Avevano trasformato una coupé giapponese in una Ferrari: sequestrata e demolita

Demolita una falsa Ferrari F430 ad Asti: la storia di una Toyota modificata nel Regno Unito con ricambi Ferrari. Caso unico e legale

Di Fabrizio Caratani
Pubblicato il 3 lug 2025
Avevano trasformato una coupé giapponese in una Ferrari: sequestrata e demolita

Una storia tanto affascinante quanto singolare ha visto come protagonista una Toyota MR coupé, trasformata in una perfetta imitazione di una Ferrari F430. Un intreccio di speranze, legalità e inevitabile conclusione si è consumato con la demolizione del veicolo, segnando la fine di una vicenda che ha coinvolto un ignaro acquirente astigiano e la Guardia di Finanza.

Un acquisto sbagliato

Tutto ha avuto inizio quando CCDA, residente ad Asti, ha acquistato a Palermo quella che sembrava essere una vera Ferrari F430. L’auto, accompagnata da documenti apparentemente regolari, inclusa l’immatricolazione e la revisione periodica, si presentava come un autentico gioiello. La trasformazione, avvenuta nel Regno Unito, era stata realizzata con cura meticolosa utilizzando ricambi Ferrari originali: cerchi, pinze freno, cofani, passaruota e persino il volante, tutti decorati con il celebre cavallino rampante.

L’illusione era così convincente da ingannare anche gli occhi meno esperti, ma la vera natura del veicolo è emersa durante un controllo della Guardia di Finanza di Asti. L’indagine ha portato a un processo legale in cui CCDA è stato assolto, riconosciuto come vittima inconsapevole di una frode. Tuttavia, il tribunale ha imposto una decisione drastica: riportare l’auto alla sua configurazione originale di Toyota o procedere con la demolizione.

Il ripristino si è rivelato economicamente insostenibile per il proprietario, che ha quindi optato per la demolizione. Così, il 1° luglio, l’auto contraffatta ha concluso il suo viaggio presso uno sfasciacarrozze, chiudendo definitivamente questa emblematica vicenda.

Attenzione alle modifiche d’auto

Questo caso non solo evidenzia la diffusione del fenomeno delle modifiche automobilistiche, particolarmente comune nel Regno Unito, ma sottolinea anche le sfide legali che emergono quando tali veicoli entrano in paesi con normative più rigide, come l’Italia. La storia della Toyota travestita da Ferrari F430 rappresenta un monito per gli appassionati e gli acquirenti di auto di lusso: la verifica accurata e l’affidarsi a professionisti qualificati sono essenziali per evitare delusioni costose e problemi legali.

Per chi sogna di possedere un’auto prestigiosa, la lezione è chiara: diffidare di offerte troppo vantaggiose e valutare attentamente ogni dettaglio prima di procedere con l’acquisto. La vicenda, con il suo epilogo drammatico, serve da avvertimento su quanto sia importante garantire la trasparenza e l’autenticità nel mercato delle auto di lusso.

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