La sfida cinese a Ferrari con una supercar ibrida

GWM punta a rivoluzionare il mercato con una supercar ibrida plug-in ispirata alla Ferrari SF90. Prestazioni top e prezzo competitivo

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 7 mag 2025
La sfida cinese a Ferrari con una supercar ibrida

La Cina lancia una sfida diretta a Maranello, proponendo una supercar ibrida capace di rivaleggiare con la leggendaria Ferrari, ma a un costo significativamente inferiore. È questa l’ambiziosa visione di Great Wall Motors (GWM), il colosso automobilistico cinese, che punta a rivoluzionare il segmento delle auto di lusso con un modello che promette di superare il mito Ferrari sia in termini di potenza che di innovazione.

Un progetto rivoluzionario

Svelato dal Chief Technology Officer Wu Huixiao, il nuovo progetto rappresenta una svolta epocale per Great Wall Motors, tradizionalmente conosciuta per SUV e pick-up dal costo accessibile. Dopo un lavoro di sviluppo durato cinque anni, l’azienda è pronta a presentare una sportiva che si ispira alla celebre Ferrari SF90 Stradale. Questa vettura combina un potente motore termico con una configurazione ibrida all’avanguardia, aprendo nuove prospettive nel mondo delle supercar.

Le prime indiscrezioni sulle specifiche tecniche rivelano una potenza complessiva superiore agli 850 cavalli, ottenuta grazie a un sistema ibrido che integra due motori elettrici. Altre voci suggeriscono invece l’impiego di un V6 biturbo da 520 CV, derivato dalla gamma Tank. Per ottimizzare le performance, GWM ha collaborato con un esperto di prestazioni Nürburgring, sottolineando il focus dell’azienda sull’eccellenza dinamica.

Il confronto tra prestazioni e prestigio

Il vero banco di prova per questa nuova supercar non sarà soltanto raggiungere numeri straordinari, ma anche competere con il prestigio e l’eredità di un marchio come Ferrari. Il Cavallino Rampante non rappresenta solo un simbolo di performance eccezionali, ma racchiude una storia di oltre 75 anni fatta di trionfi nelle competizioni, innovazioni tecniche e un’aura di esclusività senza pari.

Per GWM, il compito più arduo sarà colmare il divario di immagine. Mentre Ferrari evoca immediatamente successi a Le Mans o i trionfi di Schumacher in Formula 1, il marchio cinese deve ancora costruire una narrazione che catturi l’immaginario degli appassionati. L’assenza di un’eredità sportiva consolidata rappresenta una sfida significativa per conquistare il cuore dei puristi delle supercar.

Una strategia di prezzo che può cambiare le regole

Uno dei punti di forza di Great Wall Motors potrebbe essere la sua strategia di prezzo aggressiva. Offrendo una supercar ibrida con prestazioni paragonabili o superiori a quelle di una Ferrari, ma a un costo dimezzato, GWM potrebbe attrarre una clientela nuova e ridefinire le regole del mercato delle auto di lusso.

Questa mossa audace segna un cambio di paradigma per l’azienda cinese, che sta cercando di evolversi da produttore di veicoli economici a protagonista nel segmento premium. Considerando che la Cina domina già il mercato delle batterie e delle auto elettriche, la sfida lanciata a uno dei marchi più iconici del panorama automobilistico mondiale potrebbe rappresentare un nuovo capitolo nella storia delle supercar. Se GWM riuscirà a mantenere le promesse in termini di prestazioni e a creare un’immagine aspirazionale per il proprio brand, potrebbe ridefinire i confini del settore, dimostrando che l’innovazione e l’ambizione possono competere con la tradizione e il prestigio.

Ultime notizie