Nissan valuta ulteriore riduzione di partecipazione in Renault
Nissan valuta di ridurre la partecipazione in Renault per investire in nuovi veicoli, segnale di un possibile allentamento della partnership ventennale
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Nissan sta considerando una significativa riduzione della sua partecipazione azionaria in Renault, una mossa che potrebbe segnare un ulteriore passo verso la ridefinizione della storica alleanza Nissan Renault. Attualmente, il colosso giapponese detiene il 15% delle azioni del partner francese, ma l’intenzione sarebbe quella di scendere al 10%, generando circa 100 miliardi di yen (pari a 600 milioni di euro). Questi fondi sarebbero destinati principalmente a sostenere gli investimenti veicoli Nissan, focalizzati sullo sviluppo di nuove tecnologie e modelli, un passo necessario per affrontare le sfide di un settore in rapida evoluzione.
Un momento di trasformazione
Questa decisione arriva in un momento di profonda trasformazione per l’alleanza tra i due costruttori. Nel marzo scorso, infatti, entrambe le aziende avevano concordato di ridurre la quota minima di partecipazione reciproca al 10%, preparando il terreno per questa potenziale operazione. Tuttavia, Nissan ha precisato che non è stata ancora presa una decisione definitiva e che qualsiasi vendita di azioni dovrà essere coordinata con Renault, nel rispetto degli accordi in essere.
Il contesto appare particolarmente complesso per il gruppo francese, che sta affrontando un periodo di transizione dopo l’uscita del suo amministratore delegato, Luca de Meo, passato a un incarico al di fuori del settore automobilistico. Parallelamente, anche Renault ha avviato una progressiva riduzione della propria partecipazione in Nissan, trasferendo una parte delle azioni a un fondo fiduciario francese, in linea con la strategia di revisione dell’alleanza avviata nel 2023.
La collaborazione tecnica va avanti
Nonostante il possibile disimpegno azionario, la collaborazione tecnica tra le due case automobilistiche prosegue. Un esempio significativo è rappresentato dall’impegno congiunto nella transizione verso il mercato auto elettriche. Nissan ha annunciato il lancio di cinque nuovi modelli elettrici in Europa entro il 2026, tra cui una nuova versione della Micra, che sarà prodotta nello stabilimento Renault di Douai.
Questi sviluppi riflettono l’esigenza di entrambe le aziende di adattarsi a un mercato in continua trasformazione, dove la capacità di innovare e l’agilità operativa sono fattori chiave per il successo. La progressiva autonomia strategica potrebbe garantire a entrambe le parti una maggiore competitività nel lungo termine, pur mantenendo una collaborazione mirata nei settori chiave.
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