Polestar 5: la nuova GT elettrica sfida Porsche Taycan con tecnologia e stile
Polestar 5 arriva in Europa: la nuova GT elettrica sfida Porsche Taycan con 670 km di autonomia, tecnologia d'avanguardia e prezzi da top di gamma.
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Il segmento delle gran turismo elettrica di lusso si arricchisce di un nuovo e ambizioso protagonista: la Polestar 5. Forte di una scheda tecnica da capogiro e di un posizionamento premium, la nuova berlina sino-svedese si propone come la vera rivale della blasonata Porsche Taycan, puntando a ridefinire i parametri di riferimento per prestazioni, tecnologia e sostenibilità nel settore delle auto elettriche di alta gamma.
Il listino della Polestar 5 si apre a 119.900 euro per la versione base Dual Motor, mentre la variante Performance raggiunge i 142.900 euro, prezzi che la collocano al vertice della categoria e ben al di sopra della concorrente tedesca, che parte da 102.600 euro nella versione entry-level a trazione posteriore. Nel mercato tedesco, la Dual Motor viene proposta proprio a 119.900 euro, mentre la Performance sale a 142.900 euro. Nel Regno Unito, invece, la cifra di partenza è fissata a 104.900 sterline, mentre in Australia si parte da 171.100 dollari locali, confermando così la vocazione globale del modello.
Il design della Polestar 5 non lascia spazio a compromessi: le linee pulite e il minimalismo tipico del marchio sono esaltati da dettagli audaci come l’assenza del lunotto posteriore, una scelta stilistica che potrebbe far discutere gli appassionati più tradizionalisti ma che sottolinea la volontà di rompere gli schemi. L’ispirazione arriva direttamente dal concept Precept, che ha tracciato le linee guida per la nuova identità stilistica del brand.
Sul fronte tecnico, la vera innovazione risiede nella Polestar Performance Architecture, una piattaforma realizzata in alluminio legato, di cui il 13% è riciclato e l’83% proviene da fonderie alimentate esclusivamente a energia rinnovabile. Questa soluzione costruttiva assicura una rigidità torsionale da vera supercar, paragonabile a quella di molte sportive a due posti, garantendo così sia prestazioni dinamiche di alto livello sia un’attenzione concreta alla sostenibilità ambientale.
Al cuore del sistema propulsivo troviamo una batteria NMC da 112 kWh (106 kWh effettivamente utilizzabili), fornita dal colosso SK On, che permette di raggiungere un’autonomia dichiarata secondo il ciclo WLTP di 670 chilometri nella versione Dual Motor e 565 chilometri per la più potente Performance. La ricarica, grazie al sistema elettrico a 800 volt, consente di passare dal 10 all’80% in soli 22 minuti presso le colonnine ultrarapide da 350 kW, rendendo la gestione dei lunghi viaggi molto più agevole rispetto a molte concorrenti.
Le prestazioni sono da vera supercar: la Polestar 5 è equipaggiata con un motore posteriore sviluppato internamente, disponibile in due configurazioni da 738 o 872 cavalli, con una coppia massima rispettivamente di 812 o 1.015 Nm. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 3,8 o 3,1 secondi a seconda della versione scelta, mentre la velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h. Il comparto freni è affidato a Brembo, che firma un impianto con pinze a quattro pistoncini e dischi da 400 mm, più leggeri rispetto a quelli della Polestar 3, per garantire una frenata potente e modulabile anche nelle condizioni più estreme.
L’assetto varia in base all’allestimento: la Dual Motor adotta ammortizzatori passivi BWI con finecorsa idraulici, mentre la Performance si affida a un avanzato sistema a smorzamento magnetoreologico, in grado di analizzare la strada 1.000 volte al secondo e di reagire in appena 3 millisecondi. Il risultato è una guida sempre precisa, stabile e sicura, anche grazie alla presenza di pneumatici ad alte prestazioni forniti da Michelin.
L’abitacolo, omologato per 4+1 passeggeri, è il regno della sostenibilità e della tecnologia. I sedili anteriori, sviluppati in collaborazione con Recaro, sono realizzati con materiali innovativi come PET ed Econyl, mentre la dotazione tecnologica comprende un quadro strumenti digitale da 9 pollici, un head-up display da 9,5 pollici e un sistema infotainment con touchscreen centrale da 14,5 pollici. L’impianto audio, configurabile con 10 o 21 altoparlanti, raggiunge una potenza massima di 1.680 watt, per un’esperienza di ascolto immersiva e di altissimo livello.
La sicurezza e il comfort di marcia sono garantiti da un avanzato sistema di assistenza alla guida, il Pilot Assist, che regola automaticamente velocità e posizione in corsia fino a 150 km/h. Il sistema si avvale di 11 telecamere, 12 sensori ultrasonici, un radar di medio raggio e un sofisticato sistema di monitoraggio del conducente, offrendo così un supporto attivo e costante durante la guida, soprattutto nei lunghi viaggi autostradali.
Con la nuova Polestar 5, il marchio sino-svedese dimostra di avere tutte le carte in regola per competere ai massimi livelli nel segmento delle gran turismo elettrica, puntando su prestazioni da record, tecnologia all’avanguardia e una filosofia progettuale orientata alla sostenibilità. La sfida alla Porsche Taycan è lanciata: il futuro delle berline sportive di lusso passa anche da qui.
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