg, ha portato la Toyota GR Yaris Rally1 al trionfo nell’ottavo round stagionale, regalando così a Toyota Gazoo Racing la storica centesima vittoria nel mondiale rally. Un risultato che suggella il legame tra il glorioso passato del marchio giapponese e il suo presente proiettato verso il futuro.
Exploit dello svedese
A soli ventitré anni, Oliver Solberg è solitamente protagonista nella categoria WRC2, dove attualmente guida la classifica generale. Tuttavia, in Estonia, ha ricevuto l’opportunità di salire di categoria e competere tra i grandi della classe regina, con un preavviso ridottissimo. Solo due giorni di test per familiarizzare con la vettura, una sfida che avrebbe messo in difficoltà chiunque. Eppure, affiancato dal navigatore Elliott Edmondson, Solberg ha dimostrato un’eccezionale capacità di adattamento, sfruttando al massimo il potenziale della Toyota GR Yaris Rally1 sulle insidiose prove speciali baltiche.
Il dominio dell’equipaggio Toyota è stato chiaro fin dalla prima giornata di gara. Sin dalla speciale del venerdì, Oliver Solberg ha imposto il suo ritmo, prendendo il comando della classifica e mantenendolo senza tentennamenti fino alla bandiera a scacchi. Alla fine della manifestazione, il giovane talento ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 25,2 secondi sul favorito di casa, Ott Tänak, al volante della Hyundai i20N. Nonostante il supporto del pubblico e i pronostici a suo favore, Tänak ha dovuto fare i conti con una vettura difficile da interpretare e con una sosta forzata nella giornata di sabato che ha compromesso le sue ambizioni di vittoria.
Il podio si è completato con la presenza di Thierry Neuville, compagno di squadra di Tänak in Hyundai. Neuville, autore di una rimonta determinata, ha visto però svanire la possibilità di agguantare la seconda posizione a causa di una penalità di 10 secondi inflittagli per una partenza anticipata nella SS18. Questo imprevisto lo ha relegato a 23,1 secondi dal secondo gradino del podio, nonostante una prestazione di alto livello.
Come cambia la classifica
Le conseguenze di questa gara si sono fatte sentire anche nella classifica piloti. Grazie al secondo posto, Ott Tänak ha superato Elfyn Evans per un solo punto, conquistando una posizione di rilievo nella lotta per il titolo. Evans, che ha chiuso la gara in sesta posizione, potrà però beneficiare di una partenza più favorevole nel prossimo appuntamento in Finlandia, rilanciando così le sue ambizioni iridate.
Da segnalare anche la prestazione di Kalle Rovanperä, campione del mondo in carica e dominatore delle ultime tre edizioni dell’evento estone. Il giovane finlandese ha dovuto accontentarsi del quarto posto, dopo un weekend meno brillante rispetto alle sue abitudini, ma resta comunque uno dei protagonisti più attesi del campionato.
Toyota sugli scudi
Il successo di Oliver Solberg non rappresenta solo una pietra miliare personale, ma anche un momento simbolico per Toyota Gazoo Racing. Solberg è infatti il sedicesimo pilota a vincere con il marchio giapponese nel mondiale, a 51 anni esatti dal primo storico trionfo di Toyota, ottenuto da Walter Boyce nel 1973 al Press-on-Regardless Rally negli Stati Uniti. Un filo rosso che unisce generazioni di piloti e di tecnici, e che testimonia la continuità di una tradizione vincente, pronta a rinnovarsi grazie all’arrivo di nuovi talenti e a una visione sempre rivolta all’innovazione.
In definitiva, la vittoria al Rally Estonia rappresenta molto più di un semplice successo sportivo: è il simbolo di un passaggio di testimone tra passato e futuro, tra esperienza e freschezza, tra leggende affermate e giovani pronti a scrivere la storia del WRC. E ora, con la centesima vittoria nel mondiale, Toyota Gazoo Racing guarda avanti con rinnovata fiducia, consapevole di poter contare su una squadra di talento e su una vettura, la Toyota GR Yaris Rally1, capace di imporsi ai massimi livelli.
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