La supercar cinese, nata per distruggere la Porsche 911, è pronta alla sfida
La Denza Z di BYD mira al segmento delle sportive elettriche: test al Nurburgring, triplo motore, sospensioni magnetoreologiche e prezzo aggressivo per sfidare Porsche
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Una nuova protagonista si affaccia con prepotenza sulla scena delle auto elettriche sportive, promettendo di scuotere il mercato premium con una proposta che unisce prestazioni da urlo, tecnologia d’avanguardia e un prezzo competitivo che potrebbe rivoluzionare le regole del gioco. È la Denza Z, l’ultima creazione della cinese BYD, già impegnata nei test presso il mitico Nurburgring, un tempio per chiunque voglia dimostrare la stoffa delle proprie vetture ad alte prestazioni.
Le immagini che circolano dalla pista tedesca lasciano poco spazio ai dubbi: la Denza Z sfoggia un design che trasuda sportività da ogni dettaglio, con linee aggressive, elementi aerodinamici marcati e una presenza scenica che strizza l’occhio alle più blasonate sportive occidentali. Il frontale, dominato da una griglia ampia e da prese d’aria generose, si accompagna a splitter pronunciati e a un alettone posteriore imponente, a sottolineare la vocazione corsaiola di questa nuova protagonista cinese.
Un motore incredibile
Ma è sotto la carrozzeria che si nasconde il vero cuore tecnologico del progetto. La Denza Z promette di stupire con un sistema propulsivo a triplo motore elettrico, in grado di erogare una potenza complessiva di circa 952 cavalli. Numeri che, sulla carta, la mettono in diretta competizione con mostri sacri del segmento e che si traducono in uno scatto da 0 a 100 km/h in appena 3 secondi o meno. Un dato che testimonia l’ambizione di BYD di posizionarsi tra i leader della mobilità elettrica ad alte prestazioni.
L’assetto non è da meno: la vettura dovrebbe essere equipaggiata con sospensioni magnetoreologiche di ultima generazione, capaci di modificare la risposta degli ammortizzatori in soli 10 millisecondi. Una tecnologia che consente di adattare la dinamica della vettura in tempo reale alle diverse condizioni di guida, garantendo sia comfort che precisione assoluta nella guida sportiva. Un dettaglio che conferma la volontà di BYD di offrire non solo prestazioni pure, ma anche un’esperienza di guida raffinata e personalizzabile.
Gomme di livello
Un altro elemento che attira l’attenzione degli addetti ai lavori è la scelta delle gomme: la GitiSport GTR3, con misure generose di 275/35 all’anteriore e 325/30 al posteriore, sono pneumatici semi-slick che sottolineano ulteriormente la natura performante del progetto. Queste coperture, abbinate a un impianto frenante adeguato e a un’aerodinamica evoluta, permettono alla Denza Z di affrontare senza timori anche le curve più impegnative del Nurburgring.
Non mancano le innovazioni tecnologiche anche nell’abitacolo: la vettura adotta uno sterzo by-wire, privo di collegamenti meccanici diretti, e un volante ripiegabile, soluzioni che puntano a migliorare ergonomia e sicurezza. L’ambiente interno, secondo le anticipazioni, manterrà la configurazione vista nel concept, con tre display digitali e finiture di pregio in Alcantara e pelle, a testimoniare l’attenzione di BYD per il comfort e la qualità percepita.
Prezzo molto competitivo
Il vero elemento di rottura, tuttavia, resta il prezzo competitivo: BYD intende lanciare la Denza Z a circa 300.000 yuan, equivalenti a 41.000 dollari. Una cifra che rappresenta una vera e propria sfida alle concorrenti europee come Porsche, i cui modelli entry-level in Cina partono da almeno 650.000 yuan. La strategia è chiara: offrire un prodotto dalle caratteristiche premium a un costo drasticamente inferiore rispetto ai marchi storici, con l’obiettivo di attrarre una clientela giovane e attenta all’innovazione.
Tuttavia, il cammino verso il successo non è privo di ostacoli. Gli esperti del settore si dividono sul reale potenziale di mercato della Denza Z: se da un lato il rapporto qualità-prezzo sembra imbattibile, dall’altro permangono interrogativi sulla reale affidabilità, sull’estensione della rete di assistenza e sull’autonomia effettiva dell’auto elettrica in condizioni di utilizzo quotidiano. La capacità di BYD di costruire una reputazione premium credibile sarà un fattore cruciale, soprattutto in vista di una possibile espansione sui mercati occidentali, dove la concorrenza è agguerrita e il valore del brand gioca un ruolo fondamentale.
In attesa di una data ufficiale per la presentazione, i test al Nurburgring rappresentano una dichiarazione d’intenti: BYD vuole dimostrare che anche un costruttore cinese può sfidare i giganti europei non solo sul piano tecnologico, ma anche su quello emozionale, ridefinendo gli standard di prezzo e accessibilità nel segmento delle sportive elettriche premium. La Denza Z si candida così a diventare un nuovo punto di riferimento per chi cerca emozioni forti senza dover necessariamente spendere una fortuna.
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