Ferrari brevetta un sistema salva-splitter: niente paura sui cordoli
Ferrari brevetta un sistema innovativo con sensori e frenata automatica per proteggere lo splitter anteriore delle sue supercar da urti e ostacoli stradali.
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Nel panorama dell’innovazione automobilistica, Ferrari compie un ulteriore passo avanti verso la tutela dei suoi iconici modelli, introducendo una soluzione tecnologica che promette di rivoluzionare la protezione dei componenti più delicati delle auto sportive. L’ultimo brevetto depositato dalla Casa di Maranello si concentra infatti su uno degli elementi più vulnerabili delle supercar moderne: lo splitter anteriore. Questa componente, fondamentale per l’aerodinamica e la stabilità ad alte velocità, è spesso soggetta a urti e danni costosi a causa della sua posizione estremamente bassa rispetto al suolo.
Sofisticato schema di sensori
La nuova tecnologia sviluppata da Ferrari si fonda su un sofisticato sistema di sensori installati nella parte frontale della vettura. Questi sensori, attraverso una rete intelligente, sono in grado di monitorare in tempo reale l’altezza degli ostacoli che si presentano davanti all’auto. Non appena viene rilevato un oggetto che potrebbe rappresentare una minaccia per lo splitter anteriore, il sistema entra in azione, emettendo un segnale acustico che mette immediatamente in allerta il conducente.
Ma il vero salto qualitativo di questa innovazione risiede nella capacità di intervento automatico: qualora il guidatore non reagisse prontamente all’avviso, la vettura è in grado di attivare una frenata automatica d’emergenza, scongiurando così il rischio di danni al componente aerodinamico. Questo livello di automazione rappresenta una svolta per il settore, in quanto offre una protezione attiva che va ben oltre i sistemi di allerta tradizionali.
Brevettato dal Cavallino
Ciò che rende unico il brevetto Ferrari rispetto alle soluzioni attualmente presenti sul mercato è il metodo di calcolo della velocità e della distanza dagli ostacoli. Anziché affidarsi esclusivamente ai dati forniti dai sistemi standard dell’auto, la tecnologia utilizza misurazioni dirette tra due punti tramite i sensori e si avvale di algoritmi avanzati per garantire la massima precisione. Questo approccio permette interventi tempestivi e affidabili anche durante una guida particolarmente dinamica, quando i margini di errore devono essere ridotti al minimo.
Un ulteriore elemento di modernità introdotto da questa innovazione riguarda l’integrazione digitale: il sistema, infatti, prevede la possibilità di inviare notifiche push direttamente allo smartphone del conducente o al sistema di infotainment dell’auto. In questo modo, il guidatore è costantemente informato sullo stato del veicolo e sulla presenza di eventuali pericoli per lo splitter anteriore, favorendo un’esperienza d’uso ancora più connessa e sicura.
Grande impatto sulla scena automotive
L’impatto potenziale di questa soluzione sul mercato delle auto sportive di alta gamma è notevole. La protezione intelligente dello splitter anteriore non solo può ridurre sensibilmente i costi di manutenzione e riparazione, ma rappresenta anche una risposta concreta alle esigenze degli appassionati, sempre più attenti sia alle prestazioni sia alla praticità nell’uso quotidiano delle proprie vetture. In un contesto in cui la tecnologia gioca un ruolo centrale nella definizione dei nuovi standard di sicurezza e comfort, la scelta di Ferrari di puntare su sistemi proattivi e intelligenti appare perfettamente in linea con la sua filosofia di eccellenza.
Nonostante al momento non sia ancora stato comunicato se e quando questa tecnologia verrà implementata nei modelli di serie, il brevetto rappresenta un chiaro segnale della direzione intrapresa dalla Casa di Maranello. L’obiettivo è quello di coniugare l’efficienza aerodinamica, da sempre tratto distintivo del marchio, con un’attenzione crescente alla protezione dei componenti più esposti, offrendo così un valore aggiunto sia in termini di performance che di affidabilità.
In definitiva, il nuovo sistema brevettato da Ferrari per la salvaguardia dello splitter anteriore segna una tappa importante nell’evoluzione delle tecnologie di sicurezza applicate alle auto sportive. Unendo sensori di ultima generazione, frenata automatica e notifiche push integrate, la Casa del Cavallino Rampante dimostra ancora una volta la sua capacità di anticipare le esigenze del mercato e di fissare nuovi parametri di riferimento nel settore dell’aerodinamica e della protezione intelligente dei veicoli ad alte prestazioni.
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