Alfa Romeo e il ritorno nel motorsport: le indiscrezioni positive
Alfa Romeo celebra 115 anni con Junior protagonista nelle vendite, focus su elettrico e strategie future tra nuovi modelli e motorsport
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Nel panorama automobilistico internazionale, poche case possono vantare una storia tanto ricca e appassionante quanto quella di Alfa Romeo. Oggi, il celebre marchio milanese festeggia ben 115 anni di attività, un traguardo che rappresenta molto più di una semplice ricorrenza: è la celebrazione di un’eredità fatta di passione, innovazione e una costante spinta verso il futuro. A sottolineare questa filosofia è stato Santo Ficili, amministratore delegato del brand, che in occasione dell’anniversario ha dichiarato: “Partiamo dalla nostra lunghissima storia, 115 anni nel mondo dell’auto, un brand italiano con modelli iconici. Costruiamo il nostro futuro senza scivolare nella nostalgia, ripensando il nostro meraviglioso marchio in chiave moderna.”
Nessuna nostalgia
Guardare al passato per progettare il domani: questa è la strategia di Alfa Romeo, che in oltre un secolo di attività ha saputo conquistare il cuore di milioni di appassionati in tutto il mondo. I festeggiamenti per i 115 anni non sono solo l’occasione per rievocare i fasti di modelli leggendari come Giulietta, Spider, Duetto e Alfetta, ma anche per ribadire una presenza globale, testimoniata da oltre 300 club di estimatori sparsi in ogni continente.
L’identità del marchio si fonda su tre pilastri imprescindibili: il disegno italiano, la dinamica di guida coinvolgente e la sportività accessibile. Questi valori, che da sempre distinguono la produzione del Biscione, continuano a guidare l’intera gamma, offrendo ai clienti un’esperienza di guida emozionante senza compromessi sulla qualità costruttiva. Il disegno italiano resta il punto di forza che permette a ogni modello di distinguersi nel panorama internazionale, mentre la sportività accessibile consente a un pubblico sempre più ampio di vivere il piacere della guida sportiva.
Junior fa la voce grossa
Sul fronte dei risultati commerciali, i numeri parlano chiaro e confermano la vitalità del marchio. In particolare, il nuovo modello Junior sta riscuotendo un successo significativo. Come sottolineato da Ficili, “A livello mondiale abbiamo raccolto oltre 43mila ordini, con un mix nelle vendite che si attesta sul 50%. I volumi sono in crescita, sfioriamo il 20% in più rispetto all’anno scorso.” Il modello Junior si sta dimostrando una scelta vincente, capace di intercettare sia nuovi clienti sia i fedeli alfisti, ampliando così la base di appassionati.
Non meno rilevante è la strategia di transizione verso l’elettrico, considerata una priorità per il futuro del marchio. La Junior si sta distinguendo anche in questo segmento, con una quota di vendite di veicoli elettrico che si attesta intorno al 16%, con l’obiettivo di raggiungere il 20% nel prossimo futuro. Ficili non nasconde le difficoltà legate al ritardo del mercato italiano rispetto ai Paesi del Nord Europa, ma conferma la volontà di accompagnare i clienti in questo percorso di cambiamento, grazie anche al supporto della rete di concessionari.
Guardando avanti, l’amministratore delegato ha ribadito l’importanza di modelli storici come Giulia e Stelvio, che continueranno a essere punti di riferimento nella gamma. È già in fase di definizione un piano di rinnovamento che vedrà la nuova Stelvio arrivare nel 2028, successivamente all’aggiornamento di Giulia e Tonale. Questi interventi garantiranno una continuità stilistica e tecnologica, rafforzando ulteriormente la posizione del marchio sul mercato internazionale.
Il ritorno nelle corse
Non meno interessante è il tema del motorsport, da sempre legato al DNA di Alfa Romeo. Ficili ha lasciato intendere che un ritorno alle competizioni non è escluso: “Alfa Romeo ha una storia nel racing e non ci precludiamo nulla per il futuro. Abbiamo lavorato per riportare il brand dove merita anche dal punto di vista economico e per il futuro valuteremo come tornare a gareggiare.” Le corse rappresentano infatti un laboratorio di innovazione e un potente veicolo di comunicazione, elementi che potrebbero giocare un ruolo chiave nelle strategie future del marchio.
In conclusione, i 115 anni di Alfa Romeo non sono solo una tappa celebrativa, ma il punto di partenza per una nuova stagione di crescita e innovazione. Tra Junior, elettrico, rinnovamento di modelli iconici come Giulia, Stelvio e Tonale, e la possibile rinascita nel motorsport, il brand si conferma fedele ai suoi valori fondanti, proiettandosi con entusiasmo verso le sfide del futuro.
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