Land Rover, il Classic Defender V8 si ispira al nuovo Defender OCTA

Il mondo dei fuoristrada d’epoca si arricchisce di una proposta esclusiva che farà discutere appassionati e collezionisti: Land Rover Classic ha presentato la sua interpretazione moderna dell’iconico Defender, dando vita a una versione che unisce la tradizione britannica alle tecnologie più attuali. Il nuovo Classic Defender V8 si distingue per una serie di innovazioni estetiche, meccaniche e di comfort, pensate per chi desidera un veicolo unico, in grado di fondere l’eredità del passato con le esigenze contemporanee.

Un progetto ambizioso

Il progetto nasce dall’ambizione di reinterpretare il leggendario fuoristrada attraverso il filtro del restomod, una tendenza sempre più apprezzata nel segmento premium. L’ispirazione arriva dal concept Defender OCTA, dal quale vengono ripresi elementi di design e soluzioni tecniche che esaltano il carattere e la presenza su strada del veicolo. La proposta si rivolge a una clientela selezionata: collezionisti e cultori del marchio disposti a investire cifre importanti per un’auto restaurata secondo i più alti standard, ma con prestazioni e comfort di ultima generazione.

Uno degli aspetti che salta subito all’occhio è la nuova gamma di colori per la carrozzeria. La palette cromatica comprende cinque inedite tonalità: Petra Copper, Faroe Green, Sargasso Blue, Narvik Black e Patagonia White. Ciascuna di queste colorazioni è disponibile sia in versione lucida che satinata, permettendo così di personalizzare l’aspetto della vettura e di renderla fedele all’originale, ma con un tocco contemporaneo. Tra tutte, Petra Copper spicca per il suo carattere audace, ideale per chi desidera distinguersi senza rinunciare all’autenticità storica.

Abitacolo che rappresenta una rivoluzione

L’abitacolo del Classic Defender V8 rappresenta una vera rivoluzione per il modello. Per la prima volta, infatti, gli interni possono essere rifiniti con materiali di alta gamma come l’Ultrafabrics PU nei toni Khaki Green, Light Cloud e Lunar, oppure con pelle semi-anilina Burnt Sienna e pelle nera Ebony. Il comfort di bordo viene ulteriormente elevato dai sedili Recaro riscaldabili, rifiniti a mano, che offrono un equilibrio perfetto tra sostegno sportivo e cura artigianale dei dettagli. Il tutto è impreziosito da elementi come la griglia del radiatore cromata in nero lucido e la scritta “Chopped” in fibra di carbonio sul cofano, segni distintivi che conferiscono al Defender un’identità moderna senza snaturarne la silhouette iconica.

Sotto il cofano, il cuore pulsante del progetto è rappresentato dal potente motore V8 5 0 litri, capace di erogare circa 405 cavalli. Questo propulsore, abbinato a un evoluto cambio ZF 8 rapporti con modalità sport, assicura prestazioni di alto livello e una guida coinvolgente, sia su strada che in fuoristrada. L’assetto è stato completamente rivisto: sospensioni personalizzate, sterzo riprogettato e impianto frenante maggiorato con dischi anteriori da 335 millimetri garantiscono sicurezza e maneggevolezza, rispondendo alle aspettative di chi cerca non solo stile, ma anche sostanza.

Il programma Bespoke

Il programma Works Bespoke consente di restaurare Defender prodotti tra il 2012 e il 2016, trasformandoli in esemplari unici e personalizzati in ogni dettaglio. Ogni intervento segue protocolli rigorosi, sia per quanto riguarda il restauro che la progettazione, in modo da preservare l’autenticità estetica del modello, pur aggiornando la vettura con soluzioni tecniche d’avanguardia. Il livello di personalizzazione offerto è tra i più elevati del settore, permettendo di soddisfare sia i puristi sia chi desidera una reinterpretazione più audace.

Il prezzo di partenza per questa esclusiva operazione è fissato a 190.000 sterline, pari a circa 217.150 euro al netto delle imposte locali. A conferma della qualità del lavoro svolto, Land Rover Classic offre una garanzia di un anno a chilometraggio illimitato, sottolineando l’affidabilità del restauro e delle modifiche apportate.

Fondere elementi classici e moderni

La scelta di fondere elementi classici e moderni non mancherà di suscitare dibattito: se da un lato i puristi potrebbero storcere il naso di fronte all’introduzione di materiali e finiture contemporanee, dall’altro gli appassionati di restomod accoglieranno con entusiasmo questa sintesi tra lusso, tecnologia e tradizione. L’azienda, consapevole delle diverse sensibilità del mercato, ha optato per un approccio flessibile alla personalizzazione, mantenendo però sempre saldi i principi di restauro certificato.

Questa iniziativa conferma una tendenza ormai consolidata nell’automotive di alta gamma: la domanda crescente di progetti restomod, capaci di unire passato e presente in proposte ad alto valore aggiunto, destinate a una clientela informata e sofisticata. Per chi desidera maggiori informazioni su configurazioni, disponibilità e tempi di consegna, il consiglio è di rivolgersi direttamente ai reparti Land Rover Classic e Works Bespoke, pronti a trasformare ogni Defender in un autentico pezzo da collezione.