La polizia australiana sceglie Maserati, grazie a un criminale

In Australia, una Maserati Quattroporte sequestrata è stata trasformata in una pattuglia di lusso, attirando milioni di visualizzazioni su TikTok

Di Fabrizio Caratani
Pubblicato il 6 mag 2025
La polizia australiana sceglie Maserati, grazie a un criminale

Un episodio straordinario ha recentemente attirato l’attenzione in Australia, dove una vicenda di giustizia stradale ha trasformato una situazione negativa in un esempio di ingegnosità. Protagonista della storia è una lussuosa Maserati che, confiscata dalle autorità, è stata convertita in un’auto di pattuglia unica nel suo genere. La decisione della polizia Australia di riutilizzare il veicolo non solo ha stupito il pubblico, ma ha anche generato un acceso dibattito sui social media.

La trafila per portare la Maserati nella pattuglia

La storia inizia con Hyung Dae Shin, noto come “Tommy”, un ex CEO del settore tecnologico che è stato fermato per guida in stato di ebbrezza. Le autorità avevano imposto l’installazione di un dispositivo anti-alcol sulla sua prestigiosa Quattroporte, ma Shin ha scelto di ignorare completamente l’ordine del tribunale. Questo atto di disprezzo per le leggi ha portato alla confisca del veicolo, un’auto simbolo di lusso e potere.

Invece di lasciarla inutilizzata, la Western Australia Police Force ha avuto un’idea brillante: trasformare la Maserati in un’auto di pattuglia d’eccezione. Con la sua nuova livrea bianca e blu, la vettura è diventata rapidamente un fenomeno mediatico. Un video pubblicato su TikTok che mostra la trasformazione ha raccolto milioni di visualizzazioni, rendendo la Quattroporte un’icona virale.

La confisca

Nonostante la confisca della sua auto e la sospensione della patente, Shin ha continuato a violare le norme. È stato infatti nuovamente sorpreso alla guida, questa volta di una Mercedes presa in prestito da un conoscente. Le indagini hanno inoltre rivelato che utilizzava regolarmente un’altra Mercedes di sua proprietà, dimostrando un atteggiamento recidivo e un persistente disprezzo per le leggi.

Le autorità australiane stanno ora valutando ulteriori azioni legali contro Shin, che potrebbero includere la confisca di altri veicoli a lui appartenenti. Nel frattempo, la Quattroporte rappresenta un esempio tangibile di come una situazione di illegalità possa essere trasformata in un’opportunità per sensibilizzare il pubblico. L’auto, un tempo simbolo di ricchezza di un trasgressore, è ora un promemoria visibile delle conseguenze del mancato rispetto delle leggi.

Una scelta originale

Questa vicenda mette in luce l’originalità della polizia Australia, che ha saputo utilizzare un bene confiscato in modo creativo e utile per la comunità. La Maserati non è solo un’auto di lusso, ma è diventata uno strumento educativo, capace di attirare l’attenzione e di comunicare un messaggio chiaro: nessuno è al di sopra della legge.

La storia di Hyung Dae Shin e della sua Maserati Quattroporte potrebbe essere solo l’inizio di una nuova strategia per le forze dell’ordine australiane. L’idea di utilizzare veicoli di lusso confiscati come auto di pattuglia non solo rafforza il rispetto per le norme, ma rappresenta anche un’efficace campagna di sensibilizzazione pubblica. La Quattroporte, ora simbolo di giustizia e innovazione, continuerà a percorrere le strade australiane, ricordando a tutti l’importanza di rispettare le regole.

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