Hyundai IONIQ 3, la piccola della famiglia è già su strada
Debutto 2026 per la Hyundai IONIQ 3: compatta segmento B su piattaforma E-GMP, stile Art of Steel, infotainment PLEOS e autonomia WLTP fino a 600 km
La rivoluzione nel segmento delle city car elettriche è ormai alle porte: la nuova Hyundai IONIQ 3 si prepara a debuttare nel 2026, promettendo un mix unico di autonomia, tecnologia e design destinato a ridefinire le aspettative degli automobilisti urbani. Forte di una autonomia 600 km dichiarata, la compatta coreana si candida a diventare il punto di riferimento per chi cerca una mobilità sostenibile senza rinunciare a stile e innovazione. Il progetto si fonda su solide basi tecniche, ereditando la piattaforma E GMP a 400 V e i powertrain già rodati della KIA EV3, elementi che confermano l’approccio pragmatico e ambizioso di Hyundai verso l’elettrificazione di massa.
Un design che lascia il segno
Le prime immagini spia della Hyundai IONIQ 3 hanno già acceso i riflettori sul suo look distintivo. Il nuovo linguaggio stilistico Art of Steel, mutuato dal Concept Three, si traduce in una carrozzeria di circa 4,3 metri dalle linee nette e superfici metalliche levigate, pensate per trasmettere un senso di modernità e solidità. Non passano inosservati i fari Parametric Pixel, divenuti ormai una firma estetica della gamma IONIQ, che conferiscono personalità sia al frontale che al posteriore della vettura. Una scelta stilistica audace riguarda il piccolo lunotto inclinato, arricchito da uno spoiler pronunciato: se da un lato esalta il dinamismo visivo, dall’altro potrebbe ridurre la visibilità posteriore, sollevando qualche dubbio tra gli automobilisti più attenti alla praticità.
Interni digitali e infotainment all’avanguardia
Salendo a bordo, la Hyundai IONIQ 3 accoglie i passeggeri con un abitacolo progettato all’insegna della razionalità e dell’ergonomia. Spicca la presenza di una strumentazione digitale rialzata, affiancata da un generoso display centrale dedicato al nuovo sistema infotainment PLEOS. Quest’ultimo promette un’interfaccia grafica rinnovata, una perfetta integrazione con dispositivi mobili e servizi connessi, e una user experience semplificata che mira a rendere la tecnologia accessibile a tutti. La disposizione degli elementi e la scelta dei materiali riflettono un’attenzione particolare all’usabilità quotidiana, ponendo l’accento su comfort e facilità d’uso anche per chi si avvicina per la prima volta alla mobilità elettrica.
Motorizzazioni elettriche e architettura ottimizzata
Sul fronte tecnico, la nuova compatta di casa Hyundai si affida a motori da circa 150 kW e a pacchi batteria disponibili nelle varianti da 58 kWh e 81 kWh, soluzioni già sperimentate con successo sulla KIA EV3. La scelta della piattaforma E GMP a 400 V rappresenta un compromesso strategico: se da una parte consente di mantenere i costi di produzione sotto controllo e offrire prezzi competitivi, dall’altra limita la velocità di ricarica rispetto ai più avanzati sistemi a 800 V. Questo aspetto potrebbe rivelarsi cruciale per chi utilizza l’auto prevalentemente in ambito urbano e desidera massima praticità nei rifornimenti energetici.
La sfida nel competitivo segmento B
Come modello entry-level della famiglia IONIQ, la Hyundai IONIQ 3 dovrà affrontare una concorrenza sempre più agguerrita nel segmento B delle elettriche. La capacità di coniugare prezzi accessibili, dotazioni tecnologiche di alto livello e un’ampia autonomia 600 km sarà determinante per conquistare il favore di una clientela sempre più esigente. In questo contesto, elementi come la qualità percepita, l’efficienza della rete assistenziale e la rapidità degli aggiornamenti software giocheranno un ruolo chiave nel decretare il successo commerciale del modello. Per Hyundai, la vera sfida sarà tradurre l’appeal visivo e le promesse tecniche in un prodotto realmente desiderabile e affidabile per il grande pubblico.
In attesa di dettagli ufficiali
Al momento, restano ancora da definire numerosi dettagli fondamentali: dai prezzi di listino alle tempistiche di commercializzazione, dagli equipaggiamenti standard alle performance effettive in fase di ricarica. Solo con la presentazione ufficiale e le prime prove su strada sarà possibile valutare se le ambizioni progettuali della Hyundai IONIQ 3 troveranno piena conferma nella realtà della guida quotidiana. Una cosa è certa: l’attesa per questo nuovo modello è altissima, e le aspettative degli automobilisti sono più che mai elevate.