Un pezzo di storia della F1 all'asta: c'è anche un po' di Senna

Il motore Honda V10 che spinse Senna nel 1990 va all’asta: dettagli, storia e come partecipare a Monterey Car Week

Di Fabrizio Caratani
Pubblicato il 24 lug 2025
Un pezzo di storia della F1 all'asta: c'è anche un po' di Senna

Un capitolo indimenticabile della storia del motorsport torna protagonista: il leggendario Honda V10 che spinse Ayrton Senna verso la conquista del suo secondo titolo mondiale nel 1990 sarà presto battuto all’asta, offrendo agli appassionati di F1 e ai collezionisti una chance unica di entrare in possesso di un autentico tesoro. L’occasione è di quelle che non si ripetono: questo straordinario motore da corsa, un 3.5 litri V10 RA100E-V805, non è soltanto un capolavoro di ingegneria, ma un testimone diretto di una delle epoche più affascinanti e competitive della massima serie automobilistica.

Il motore della leggenda

Il motore, infatti, ha vissuto momenti iconici, spingendo la celebre McLaren Honda MP4 5B guidata da Senna durante la pole position al Gran Premio del Giappone del 1990, sullo storico tracciato di Suzuka. Proprio in quella gara, il duello tra Senna e Alain Prost si concluse con il celebre incidente che consegnò matematicamente il titolo mondiale al pilota brasiliano. Un evento che, ancora oggi, rappresenta uno degli episodi più discussi e significativi nella narrazione della Formula 1.

Ma la storia di questo motore da corsa non si esaurisce lì. Dopo il trionfo giapponese, il propulsore fu impiegato anche nell’ultima gara della stagione, in Australia. In quell’occasione, Senna fu costretto al ritiro dopo 61 giri, senza sapere che stava contribuendo a preservare, involontariamente, un pezzo di storia. In un mondo dove la prassi era quella di smontare e riciclare ogni componente, il fatto che questo Honda V10 sia sopravvissuto intatto fino ai giorni nostri rappresenta una straordinaria coincidenza storica. Il 1990 segnava, infatti, la fine dell’era dei V10 per Honda, che si preparava a inaugurare la stagione dei V12, permettendo così a questo motore di essere conservato come una reliquia.

Tutto in una teca

Oggi, questo gioiello della tecnologia motoristica viene presentato in una raffinata teca espositiva, dove i suoi componenti smontati sono messi in mostra per evidenziarne la complessità e la raffinatezza. Ad accompagnare il motore, c’è un certificato di autenticità ufficiale rilasciato dalla Honda Racing Corporation, a garanzia del valore storico e collezionistico di questo cimelio. Non si tratta solo di un’asta, ma del primo passo di una nuova strategia voluta da HRC: valorizzare il proprio patrimonio sportivo, rendendo disponibili a collezionisti e appassionati pezzi autentici provenienti dal glorioso passato delle competizioni.

L’evento, organizzato dalla prestigiosa casa d’aste Bonhams, si terrà il 15 agosto nell’ambito della rinomata Monterey Car Week, uno degli appuntamenti più esclusivi per gli amanti delle auto storiche e delle supercar. Un dettaglio non da poco: il lotto verrà proposto senza prezzo di riserva, rendendo la sfida tra collezionisti ancora più avvincente e imprevedibile. La vendita di questo motore rappresenta solo il primo capitolo di un progetto più ampio che la Honda Racing Corporation intende sviluppare in futuro, offrendo la possibilità di possedere frammenti autentici della storia della Formula 1 e, in questo caso, di un’icona come Ayrton Senna.

Per i collezionisti, gli appassionati di motorsport e tutti coloro che hanno vissuto con emozione le imprese della McLaren Honda MP4 5B sulle piste di tutto il mondo, questa asta è molto più di una semplice vendita: è un’occasione per stringere tra le mani la leggenda, per conservare e tramandare la memoria di una stagione irripetibile, segnata dall’estro e dal coraggio di uno dei più grandi piloti di sempre. E per chi deciderà di partecipare, sarà come rivivere, almeno per un attimo, il rombo e l’adrenalina di quel mitico Honda V10 che fece la storia della Formula 1.

Ultime notizie