Anche la Dacia Duster diventa elettrica: quanto costerà
Scopri la Dacia Duster elettrica, il primo SUV green del marchio romeno, atteso per il 2028. Prezzo stimato: 30.000 euro. Versatilità e sostenibilità
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La storica Dacia si prepara a una vera e propria rivoluzione con l’annuncio della sua prima Duster elettrica, prevista per il lancio nel 2028. Questo passo segna un cambiamento epocale per il marchio romeno, noto per i suoi veicoli essenziali e dal costo contenuto, che ora punta a entrare nel competitivo mercato delle auto elettriche con un modello che si preannuncia innovativo e dal prezzo iniziale stimato superiore ai 30.000 euro.
Svolta per l’azienda
La nuova Duster elettrica rappresenterà un punto di svolta per l’azienda, con un posizionamento di prezzo significativamente più alto rispetto al modello base attuale, che parte da 19.900 euro. Questo cambiamento segna una rottura con la tradizione del marchio, che non aveva mai proposto un veicolo con un costo così elevato. Tuttavia, questa strategia riflette la necessità di adeguarsi a un mercato in rapida evoluzione, dove la transizione verso una mobilità sostenibile sta diventando sempre più centrale.
Nonostante il prezzo iniziale possa sembrare impegnativo, ci sono buone prospettive che il costo possa scendere nel tempo. Entro il 2028, infatti, si prevede una riduzione dei costi di produzione delle auto elettriche, che potrebbe consentire alla nuova Duster di posizionarsi su una fascia di prezzo più accessibile, forse intorno ai 25.000 euro. Questo trend di riduzione dei prezzi è già visibile oggi, con modelli come la Dacia Spring e la Leapmotor T03 disponibili a meno di 20.000 euro, e altre proposte come Citroën C3, Fiat Grande Panda e Renault 5 che si collocano sotto i 25.000 euro. La nuova Duster potrebbe quindi seguire questa tendenza, diventando un’opzione competitiva nel segmento dei SUV green.
Tanti aspetti interessanti
Uno degli aspetti più interessanti della futura Duster elettrica potrebbe essere l’introduzione di una versione 4×4, che permetterebbe al modello di mantenere la versatilità che ha contribuito al suo successo. La trazione integrale elettrica non solo migliorerebbe le prestazioni off-road, ma amplierebbe anche l’attrattiva del veicolo per una clientela interessata a un’esperienza di guida a zero emissioni senza rinunciare alla funzionalità. Questo elemento distintivo potrebbe rivelarsi cruciale per conquistare nuovi segmenti di mercato.
Con questo ambizioso progetto, Dacia dimostra di voler restare al passo con i tempi, adattandosi alle richieste di un mercato sempre più orientato verso la sostenibilità. Tuttavia, il marchio intende mantenere la propria identità, continuando a puntare su semplicità ed economicità. La lunga finestra temporale fino al 2028 offre al costruttore l’opportunità di affinare la propria proposta, adattandola alle evoluzioni del mercato e alle esigenze dei consumatori.
Un passo nel futuro
Il lancio della prima Duster elettrica non rappresenta solo un’innovazione tecnologica, ma anche un’importante sfida per il marchio romeno. Il posizionamento del prezzo, sebbene inizialmente alto, potrebbe diventare più competitivo grazie ai progressi tecnologici e alle economie di scala che caratterizzano il settore delle auto elettriche. Inoltre, la combinazione di design, versatilità e sostenibilità potrebbe fare della nuova Duster un modello di riferimento tra i SUV green.
In conclusione, il 2028 potrebbe segnare una nuova era per Dacia, con un veicolo che ridefinisce il concetto di rapporto qualità-prezzo nel contesto della mobilità sostenibile. La futura Duster elettrica promette di unire tradizione e innovazione, aprendo la strada a un nuovo capitolo nella storia del marchio e del mercato automobilistico.