Banda di ladri mascherati ruba un SUV in pieno giorno: colpo filmato

Il furto di un SUV Mercedes a Cerignola, ripreso in video, riaccende l'allarme sicurezza. L'amministrazione chiede interventi urgenti contro la criminalità

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 11 ago 2025
Banda di ladri mascherati ruba un SUV in pieno giorno: colpo filmato

Un episodio che scuote la quotidianità di una città: in pieno giorno, nel cuore di Cerignola, si è consumato un furto auto che ha lasciato la comunità locale sgomenta e preoccupata. Una banda di ladri, agendo con estrema freddezza e rapidità, ha portato via un SUV Mercedes sotto gli occhi di numerosi testimoni, senza che nessuno intervenisse o chiamasse le forze dell ordine. L’intera sequenza è stata immortalata in un video, diventato virale sui social, che mostra con chiarezza la dinamica dell’azione criminale e la totale indifferenza dei presenti.

Il colpo è avvenuto in una zona centrale della città, nei pressi di un bar e di una tabaccheria, luoghi abitualmente frequentati da residenti e commercianti. I ladri, con il volto coperto da passamontagna e abiti scuri, si sono avvicinati al SUV nero utilizzando un’auto bianca come mezzo di supporto. Con movimenti coordinati e una precisione quasi professionale, hanno messo in atto la manomissione centralina, una tecnica ormai tristemente nota tra le bande specializzate nei furti di veicoli di alta gamma. Dopo aver neutralizzato i sistemi di sicurezza elettronici, i malviventi hanno spinto il veicolo e, una volta avviato il motore, si sono dileguati rapidamente nel traffico cittadino.

Nessuna reazione della cittadinanza

Ciò che colpisce maggiormente di questo episodio non è solo l’audacia dei ladri, ma soprattutto la reazione – o meglio, la non reazione – della cittadinanza. In due minuti e mezzo di azione, decine di passanti, automobilisti e residenti affacciati ai balconi hanno assistito alla scena senza intervenire. Alcuni hanno persino scelto di filmare il furto auto con il proprio smartphone, ma nessuno ha pensato di avvisare le forze dell’ordine o tentare di ostacolare i malviventi. Questo atteggiamento di passività ha generato un acceso dibattito sulla crescente criminalità predatoria e sulla necessità di riscoprire una cultura della partecipazione civica.

L’episodio ha inevitabilmente alimentato la preoccupazione tra i residenti e i commercianti di Cerignola, che si sentono sempre più esposti a fenomeni di microcriminalità e a furti su commissione. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Bonito, non ha tardato a reagire. In una nota ufficiale, il primo cittadino ha rivolto un appello al Ministro dell’Interno, sollecitando un intervento immediato per contrastare la deriva della sicurezza urbana e rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio. L’assessora Teresa Cicolella ha richiesto un incontro urgente con il prefetto di Foggia, sottolineando la necessità di misure “concrete, visibili e durature” contro l’ondata di furti che minaccia la tranquillità della città.

Come è andato a segno il furto

La tecnica della manomissione centralina adottata dai ladri rappresenta un campanello d’allarme per le autorità e per i proprietari di auto di lusso. I dati più recenti confermano che i furto auto tramite dispositivi elettronici sono in costante aumento, con Mercedes e altri SUV premium tra i bersagli preferiti dalle organizzazioni criminali. Questi gruppi, spesso altamente specializzati, agiscono su commissione e utilizzano strumenti tecnologici avanzati per eludere i sistemi di sicurezza tradizionali.

Di fronte a questo scenario, si riapre il dibattito sull’efficacia delle attuali strategie di prevenzione e sulla necessità di investire in tecnologie protettive di ultima generazione. L’adozione di antifurti satellitari, sistemi di tracciamento e videosorveglianza può rappresentare una risposta concreta al fenomeno, ma è fondamentale anche il coinvolgimento attivo della cittadinanza. Rafforzare la collaborazione tra cittadini, istituzioni e forze dell’ordine diventa imprescindibile per costruire una rete di sicurezza realmente efficace.

La comunità di Cerignola attende ora segnali concreti dalle istituzioni. Il furto auto in pieno giorno di un SUV Mercedes non è solo un episodio di cronaca, ma il sintomo di una criminalità predatoria sempre più audace e organizzata. Solo una risposta decisa e coordinata potrà restituire ai cittadini la fiducia nella sicurezza urbana e tutelare la qualità della vita in una delle aree più importanti della provincia di Foggia.

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