Ford Racing rilancia la corsa, ritorno in F1 e auto da gara stradali

Ford rebrandizza in Ford Racing: ritorno in Formula 1 con Red Bull Powertrains, lancio stagione 2026 e piano per tornare a Le Mans nel 2027

Ford Racing rilancia la corsa, ritorno in F1 e auto da gara stradali
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Giorgio Colari
Pubblicato il 12 nov 2025

L’innovazione corre veloce sulle strade del futuro, e oggi la tradizione sportiva incontra la tecnologia più avanzata: la rivoluzione di Ford Racing è pronta a lasciare il segno. Un cambiamento epocale, quello annunciato dalla casa dell’Ovale Blu, che si prepara a ridefinire il proprio ruolo nel motorsport globale e a influenzare in modo decisivo lo sviluppo delle vetture di tutti i giorni. Il prossimo appuntamento cruciale è già fissato: il 15 gennaio 2026, alla storica Michigan Central Station di Detroit, il mondo potrà assistere alla presentazione della nuova era firmata Ford.

La trasformazione parte dal cuore della divisione sportiva, con l’abbandono del marchio Ford Performance e il ritorno alle origini con il nome Ford Racing. Un rebranding che non si limita a un semplice cambio di denominazione, ma segna l’inizio di una strategia più ambiziosa e integrata. La novità più eclatante riguarda il ritorno in Formula 1 dopo oltre vent’anni di assenza, grazie a una partnership tecnico-commerciale di primo piano con Red Bull Powertrains. L’obiettivo è chiaro: portare il know-how acquisito sui circuiti direttamente sulle vetture di serie, creando un flusso continuo di innovazione tra pista e strada.

Ci pensa la famiglia

A sottolineare la portata di questa rivoluzione è Will Ford, pronipote del leggendario fondatore, che spiega come la nuova strategia sia destinata a valorizzare l’eredità sportiva dell’azienda e a velocizzare il trasferimento delle soluzioni tecniche dalla competizione alla produzione. L’approccio sarà trasversale e coinvolgerà diversi campionati di prestigio: dalla celebre NASCAR alle competizioni endurance, con il ritorno a Le Mans previsto per il 2027, fino alle sfide off-road che influenzeranno direttamente lo sviluppo di modelli iconici come il F150 Raptor.

Il cuore operativo di questa rivoluzione risiede nella creazione di team integrati composti da ingegneri, progettisti e aerodinamici, chiamati a lavorare fianco a fianco sia sulle vetture da gara sia sui modelli destinati ai clienti. L’obiettivo dichiarato è applicare in tempi rapidissimi le lezioni apprese sui circuiti alle auto di produzione. Un esempio concreto? L’esperienza maturata nella durissima Baja 1000 sarà fondamentale per migliorare la robustezza e le prestazioni del F150 Raptor, mentre le soluzioni aerodinamiche testate a Daytona e Le Mans saranno la base per le future evoluzioni della Mustang.

Il ritorno in F1

Il ritorno in Formula 1 rappresenta il fiore all’occhiello di questa nuova visione. La collaborazione con Red Bull Powertrains mira a garantire competitività immediata, con le nuove monoposto che verranno svelate durante il lancio stagionale del team austriaco. Si tratta di un’operazione che pone Ford al centro dell’innovazione motoristica, sfruttando la massima categoria come laboratorio avanzato per tecnologie ibride e di gestione energetica, elementi destinati a ricadere positivamente sulle auto di tutti i giorni.

Tuttavia, gli analisti non mancano di sottolineare alcune incognite: gli investimenti richiesti da queste operazioni sono ingenti e potrebbero influenzare sia i piani di elettrificazione sia la redditività dei modelli di massa. Resta però il fatto che la Formula 1 offre un terreno unico per sviluppare soluzioni tecniche all’avanguardia, in particolare nell’ambito delle motorizzazioni ibride e dell’efficienza energetica.

Non va dimenticato il glorioso passato di Ford nelle competizioni: la storica vittoria della GT40 a Le Mans negli anni Sessanta è ancora oggi un simbolo di eccellenza tecnica e spirito di sfida. Il ritorno nel Campionato Mondiale Endurance nel 2027 rappresenta la volontà di riprendere quel filo narrativo e proiettarlo verso il futuro, mantenendo viva la leggenda dell’Ovale Blu sulle piste più prestigiose del mondo.

Una nuova strategia

Il palcoscenico scelto per il debutto della nuova strategia, la rinnovata Michigan Central Station, non è casuale: sarà qui che Ford Racing presenterà anche un nuovo modello stradale, simbolo della perfetta integrazione tra DNA sportivo e tecnologia di ultima generazione. La promessa ai clienti è chiara e ambiziosa: auto dotate di soluzioni tecniche direttamente derivate dalle competizioni e un’identità sportiva più marcata e riconoscibile.

La vera sfida, però, sarà quella di tradurre concretamente le prestazioni della pista in vantaggi tangibili per gli automobilisti di tutti i giorni e di dimostrare la solidità della partnership con Red Bull Powertrains. Le prime risposte arriveranno già dalle presentazioni e dai test del prossimo anno, ma il vero banco di prova per questa nuova era targata Ford Racing sarà proprio il 15 gennaio 2026. Da quel momento, la storia dell’Ovale Blu potrebbe scrivere un nuovo, entusiasmante capitolo.

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